Catena del Valore, Value Net e Valore Condiviso: Strategie per la Creazione di Valore Aziendale

La Catena del Valore di Porter: Struttura e Componenti

Porter sostiene che un prodotto aumenta progressivamente il proprio valore secondo un processo a catena. La catena del valore permette di considerare l’impresa come un sistema di attività generatrici di valore.

Definizione delle Attività

• Attività Primarie: Sono le attività direttamente volte alla produzione e alla distribuzione del bene o del servizio.
• Attività di Supporto: Sono le attività che supportano quelle primarie e devono garantire la loro efficacia.

Attività di Supporto

(Rappresentate nella parte superiore della struttura a freccia)

1. Attività infrastrutturali: Si tratta di attività di supporto all’intera catena del valore.
2. Gestione delle risorse umane: È l’attività che si riferisce a ricerca, assunzione, addestramento, sviluppo e mobilità del personale.
3. Sviluppo della tecnologia: È l’attività che si riferisce al miglioramento dei prodotti e a quello dei processi.
4. Approvvigionamenti: È l’attività che si riferisce all’acquisto degli input usati nella catena del valore.

Attività Primarie

(Rappresentate nella parte inferiore della struttura a freccia)

• Logistica in entrata
• Attività operative
• Logistica in uscita
• Marketing e vendite
• Servizi

Il Margine

Il Margine è la differenza tra ciò che il cliente paga effettivamente e la somma dei costi sostenuti per generare il valore.

La Rete del Valore (Value Net)

Non basta guardare alla singola impresa e alle attività svolte da essa, ma è necessario altresì considerare tutto il sistema di creazione del valore al quale l’impresa appartiene. È necessario assumere la veste del consumatore finale, intesa nella sua accezione di creatore e co-produttore di valore.

Il Valore Condiviso (Shared Value)

Il Valore Condiviso (CSV) è l’«insieme delle politiche e delle pratiche operative che rafforzano la competitività di un’azienda migliorando nello stesso tempo le condizioni economiche e sociali delle comunità in cui essa opera».

Obiettivo del Valore Condiviso

L'obiettivo è la creazione di valore condiviso, inteso come l’insieme delle politiche e pratiche operative che rafforzano la competitività dell’azienda e migliorano le condizioni economiche e sociali della comunità in cui essa opera, e dei suoi stakeholder.

Le Tre Dimensioni del Valore Condiviso

• Dimensione Sociale: Creazione di valore sociale e crescita per clienti, consumatori, fornitori, impiegati, comunità e azionisti.
• Dimensione Economica: Impegno a favorire la sostenibilità economica tanto nel breve quanto nel medio-lungo periodo, per tutte le categorie di stakeholder riportate.
• Dimensione Ambientale: Coinvolgimento attivo di tutti gli stakeholder nella promozione del rispetto per l’ambiente.

Tre Approcci Strategici alla Creazione di Valore Condiviso

1. Riconcepire prodotti e mercati: Identificare i bisogni, benefici e danni sociali che possono essere incorporati nei prodotti.
2. Facilitare lo sviluppo di cluster locali: Costruire dei cluster per migliorare la produttività, superando carenze nelle condizioni di sistema che circondano i cluster stessi.
3. Ridefinire la produttività nella catena del valore: Affrontare i problemi sociali con una prospettiva di valore condiviso, inventando nuovi modi di operare per fronteggiarli.

Con la creazione di valore condiviso si attenua il confine tra for profit e non profit e si favorisce la cooperazione per uno sviluppo sostenibile.

Differenze tra CSR (Corporate Social Responsibility) e CSV (Creazione di Valore Condiviso)

CSR (Corporate Social Responsibility)

• Valore: Fare del bene.
• Focus: Civismo, filantropia e sostenibilità.
• Natura: Discrezionale, o in risposta a pressioni esterne.
• Relazione con il Profitto: Separata dalla massimizzazione del profitto.
• Agenda: Determinata dal reporting esterno e dalle preferenze personali.
• Impatto: Limitato dalla politica aziendale e dal budget di CSR.

CSV (Creazione di Valore Condiviso)

• Valore: Benefici economici e in relazione al costo.
• Focus: Creazione di valore in comune da parte dell’azienda e della comunità.
• Natura: Funzionale alla competizione.
• Relazione con il Profitto: Funzionale alla massimizzazione del profitto.
• Agenda: Specifica dell’azienda e generata dall’interno.
• Impatto: Riallinea l’intero budget dell’azienda.