Caratteristiche e Struttura del Linguaggio Scientifico e Tecnico per una Comunicazione Efficace

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Caratteristiche del Linguaggio Scientifico e Tecnico

Aspetti Stilistici e Grammaticali

  • Tempi e Stati d'Animo: Uso di espressioni temporali e modali specifiche, come l'indicativo, il condizionale (es. "probabilmente..."), e espressioni attenuate (es. "si consiglia...").
  • Persona Verbale: Dominanza della terza persona; uso impersonale della prima persona plurale.
  • Aggettivi e Risorse: Impiego di aggettivi specifici e descrittivi, apposizioni esplicative e connettivi.

Aspetti Semantico-Lessicali

I testi scientifici e tecnici sono caratterizzati dall'uso di una terminologia specifica e dalla presenza di fenomeni semantici come iperonimia, iponimia, sinonimia e antonimia.

  • Tecnicismi: Insieme di espressioni che denotano nozioni proprie di uno specifico ambito di conoscenza.
    • Origini: Parole del linguaggio comune che assumono un significato preciso in ambito scientifico; latinismi; neologismi.
    • Formazione: Derivati con prefissi moltiplicatori; derivati con suffissi specializzati; eponimi; acronimi e abbreviazioni.
  • Fenomeni Semantici:
    • Iperonimia e Iponimia: cavallo (iponimo) / mammifero (iperonimo); O3 (ozono).
    • Sinonimia: globuli bianchi / leucociti.
    • Antonimia: aerobici e anaerobici.
    • Figure Retoriche: Metafore e personificazioni (es. il comportamento del genoma, l'effetto serra).

Il Linguaggio Scientifico e Tecnologico

È l'uso del linguaggio naturale nella sua forma scritta per trasmettere conoscenze. È denotativo, domina la funzione referenziale ed è caratterizzato da chiarezza, precisione e semplicità. Questo tipo di linguaggio tende all'universalità dei termini per facilitare la comunicazione e lo scambio internazionale, motivo per cui sono stati creati organismi di standardizzazione della terminologia (CEN, ISO...). I testi scientifici si avvalgono anche di segni non-linguistici (simboli e formule) e grafici (disegni, foto...).

Modalità di Espressione

  • Descrizione: Di processi, persone, ecc.
  • Spiegazione: Di concetti, fenomeni, ecc.
  • Argomentazione: Combinata con ipotesi, teorie, ecc.
  • Narrazione: Di esperimenti, processi in corso, ecc.

Possono anche comprendere definizioni, elenchi, graduatorie.

Il Discorso Scientifico

I testi scientifici riflettono nel loro discorso l'oggettività della scienza, evitando elementi espressivi e riferimenti all'emittente.

Coerenza

Gli enunciati che costituiscono un testo scientifico sono legati da significato e sono sempre subordinati al tema. Le condizioni di coerenza includono la situazione comunicativa e il tipo di testo, che devono soddisfare le aspettative del ricevitore.

Coesione Interna

Nei testi scientifici sono particolarmente rilevanti i marcatori discorsivi (connettori, strutturatori dell'informazione, riformulazioni) e le espressioni deittiche.

Caratteristiche Morfosintattiche

Enunciati che non fanno riferimento all'emittente sono più appropriati nei testi scientifici, riflettendo l'obiettività e la validità della scienza.

Tipi di Frasi

  • Frasi dichiarative.
  • Frasi interrogative (a scopi didattici).
  • Frasi passive, impersonali e riflessive.
  • Subordinate avverbiali e sostantive.

Nominalizzazioni

I sintagmi nominali e le nominalizzazioni sono preferiti per la classificazione e l'aggiunta di informazioni. Anche le qualità sono spesso nominalizzate (es. viscosità).

Voci correlate: