L'Era di Giolitti: Riforme, Industrializzazione e Politica Estera (1903-1914)
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L'Ascesa di Giovanni Giolitti e le Sue Riforme (1903-1914)
Giovanni Giolitti, esponente del centrosinistra, fu Primo Ministro italiano dal 1903 al 1914. Figura di spicco della storia italiana, contribuì in modo significativo al progresso del Paese. La sua politica, tuttavia, gli valse anche l'appellativo di "ministro della malavita" da parte di alcuni critici.
Dopo l'assassinio di Umberto I, salì al trono Vittorio Emanuele III, che affidò il governo a Giuseppe Zanardelli. Giolitti fu nominato Ministro degli Interni. Nel 1903, a causa delle precarie condizioni di salute di Zanardelli, Giolitti divenne Presidente del Consiglio.
Le Principali Riforme dell'Era Giolittiana
- Nazionalizzazione delle ferrovie: le reti ferroviarie, precedentemente private,