Antonio Machado e l'Olmo di Castiglia: Simbolismo e Metrica Poetica

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1. Tema e Oggetto

Descrizione sensibile e toccante di un olmo vecchio, la cui vita riemerge con la primavera.

2. Contenuto e Trama

A causa del suo amore per la terra di Castiglia, l'autore trova in essa un argomento per la poesia. In questo caso, si concentra sulla descrizione di un olmo, una specie di albero abbondante nel paese, situato sulle rive del fiume Douro. Riesce così a creare l'immagine di un paesaggio nella mente del lettore, oltre a trasmettere la condizione dell'albero morente, vecchio e destinato a essere distrutto sia dalle condizioni climatiche sia dall'uomo. Tuttavia, porta anche un barlume di speranza con l'emergere di nuove foglie.

3. Metrica e Versificazione

Questa poesia è composta da trenta versi di arte maggiore e minore, poiché sono endecasillabi (undici sillabe) ed eptasillabi (sette sillabe), ma apparentemente senza seguire alcuna regola fissa. Tuttavia, è una combinazione di versi di 7 e 11 sillabe, con rima a piacere del poeta. Questo è un silva, un modello classico di verso che supporta anche la possibilità che un verso sia sciolto, come in questo poema.

Aspetti della Rima

  • La rima è consonante almeno fino al ventiquattresimo verso, che è un singolo verso senza rima.
  • La rima è incatenata almeno nei versi 13 e 14, 15 e 16, e 21 e 22, dove si produce una rima abrazada (incrociata).
  • Si nota sovrapposizione tra i versi 5 e 6, 16 e 17, 24 e 25, 28 e 29.

4. Struttura del Poema

Questa poesia è divisa in tre parti:

  1. Prima Parte (Versi 1-14): Offre una panoramica dello stato dell'olmo, della sua situazione e dell'ambiente circostante. Richiama l'emergere di nuove foglie con l'arrivo della primavera e lo paragona ad altre specie, come il pioppo.
  2. Seconda Parte (Versi 15-27): Il poeta esprime il suo desiderio di lasciare una traccia scritta della comparsa di quelle meravigliose foglie in mezzo a tanta morte e decadimento, dopo aver descritto tutto ciò che può accadere a un albero in quello stato.
  3. Terza Parte (Ultimi tre versi): Non parlano direttamente dell'olmo, ma esprimono il desiderio di una speranza.

5. Analisi Tematica e Contenuto Profondo

Antonio Machado, uomo serio, timido e solitario, le cui principali attività erano meditare, camminare, leggere, frequentare raduni e scrivere, ha composto questa poesia forse durante una delle sue passeggiate nel paesaggio castigliano, uno dei temi principali della sua opera. In questo caso, i suoi scritti sono rivolti a un olmo in particolare (specie abbondante in Spagna), che viene descritto con semplicità, dettagli e riflessioni che richiamano la realtà dell'essere umano.

Riflessioni sull'Esistenza Umana

Nell'opera che include questa poesia, l'autore riflette sui grandi temi dell'esistenza umana, ossessionato dal passare del tempo e della morte, forse a causa della morte di sua moglie, Leonor.

Sotto la mera apparenza di una descrizione poetica di un albero nella sua amata Castiglia, si può trovare un secondo senso: la possibilità di confrontare una vita umana, o meglio, la vita di qualsiasi essere umano, con la sua esuberanza nella prima giovinezza, la maturità e il conseguente deterioramento nel corso degli anni.

Il Barlume di Speranza

Tuttavia, l'intero poema non ruota solo attorno all'idea dell'invecchiamento. Il poeta si concentra, proprio in mezzo alla rovina dell'olmo, su una piccola speranza di rinascita della vita sotto forma di nuove foglie verdi con l'arrivo della primavera, proprio come quando noi moriamo, altri prendono il nostro posto nell'umanità.

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