Ascesa e Struttura dell'Impero Islamico: Dalla Mecca ai Califfati
Classificato in Storia
Scritto il in
italiano con una dimensione di 8,76 KB
La Nascita dell'Islam e l'Arabia Pre-Islamica
L'Islam nacque nel VII secolo nella penisola arabica, situata in Medio Oriente tra il Mar Rosso e il Golfo Persico. Questo territorio, prevalentemente desertico, nel VII secolo presentava una profonda divisione interna in diversi settori.
Arabia prima di Maometto
Sfera Politica
Il territorio era diviso in numerose tribù indipendenti, ciascuna guidata dal proprio capo, spesso in conflitto tra loro.
Contesto Economico
La penisola era abitata da:
- Tribù beduine: Popolazioni nomadi che praticavano la pastorizia.
- Popolazioni sedentarie: Dedite all'agricoltura nelle zone costiere (come lo Yemen) e al commercio nella regione dell'Hijaz, lungo la costa settentrionale del Mar Rosso.
In questa regione sorsero le uniche due città di convergenza: La Mecca e Yathrib (poi Medina), punti cruciali sulle rotte carovaniere terrestri e marittime che collegavano l'India al Mediterraneo.
Sfera Religiosa
I beduini erano prevalentemente feticisti, adorando oggetti e spiriti. Agricoltori e commercianti erano politeisti e credevano in molteplici divinità.
Maometto e la Dottrina Islamica
Muhammad e l'Islam
Muhammad (Maometto) nacque alla Mecca intorno al 570 d.C. di famiglia benestante. Dedicò la sua giovinezza al commercio carovaniero e, durante questi viaggi, conobbe le religioni cristiana ed ebraica. A quarant'anni ricevette la rivelazione di Dio, Allah. Tre anni dopo, cominciò a predicare la sua dottrina, chiamata Islam, che significa «sottomissione alla volontà di un Dio unico». I credenti che praticano l'Islam sono chiamati Musulmani («sottomessi»).
L'Insegnamento Musulmano
La dottrina di Maometto fu compilata nel Corano, il libro sacro musulmano, che elenca i precetti religiosi e le norme di comportamento che i credenti devono seguire.
Precetti Religiosi (I Cinque Pilastri dell'Islam)
I credenti devono osservare i seguenti precetti:
- La professione di fede (Shahada).
- La preghiera cinque volte al giorno, rivolta verso La Mecca, e la preghiera comunitaria del venerdì nella moschea (Salat).
- L'elemosina ai bisognosi (Zakat).
- Il digiuno durante il mese di Ramadan (Sawm).
- Il pellegrinaggio alla Mecca almeno una volta nella vita (Hajj).
Norme di Comportamento
Le norme di comportamento vietano il consumo di bevande alcoliche e di carne di maiale. Consentono la poligamia (sebbene con restrizioni) e proibiscono il gioco d'azzardo.
L'Islam Primitivo
A causa dell'ostilità incontrata alla Mecca, Maometto fu costretto a fuggire dalla città e a trasferirsi a Yathrib (Medina) nel 622 d.C. Questo evento, noto come Egira, segna l'inizio del calendario musulmano.
L'Espansione Musulmana
Fasi di Espansione dell'Islam
Dopo la morte di Maometto, i musulmani formarono un vasto impero, imponendo la loro fede grazie a un potente esercito di cavalleria che svolse un ruolo chiave.
Il Califfato Ortodosso (632-661 d.C.)
I successori di Maometto (i Califfi) furono eletti tra i suoi parenti e amici. La capitale dell'impero era Medina.
Il Califfato Omayyade (661-750 d.C.)
Il potere passò alla famiglia Omayyade, che instaurò la successione ereditaria e trasferì la capitale del Califfato a Damasco. L'impero si estese verso ovest attraverso il Nord Africa e la penisola iberica, e verso est nella valle dell'Indo e nel Turkestan.
Il Califfato Abbaside (750-1258 d.C.)
Iniziò dopo il rovesciamento degli Omayyadi da parte della dinastia Abbaside. La capitale del Califfato fu trasferita a Baghdad. Il Califfato Abbaside terminò con la conquista dei Turchi Selgiuchidi nel 1055.
Organizzazione Politica ed Economica
Organizzazione Politica
Il Califfo
Il Califfo era la più alta autorità dell'impero, detenendo il potere politico e religioso.
Funzioni del Califfo
- Leader Religioso: Presiedeva la preghiera comunitaria del venerdì.
- Capo Politico: Amministrava la giustizia e dirigeva l'esercito.
Organizzazione dell'Economia
Settore Agricolo
L'agricoltura era la principale attività economica.
- Parte Orientale: Praticata nelle fertili valli irrigate. Si coltivavano frumento, orzo, riso, cotone e canna da zucchero.
- Zone Desertiche: L'attività principale era l'allevamento nomade di bestiame, cammelli e agnelli.
- Parte Occidentale: I musulmani introdussero e diffusero prodotti agricoli orientali come la canna da zucchero, il riso, il cotone, gli agrumi, lo zafferano, il gelso e verdure come spinaci e melanzane.
Furono migliorate le tecniche di irrigazione (pozzi e canali) e introdotte la rotazione delle colture e nuove tecniche di scavo, aumentando le rese agricole.
Possesso della Terra
I terreni erano posseduti dagli ex proprietari, che pagavano le imposte sulla terra. Un quinto della terra era nelle mani del Califfo, e il resto era diviso tra l'aristocrazia musulmana.
Attività Urbane e Artigianali
Nelle città fiorivano diverse attività artigianali:
- Tessuti di lino e cotone.
- Tappeti (aalfoombras).
- Articoli in pelle, ceramica e metallo.
- Produzione di carta e profumi.
Queste attività si svolgevano in piccole botteghe.
Commercio
Grazie alla posizione geografica strategica e alla dominazione musulmana, il commercio era fiorente. Venivano utilizzate varie forme di pagamento, come il dinaro d'oro per il cambio valuta e il sistema di assegni (sakk).
I Gruppi Sociali
Principali Gruppi Sociali
La società era strutturata come segue:
Aristocrazia
Un piccolo gruppo di origine araba che possedeva grandi latifondi (ottenuti come bottino di guerra) e occupava posizioni di rilievo.
Popolazione Restante
Composta da agricoltori, artigiani e commercianti. Si differenziavano tra coloro che si erano convertiti all'Islam e coloro che avevano mantenuto la propria religione (questi ultimi pagavano tasse più elevate).
Schiavi
Occupavano il gradino sociale più basso. Erano prigionieri di guerra o persone acquistate dai mercanti.
L'Eredità Artistica e Culturale
Architettura Musulmana
Motivi Decorativi
L'architettura musulmana è caratterizzata dall'uso di:
- Motivi vegetali stilizzati (arabeschi).
- Figure geometriche intrecciate.
- Iscrizioni (calligrafia).
Questi motivi coprono l'intera superficie degli edifici, senza lasciare spazi vuoti (horror vacui).
Tipi di Edifici
I principali tipi di edifici erano le moschee e i palazzi, oltre ad altre costruzioni civili e militari.
La Moschea
La moschea è composta da:
- Cortile (Sahn): Uno spazio aperto circondato da un portico.
- Sala di Preghiera (Haram): Uno spazio coperto diviso in navate da colonne e archi.
Palazzi e Altri Edifici
I palazzi erano le residenze dei Califfi e spesso includevano fortificazioni. Esempi notevoli includono la Cupola della Roccia a Gerusalemme, un monumento ottagonale eretto sul luogo da cui Maometto ascese al cielo, un esempio unico nell'architettura islamica.
Significato Culturale Islamico
Intermediari Culturali fra Oriente e Occidente
La civiltà islamica fu fondamentale per la diffusione in Occidente di invenzioni orientali come la polvere da sparo, la carta, la bussola e l'astrolabio. Inoltre, introdusse i numeri arabi e l'uso dello zero in matematica e algebra.
Cultura
La cultura islamica fu il risultato della fusione tra la cultura classica (greco-romana) e gli orientamenti dei popoli sottomessi. La religione e la diffusione della lingua araba si propagarono rapidamente in tutto l'impero.
Centri di Studio
I centri di studio (come la Bayt al-Hikma, o Casa della Sapienza) erano luoghi dove venivano tradotte le opere dei filosofi greci e romani.
Contributi alle Scienze
I musulmani diedero grandi contributi in diverse discipline:
- Astronomia: Al-Fazari.
- Matematica: Al-Khwarizmi (fondatore dell'algebra).
- Medicina: Avicenna.
- Chimica: Praticata attraverso l'alchimia.
Furono coltivate anche la letteratura, la filosofia, la storia e la geografia.