Caravaggio e Rubens: Confronto tra Naturalismo e Magnificenza Barocca

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Caravaggio: Rivoluzione Naturalista e Tenebrismo

Rappresenta l'opposizione più determinata al Manierismo, attraverso uno stile guidato dal realismo naturalista.

Rivoluzione iconografica: il trionfo del naturalismo

  • Caravaggio adotta come unico modello la realtà visibile, rappresentata senza essere soggetta ad alcun processo di idealizzazione. I suoi tipi umani sono modelli tratti dalla vita reale, spesso figure popolari o umili.
  • Le azioni e le scene dei suoi quadri sono rappresentate come cronaca quotidiana, con un tono spesso irriverente e demistificatore.
  • Questo rigoroso naturalismo, privo di eccessi idealizzanti, si applica a tutti i tipi di soggetti: religiosi, mitologici, di genere e nature morte.
  • Perfetta resa delle qualità materiche e delle texture.
  • Le sue composizioni sono spesso semplici e sobrie, prevalentemente asimmetriche e diagonali. Le figure sono disposte in atteggiamenti dinamici, con scorci marcati e gesti intensi, che conferiscono alle scene grande forza espressiva e vivacità.

Rivoluzione tecnica nel trattamento della luce: il Tenebrismo

Il Tenebrismo consiste nell'avvolgere figure e oggetti in una luce che emerge da una fonte esterna al quadro, proiettata violentemente su alcune superfici, in netto contrasto con un ambiente circostante buio o in ombra.

Questo sistema di chiaroscuro violento serve a rafforzare la plasticità delle figure, focalizzando l'attenzione dell'osservatore sulle superfici illuminate e valorizzando l'espressività e la drammaticità della scena.

Opere principali:

  • Soggetti religiosi ("Vocazione di San Matteo")
  • Soggetti mitologici ("Bacco")
  • Scene di genere ("I bari", "Buona ventura")
  • Nature morte ("Canestra di frutta")

Rubens: Esaltazione Barocca e Dinamismo Pittorico

È la grande figura della pittura fiamminga e uno degli artisti più influenti in tutta Europa. Si formò presso i grandi maestri italiani.

Rubens sviluppò uno stile personale, che rappresenta il miglior esempio della teatralità e della retorica barocca, al servizio dell'esaltazione dello spirito aristocratico, della monarchia assoluta e del Cattolicesimo. Il suo linguaggio formale è splendido, appassionato e dinamico, caratterizzato da un chiaro primato dei sensi.

Caratteristiche dello stile:

  • Composizioni: Monumentali e molto studiate, imprimono un intenso dinamismo.
  • Figure: Note per la loro anatomia vigorosa e possente, dalle forme lussureggianti e sensuali.
  • Trattamento dei temi: Possiede un forte senso della narrazione e della magnificenza, privilegiando lo splendore visivo e la ricchezza formale rispetto alla mera rappresentazione della realtà.
  • Colore: Molto ricco, enfatizzato da una gamma cromatica calda, vibrante e talvolta "infuocata". Utilizza una pennellata libera e dinamica.
  • Luce e Spazio: Noto per il trattamento della luce naturale e vivace e per la gestione dello spazio compositivo.

Realizzò un gran numero di opere, affrontando tutti i temi e generi.

Generi principali:

  • Scene religiose ("L'Adorazione dei Magi")
  • Temi mitologici ("Le tre Grazie")
  • Cicli storico-allegorici
  • Ritratti

Voci correlate: