Appunti, riassunti, compiti, esami e problemi di Storia

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Il Trattato di Versailles e le sue conseguenze: Un'analisi del primo dopoguerra

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Il Trattato di Versailles e la Società delle Nazioni

L'incontro dei vincitori della Prima Guerra Mondiale a Parigi, fortemente influenzato dalla visione del presidente americano Wilson, mirava a stabilire una pace basata sul diritto internazionale, il rispetto delle nazioni, il libero scambio, il disarmo e la democrazia. Tuttavia, la Francia, desiderosa di riparazioni per i danni subiti, spinse per una linea più dura. Il Trattato di Versailles, il più importante tra gli accordi di pace, si basò sul presupposto della responsabilità tedesca nel conflitto.

La Germania fu costretta a cedere Alsazia e Lorena alla Francia, Poznan alla Polonia e parte della Prussia Orientale, separata dal resto del territorio dal corridoio di Danzica. Le colonie... Continua a leggere "Il Trattato di Versailles e le sue conseguenze: Un'analisi del primo dopoguerra" »

Il Regime di Franco: Diritto del Lavoro e Fondamenti Ideologici

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La legge sul lavoro definiva lo sciopero come un crimine contro il paese e stabiliva i sindacati verticali. Le donne erano escluse da queste disposizioni. Si stabilì un rapporto verticale con l'unione di autarchia, che consisteva nell'organizzazione di lavoratori e nell'autosufficienza, con i capi dell'esercito.

E-Referendum L conferiva al Capo dello Stato il potere di sottoporre a referendum, per tutte le persone spagnole sopra i 21 anni, i disegni di legge elaborati dai tribunali. La legge di successione stabiliva l'obbligo di un referendum per le leggi di successione, in riferimento all'autosufficienza.

Diritto di successione. Il sistema politico era definito come una monarchia, ma il Capo dello Stato corrispondeva al Generalissimo. In... Continua a leggere "Il Regime di Franco: Diritto del Lavoro e Fondamenti Ideologici" »

La Restaurazione Spagnola: Stabilità Politica e Bipartitismo (1874-1931)

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La Restaurazione Spagnola (1874-1931)

Casa del Restauro: Pavia 1874 scioglie i giudici. Cánovas del Castillo, il motore di litri al Restauro, si prepara per il manifesto Sandhurst Alfonso XII (attività). Martínez Campos prende un colpo (senza il consenso di Cánovas) in Sagunto sostenendo Alfonso XII. Cánovas torna ad Alfonso XII, nel Pacifico settentrionale, nel 1876 carlista che termina la terza guerra carlista e l'indipendenza di Cuba nel 1878 con la firma della pace di Zanjón e si prepara a imporre un sistema Canovist. Più informazioni.

Il Bipartitismo

Bipartitismo: Cánovas, come un ammiratore del modello inglese, impose questo sistema. Questi due partiti si alternavano pacificamente e sono una delle basi del sistema. Con l'esistenza... Continua a leggere "La Restaurazione Spagnola: Stabilità Politica e Bipartitismo (1874-1931)" »

Evoluzione Politica Spagnola: Da Ferdinando VII al Sessennio Rivoluzionario

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Il Restauro Assolutista di Ferdinando VII (1814-1833)

Con il ritorno di Ferdinando VII, l'assolutismo fu restaurato: il re abolì le Cortes di Cadice e perseguitò i liberali.

  • Tra il 1820 e il 1823, la vittoria di una sollevazione guidata da Rafael del Riego portò al Triennio Liberale. Ferdinando VII cercò l'appoggio delle potenze assolutistiche, incorporate nella Santa Alleanza.
  • Gli ultimi dieci anni di regno, noti come il Decennio Ominoso (1823-1833), furono segnati dal governo assolutista, dall'indipendenza ispano-americana e dal problema di successione.
  • Alla nascita di sua figlia Isabella, Ferdinando VII abolì la Legge Salica che impediva il regno alle donne. Ciò fu contestato da Don Carlos, che aveva il sostegno degli assolutisti.

Il

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Diritto Canonico e Potere Temporale: Evoluzione e Contrasti nel Medioevo

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L'Autonomia della Chiesa e il Potere Temporale nel Medioevo

L'autonomia della Chiesa e del clero nei confronti del potere temporale giustificava l'immunità/privilegio del clero in relazione al foro temporale e la rivendicazione di un "foro speciale" o "luogo privilegiato" per la Chiesa. Questo portava a:

  • Il rinvio delle competenze al potere ecclesiastico.
  • L'attribuzione al Papa del potere di destituire/privare i re della loro posizione.
  • L'imposizione ai sudditi del dovere di obbedire al Papa.

La Messa in Discussione della Supremazia Canonica nel XIII Secolo

Questa supremazia del diritto canonico fu messa in discussione nel XIII secolo, quando la teologia cominciò a insistere sul concetto che la sfera temporale perseguiva i propri scopi, che nulla... Continua a leggere "Diritto Canonico e Potere Temporale: Evoluzione e Contrasti nel Medioevo" »

Guerra Civile Spagnola: Origini, Fasi e Impatto Internazionale

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La Guerra Civile Spagnola: Scoppio e Sviluppo

1. La Sublevazione e l'Inizio del Conflitto

La sublevazione fu avviata a Melilla nel 1936 e si diffuse rapidamente in tutto il protettorato del Marocco, e più tardi nella Penisola e negli arcipelaghi, mentre il governo di Casares Quiroga reagì lentamente. Le menti principali della rivolta furono i generali Mola, Franco e Sanjurjo. Franco si spostò dalle Isole Canarie al Marocco per assumere il comando della Legione. Dopo l'incidente aereo che uccise Sanjurjo, fu formato il Consiglio di Difesa Nazionale per dirigere le operazioni militari del lato nazionalista.

2. Il Colpo di Stato: Successi e Fallimenti Regionali

Il colpo di stato riuscì in:

  • Galizia
  • Castiglia e León
  • Navarra (con il generale Mola a
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Estructura Social y Dinámicas de Poder en la España del Siglo XVI

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Estructura Social y Dinámicas de Poder en la España del Siglo XVI

La Sociedad Estamental

La sociedad del siglo XVI en España se caracterizaba por ser una sociedad estamental, dividida en grupos sociales con diferentes privilegios y obligaciones. En la cúspide se encontraba la nobleza, seguida por el clero, y finalmente, el estado llano o "mundo ordinario".

1. La Nobleza: Una Clase Privilegiada

La nobleza se extendía por toda la Península Ibérica, representando entre el 15-20% de la población total, según se indica en el libro "XVI-XVII: Política y Sociedad" de J.J. Ruiz Ibáñez y Bernard Vincent. La mayor concentración de nobles se encontraba en el norte de la península, mientras que en Castilla y Andalucía, la nobleza estaba más... Continua a leggere "Estructura Social y Dinámicas de Poder en la España del Siglo XVI" »

Evoluzione delle Monarchie: Dal Feudalesimo allo Stato Centralizzato

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Storia delle Monarchie

Monarchia Feudale

Caratterizzata da molteplici sovranità, dove i territori appartenevano prevalentemente alla nobiltà. I nobili erano dipendenti del signore feudale, legati alla terra e spesso responsabili di un grande esercito, con un numero considerevole di pari che detenevano potere. In questo contesto, la borghesia inizia a nascere e a specializzarsi in attività commerciali.

Monarchia Centralizzata

Caratterizzata da una singola sovranità, con i territori che appartenevano per lo più al potere del Re. La nobiltà divenne suddita del Re. La maggior parte delle terre fu data in affitto ad agricoltori liberi, o i servi della gleba furono liberati dal Re tramite pagamento. Solo la borghesia pagava le tasse al Re, contribuendo... Continua a leggere "Evoluzione delle Monarchie: Dal Feudalesimo allo Stato Centralizzato" »

Primo de Rivera: Il Colpo di Stato e la Dittatura in Spagna (1923-1930)

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Il Colpo di Stato di Primo de Rivera e la Dittatura (1923-1930)

Il testo afferma che il colpo di Stato fu guidato dal generale Primo de Rivera nel 1923 per ripristinare il sistema politico e democratizzarlo. Il testo è suddiviso in tre paragrafi significativi. Nel primo, Primo de Rivera attacca il sistema politico della Restaurazione, giustificando il colpo di stato come una salvezza per la Patria, che trascende la legge. Annuncia l'intenzione di adottare misure estreme, instaurando una dittatura militare. Chiarisce di non voler violare la Costituzione, ma di esservi stato costretto, riferendosi ai politici democraticamente eletti, che considera responsabili dell'immagine di miseria e immoralità iniziata nell'anno '98, alludendo al disastro... Continua a leggere "Primo de Rivera: Il Colpo di Stato e la Dittatura in Spagna (1923-1930)" »

Spartizione dell'Africa nel 1914: Cause e Conseguenze del Colonialismo Europeo

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La Spartizione dell'Africa nel 1914: Un'Analisi Storica

Questa mappa illustra la spartizione dell'Africa nel 1914. Possiamo affermare con certezza che questa mappa si riferisce all'Africa perché, proprio in quell'anno, il continente fu diviso tra i vari stati europei, ad eccezione dell'Etiopia e della Liberia. Come conseguenza dell'imperialismo, l'Africa fu suddivisa in colonie, che furono a loro volta distribuite tra le potenze europee.

L'Imperialismo e la Conferenza di Berlino

L'imperialismo, un fenomeno storico che ebbe il suo apice a partire dal 1870, fu guidato dalla competizione politica ed economica tra le nazioni europee. I conflitti tra queste potenze, per ottenere il maggior numero di territori, portarono alla convocazione della Conferenza

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