Il Brocense e Arias Montano: Figure Chiave del Rinascimento Spagnolo
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Il Brocense: Un Intellettuale del Rinascimento
Il Brocense: Nato nel 1523 a Brozas (Cáceres). A Évora e Lisbona studiò latino e discipline umanistiche, distinguendosi presto per la sua intelligenza. A Salamanca studiò Arte e Teologia, studi che non completò per seguire la sua passione: le scienze umanistiche. Divenne professore di retorica e di grammatica greca, ma soprattutto di grammatica latina. Come molti suoi contemporanei ebbe problemi con l'Inquisizione. Fu incriminato due volte dalla Santa Inquisizione; la prima volta fu solo rimproverato e assolto. Il secondo processo fu interrotto dalla sua morte. I suoi problemi con l'Inquisizione e l'inimicizia dei teologi scolastici e dei filosofi derivavano dalla sua passione per le spiegazioni razionali e scientifiche. Spesso veniva criticato all'Università di Salamanca per aver letto in classe autori non inclusi nel programma.
Il Progetto Intellettuale
Come altre grandi figure del Rinascimento, il Brocense si caratterizza per l'universalità del sapere. Trovò il tempo per occuparsi di teologia, musica, poesia, archeologia... discipline che dominava in modo approfondito, pur mantenendo la filologia classica come sua principale occupazione. Molte di queste idee sono trattate nelle sue opere scritte in latino e spagnolo. Oltre a tradurre molti autori e recensire testi pubblicati, la sua opera più importante è intitolata Minerva.
La Minerva: Un Trattato di Grammatica Latina
La Minerva contiene tutto ciò che fino ad allora aveva scritto sulla grammatica latina. Il Brocense cercò sempre di sostituire i vecchi metodi con un metodo breve, razionale e facile per insegnare il latino. Cercò di trovare modelli da cui partire per spiegare i diversi usi della lingua latina. E in questa ricerca trascende i confini della lingua latina, per raggiungere una grammatica generale, valida non solo per il latino, ma anche per tutte le lingue.
Forse perché non fu adottata come manuale, non riuscì a creare una scuola della Minerva in Spagna. Tuttavia, l'opera si diffuse rapidamente e, se non in Spagna, le edizioni all'estero si moltiplicarono immediatamente. La grammatica è una delle più importanti nella storia della linguistica e continua a ispirare le dottrine grammaticali di oggi.
Arias Montano: Un Erudito al Servizio della Corona
Arias Montano: Nato a Fregenal de la Sierra (Badajoz).
A 14 anni scrisse il suo primo lavoro scientifico sulla numismatica. A 15 anni, possedeva una buona conoscenza di fisica e astronomia. A Siviglia studiò arti e fisica. Fu arrestato dall'Inquisizione, e rilasciato pochi giorni dopo. Entrò nell'Ordine di Santiago e fu inviato al Concilio di Trento, dove ebbe interventi di successo.
Filippo II lo nominò suo cappellano. Più tardi, il re stesso lo incaricò di modificare la Bibbia Quinquelingual di Anversa. Nel 1576 tornò in Spagna e l'anno successivo, per ordine di Filippo II, organizzò la Biblioteca Reale di El Escorial.
Il Progetto Intellettuale
L'universalità della conoscenza, caratteristica delle grandi figure del Rinascimento, è particolarmente applicabile ad Arias Montano, che era a conoscenza di medicina e chirurgia, scienze naturali, matematica... ma la sua specialità indiscussa era lo studio biblico. Scrisse molte opere legate alla Bibbia. Era anche famoso per la sua poesia, che componeva in latino. Conosceva benissimo non solo il greco e il latino, ma anche l'ebraico, il caldeo, l'arabo, il tedesco...
Queste competenze linguistiche sono evidenti nel suo capolavoro, la Bibbia Poliglotta.
Bibbia Poliglotta: Un'Opera Monumentale
La Bibbia Poliglotta è un'opera monumentale. Filippo II ebbe ragione nella sua scelta di Arias Montano, che con un eccezionale team di collaboratori portò a termine il compito alla perfezione e in un tempo incredibilmente breve.
Struttura dell'Opera e Metodi
Degli otto volumi della Bibbia, i primi 4 contengono l'Antico Testamento. Il volume V contiene il Nuovo Testamento. I tre volumi restanti sono ciò che Montano chiamava competenze complementari: dizionario e grammatica greca. L'ultimo volume contiene informazioni su misure filologiche, vestiti, geografia...
Il suo metodo, basato sul rifiuto di ogni autorità in conflitto con la ragione e sullo studio del testo originale con rigorosi metodi filologici, lo portò in conflitto con i settori reazionari della chiesa. In un primo momento, negarono l'autorità papale a Roma per la Poliglotta, costringendo Montano a recarsi lì e usare il suo potere di convinzione, che ebbe un effetto immediato.