Architettura del Novecento: Dal Razionalismo di Le Corbusier al Modernismo di Gaudí
Classificato in Lettere e Filosofia
Scritto il in italiano con una dimensione di 6,89 KB
Villa Savoye di Le Corbusier: Contesto e Rivoluzione Architettonica
Per tutto il primo XX secolo si assiste a una rivoluzione architettonica. Questa rivoluzione è il riflesso delle nuove condizioni economiche create dalla Rivoluzione Industriale. Questo rinnovamento dell'architettura moderna è legato a due stili principali: il Razionalismo e l'Organicismo. La Villa Savoye, opera emblematica del XX secolo di Le Corbusier, ne è un esempio lampante.
Identificazione e Funzione della Villa Savoye
La Villa Savoye è una casa unifamiliare situata in mezzo alla natura, vicino a Poissy, Parigi. Costruita tra il 1929 e il 1931, condensa i risultati del linguaggio estetico del Razionalismo e i principi della nuova architettura di Le Corbusier, esposti nel suo libro "I cinque punti della nuova architettura".
La funzione di quest'opera è l'umanizzazione della società industriale e la funzionalità dell'architettura. Le Corbusier concepiva l'architettura come strumento di progresso sociale, al servizio delle esigenze collettive. Pertanto, le sue forme architettoniche sono al servizio della funzione, incarnando il concetto de "la casa come macchina per abitare".
Analisi Architettonica della Villa Savoye
1. Materiali Innovativi
L'uso di nuovi materiali come il ferro, il cemento armato e il vetro.
2. Sistema Costruttivo: Architettura Strutturale
L'essenza dell'edificio è la struttura a telaio in cemento armato. La casa è "arroccata" su pilastri liberi (pilotis). La copertura è piana. Questa struttura introduce importanti novità, come la perdita della funzione portante delle pareti e l'adozione di spazi interni aperti (open space).
3. Organizzazione Spaziale: Pianta ed Elevazione
In quest'opera, Le Corbusier introduce i suoi cinque principi della nuova architettura:
- a) I pilotis (pilastri liberi): Permettono di sollevare l'edificio dal terreno, isolandolo dall'umidità e consentendo il passaggio di veicoli al piano terra.
- b) Il tetto-giardino: Il tetto piano viene utilizzato per creare giardini e aree ricreative, recuperando lo spazio verde occupato dall'edificio.
- c) La pianta libera: L'assenza di pareti portanti permette una distribuzione interna flessibile e personalizzabile. In quest'opera, lo spazio è diviso su tre livelli:
- Piano terra: A forma di "U", con l'ingresso, il garage e le aree di servizio.
- Primo piano: Destinato all'abitazione, con ampie terrazze.
- Tetto: Con il giardino pensile.
- d) La finestra a nastro: La parete si ritira e viene sostituita da lunghe finestre orizzontali che forniscono abbondante luce e spazi interni luminosi.
- e) La facciata libera: Priva di funzione portante, la facciata può essere progettata liberamente, senza elementi decorativi superflui.
4. Linguaggio Formale e Funzionale: Estetica Razionalista
Caratteristiche:
- Semplicità formale: Presenta aspetti del Cubismo, con l'edificio ridotto a pura geometria, volumi precisi, profili rettilinei e una tendenza all'orizzontalità. Predomina l'uso di forme angolari e dritte.
- Funzionalismo: La priorità è data all'abitabilità e alla funzionalità. Gli elementi decorativi sono evitati.
Il Modernismo (1890-1910)
Un ampio movimento culturale e artistico che si estende in tutto il mondo occidentale tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. Ha un grande significato per il rinnovamento dell'architettura, mostrando un carattere proattivo e innovativo che diventa un precedente per l'architettura moderna, con i seguenti contributi:
- Apertura e rottura con lo storicismo e il patrimonio architettonico del passato.
- Adozione di nuovi materiali e sistemi di strutture metalliche.
- Un linguaggio estetico di grande libertà espressiva, con un forte interesse nella creazione di spazi integrati, aperti e luminosi.
- Un marcato interesse per il decorativo e l'ornamentale (design di oggetti decorativi come mobili, lampade, con grande effetto ornamentale, imitando le forme della natura, descrivendo ritmi ondeggianti e sinuosi).
Tuttavia, il Modernismo non riesce a rispondere pienamente alle esigenze architettoniche della nuova società industriale.
Antoni Gaudí e il Modernismo Catalano
Considerato il creatore dell'architettura moderna in Spagna, Gaudí dimostra uno stile di grande genio creativo e originalità. Il suo stile è ispirato a due fonti principali: l'arte medievale nazionale (Mudéjar e Gotico) e, in aggiunta, la natura. Gaudí ha sviluppato un'architettura originale e innovativa con le seguenti caratteristiche:
- Soluzioni costruttive audaci e innovative.
- Un linguaggio fantastico e fantasioso, con forme ondulate, curve, elicoidali e molto capricciose.
- Un forte senso del colore e dell'ornamentale, con motivi decorativi adattati alle linee ondulate della natura.
- L'edificio concepito come uno spazio inclusivo e armonioso.
Opere più rappresentative includono: Palazzo Güell, Parco Güell, la Sagrada Familia, Casa Batlló, Casa Milà (La Pedrera) e El Capricho.
Architettura del XX Secolo: Rivoluzione e Nuovi Paradigmi
Il XX secolo segna una vera e propria rivoluzione nell'architettura, rompendo completamente e definitivamente con le ipotesi tecniche, estetiche e formali ereditate dal passato e imponendo un nuovo linguaggio architettonico. Questa rivoluzione è un riflesso delle nuove condizioni socio-economiche create dalla Rivoluzione Industriale e si basa sulle seguenti premesse:
- Rispondere alle nuove esigenze della società industriale: Si assiste al rinnovamento dei tipi edilizi tradizionali e alla concentrazione sulla costruzione di nuove tipologie: case, grattacieli, stazioni ferroviarie, ponti, strade, aeroporti, ospedali, scuole, stadi, musei, piani urbanistici, ecc.
- Creare un nuovo progetto architettonico: Applicando innovazioni architettoniche (materiali, strutture e volumi) e nuovi approcci estetici e funzionali (utilitarismo e razionalismo).
- Linguaggio funzionale e razionalista: La forma segue la funzione (form follows function).
Si possono distinguere due stili principali:
- Il Razionalismo (es. Bauhaus e Le Corbusier).
- L'Organicismo (es. Frank Lloyd Wright).