Attenzione e Concentrazione nello Sport: Verità e Falsità per la Performance Atletica
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Attenzione e Concentrazione nello Sport: Verità e Falsità
- Vero. La prospettiva cognitiva è oggi la più usata per spiegare il fenomeno dell'attenzione nel campo dell'educazione fisica e dello sport.
- Vero. Il livello di allerta dell'atleta influenza la capacità di spostare il focus attentivo.
- Vero. Le abilità attentive possono essere concettualizzate come esistenti lungo un continuum stato-tratto.
- Vero. Per set (o 'set mentale') si intende lo stato mentale di preparazione, attivazione e concentrazione con cui il soggetto si approccia all'esecuzione di una particolare attività sportiva.
- Falso. La teoria dello schema propone che ogni movimento motorio venga memorizzato nella memoria sotto forma di uno schema motorio generalizzato.
- Vero. Le routine arrivano ad avere una connotazione negativa solo quando l'atleta diventa superstizioso.
- Vero. Il controllo visivo è fondamentale per garantire che gli occhi siano diretti verso segnali che non sono correlati all'esecuzione del compito.
- Vero. La chiave è mantenere l'input e consentire che parole semplici causino automaticamente la risposta desiderata.
- Vero. Due dei test più utilizzati nel settore dell'attività fisica e dello sport sono il test di Stroop e la griglia di concentrazione.
- Falso. Alcuni gesti, espressioni facciali, il viavai, le routine di riscaldamento... sono indicatori autentici dello stato d'animo e del livello di concentrazione dell'atleta.
- Vero. Lo stile 'ampio-esterno' è il migliore per una valutazione rapida del contesto sportivo.
- Falso. Lo stile 'full-house', al contrario, facilita l'analisi della situazione relativa alla pianificazione delle azioni.
- Vero. Tutte le persone hanno uno stile attenzionale più marcato, preferito o dominante rispetto ad altri.
- Falso. Quando il livello di allerta è basso, il comportamento tende ad essere più goffo, sciatto e inefficiente.
- Falso. La mente deve essere considerata un terminale a capacità limitata che può elaborare un solo messaggio alla volta.