Cittadinanza e Diritti: Evoluzione Storica, Concetti e Impatto Sociale

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Cittadinanza e Stato

Il concetto attuale di cittadinanza deriva dal contesto francese, inglese e americano, e dal capitalismo. Per tutelare tali diritti, si è gradualmente giunti all'istituzione di un nuovo tipo di comunità politica: il moderno Stato nazionale.

Con l'avvento dello Stato moderno, ha preso forma l'attuale concetto di cittadinanza.

Lo Stato, in ultima istanza, è stato inteso come un'organizzazione stabile, un insieme di unità con le proprie posizioni o burocrazia e il suo sovrano. Jean Bodin, con il suo concetto di sovranità, ha conferito allo Stato assolutista neutralità religiosa e potere assoluto.

Nello Stato, i cittadini possiedono la cittadinanza di questo paese, vale a dire lo status giuridico nazionale, da cui una persona appartiene a uno Stato. I tratti distintivi della personalità sono:

  • Il diritto di nascita (ius soli) stabilisce che chi nasce nel paese deve essere riconosciuto come cittadino.
  • Il diritto di sangue (ius sanguinis) dà la priorità alla nazionalità dei genitori.

La Cittadinanza e l'Integrazione nello Stato

Ci sono diversi modi di intendere il rapporto tra i cittadini e lo Stato:

  • Un approccio liberale che mantiene una separazione tra libertà civili e diritti politici. I primi sono garantiti a tutti gli abitanti, mentre i secondi devono essere esercitati solo dai cittadini che fanno parte del gruppo etnico-culturale.
  • Il secondo concetto, di tipo repubblicano, è difeso da Habermas. Nella tradizione repubblicana non c'è spazio per l'esclusione dai diritti politici a qualsiasi gruppo sociale, in quanto non si dà la preferenza alle caratteristiche di qualsiasi maggioranza. Da questa prospettiva, la cittadinanza è legata alle procedure democratiche.
  • Vi è anche una concezione statalista della cittadinanza che merita maggiore attenzione ai legami etnici e culturali. Liberalismo e repubblicanesimo rimangono concetti troppo frammentati dei rapporti individuali e umani, come se tutti gli esseri umani fossero creature egoiste e isolate, con una formazione che li porta a impegnarsi in regole di conformità reciproca.

La Cittadinanza e i Diritti Umani

1. Diritti Civili

La caratteristica principale è la costituzione di una serie di diritti individuali che mirano a frenare i possibili abusi dello Stato e a mantenere un livello di libertà per ogni cittadino. Questi sono i diritti civili. La loro influenza si è sviluppata attraverso diverse nazioni e ha portato a diversi cambiamenti politici:

  • L'affermazione che gli indigeni dovrebbero essere trattati come esseri umani liberi.
  • L'Editto di Nantes, che istituì una serie di regole per porre fine alle guerre di religione tra cattolici e protestanti.
  • Il Corpo delle Libertà (Massachusetts Body of Liberties) è stato il primo catalogo americano dei diritti umani.
  • L'Habeas Corpus Act stabilì nuove garanzie per i detenuti contro gli abusi dei funzionari pubblici.
  • La Petition of Right (o "Petizione dei Diritti") è stata il primo di una serie di documenti legali derivanti dalla Rivoluzione inglese.
  • Le dichiarazioni sui diritti del Nord America britannico, al momento dell'indipendenza e dell'autodichiarazione di indipendenza dagli Stati Uniti.
  • Le Dichiarazioni dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino della Rivoluzione francese influenzarono le dichiarazioni raccolte in molte costituzioni.

2. Diritti Civili e Politici

Si tratta di affermazioni generalizzate dei diritti che si stanno affermando con l'inclusione di alcuni diritti che non erano considerati prima, come la partecipazione politica. In questo senso si possono evidenziare:

  • Le modifiche della Costituzione degli Stati Uniti d'America, che hanno ratificato l'abolizione della schiavitù in tutto il paese.
  • Il riconoscimento dei diritti politici delle donne nelle costituzioni della maggior parte dei paesi.

3. Diritti Sociali, Economici e Culturali

I primi diritti riconosciuti furono il diritto all'istruzione, all'associazione, allo sciopero e le relative garanzie. Alcuni documenti importanti sono:

  • La Costituzione francese, che prevedeva la protezione dei lavoratori e l'obbligo dello Stato in tal senso.
  • Le misure del cancelliere tedesco Bismarck, come l'assicurazione malattia.
  • La Costituzione messicana, che riconosceva i diritti del lavoro e le prestazioni previdenziali.
  • La Costituzione tedesca, che regolava gli aspetti sociali, economici e culturali.

Cittadinanza Sociale

L'autore definisce la cittadinanza come un insieme di diritti e obblighi che vincolano l'individuo alla piena adesione a una società. La cittadinanza sociale include i diritti sociali come l'occupazione, l'istruzione, l'alloggio, la sanità e le prestazioni sociali. La tutela di questi diritti sarebbe stata garantita dal cosiddetto welfare state che abbiamo goduto in alcuni paesi europei, riconoscendo la cittadinanza sociale dei suoi membri. È stata una svolta, ma non senza problemi, perché lo Stato è in crisi e le critiche stanno colpendo anche la possibilità di uno stato sociale. Soddisfare questi requisiti è essenziale affinché le persone conoscano e si sentano membri di una comunità politica (i cittadini). Questo può portare a uno stato di giustizia. È ancora possibile e necessario proteggere i diritti sociali, la cittadinanza sociale stessa. E non solo nel nostro paese, ma in un'Europa sociale.

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