L'ascesa della borghesia e la caduta dell'Antico Regime: la Rivoluzione Francese

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L'Economia nell'Antico Regime

Agricoltura

L'agricoltura era l'attività principale, di sussistenza, non di mercato. Siccità o parassiti provocavano crisi di sussistenza (carestia).

Gli agricoltori che lavoravano in un dominio avevano condizioni peggiori: pagavano più tasse, dovevano lavorare gratis per un paio di giorni l'anno, non avevano libertà di movimento.

Artigianato

Il lavoro era manuale, in piccole botteghe. Si fornivano le esigenze della popolazione locale, non c'era senso degli affari. Alcune donne elaboravano perline vendute ai commercianti.

Gli artigiani di ogni città erano raggruppati in corporazioni, associazioni che gestivano lavoro, design, prezzi, salari, ecc. Le regole erano così rigide che non si poteva innovare o migliorare e, non essendoci concorrenza tra artigiani, si trattenevano le aspirazioni della borghesia.

La Casa Reale aveva manifatture per la produzione di beni di alta qualità e di lusso (arazzi, porcellane, vetri, ecc.)

Commercio

Era molto limitato dai mezzi di trasporto, dominando il mercato locale.

Sin dal XVI secolo, il commercio marittimo a lunga distanza con i territori colonizzati (Americhe, Asia e Africa) iniziava a produrre grandi benefici. L'oro dalle colonie spagnole rivoluzionò l'economia. Questi commercianti appartenevano al Terzo Stato e accumulavano grandi fortune, guadagnando prestigio e influenza sociale e iniziando a chiedere maggiore libertà di investire i loro profitti.

Il Pensiero Illuminista

Nel XVIII secolo alcuni intellettuali del Terzo Stato (borghesia) iniziarono a criticare l'Antico Regime. Nacque così il movimento ideologico dell'Illuminismo, i cui pensatori erano chiamati illuministi. Non si proponevano di porre fine all'Antico Regime, ma di migliorarlo e riformarlo pacificamente attraverso l'uso della ragione e dell'istruzione. Lo strumento per capire il mondo doveva essere la scienza, non le credenze religiose.

Caratteristiche dell'Illuminismo:

  • La ragione umana è considerata l'unico mezzo per la conoscenza e la verità.
  • Gli illuministi hanno una fede cieca nel progresso, basato su scienza e tecnologia. La natura è considerata fonte di verità e di bontà.
  • La felicità è il vero obiettivo degli esseri umani, e la politica dovrebbe essere l'arte di rendere felici le persone.

Gli illuministi iniziarono come una minoranza, ma riuscirono a diffondere le loro idee attraverso gruppi di discussione, associazioni e la pubblicazione dei loro scritti, in particolare l'Enciclopedia.

Le critiche illuministe contribuirono alla caduta dell'Antico Regime.

La Rivoluzione Americana

Le idee illuministe furono applicate per la prima volta in Nord America, dove esistevano 13 colonie inglesi. Il re d'Inghilterra Giorgio III cercò di aumentare le tasse e i rappresentanti delle 13 colonie si riunirono a Filadelfia nel 1774 per rivendicare i loro diritti in una dichiarazione che, per la prima volta, riportò le idee dell'Illuminismo, ribellandosi all'Inghilterra per non rispettare una decisione del re.

Giorgio III inviò soldati per domare i ribelli, ma questi proclamarono l'indipendenza il 4 luglio 1776 e una nuova "Carta dei Diritti" di stampo illuminista, che all'articolo 1 prevedeva che "tutti gli uomini sono ugualmente liberi e indipendenti". La Gran Bretagna dichiarò guerra alle colonie, ma la perse nel 1783, riconoscendone l'indipendenza. Nel 1787 fu approvata la Costituzione e le colonie divennero gli Stati Uniti d'America.

Costituzione e Carta dei Diritti introdussero concetti come l'uguaglianza dei diritti e la libera partecipazione dei cittadini al governo, ma non consideravano cittadini né le donne, né gli indiani, né gli schiavi neri.

L'importanza della Rivoluzione Francese

Fu la prima volta nella storia in cui il Terzo Stato, o popolo, prese il potere.

Può essere considerata una rivoluzione borghese, perché fu la borghesia a guidare gli eventi, anche se a volte vi partecipò quasi tutto il paese. E, sebbene molti gruppi sociali parteciparono alla rivoluzione, non tutti avevano le stesse idee sul tipo di organizzazione da attuare per sostituire l'Antico Regime:

  • Alcuni rivoluzionari moderati volevano solo cambiare la monarchia assoluta in una monarchia costituzionale parlamentare.
  • Altri volevano eliminare la monarchia e instaurare una repubblica a difesa degli interessi della borghesia benestante.
  • I più radicali, invece, speravano in una rivoluzione che eliminasse le disuguaglianze economiche tra ricchi e poveri.

Le cause della Rivoluzione Francese

La Rivoluzione Francese fu causata da un insieme di cause ideologiche, sociali, economiche e politiche concomitanti in Francia alla fine del XVIII secolo.

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