Classificazione delle Imprese: Forme Giuridiche, Settori e Dimensioni
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Classificazione delle Imprese
Tutte le società devono avere una forma giuridica che è determinata, tra le altre cose, dal numero di persone coinvolte nella sua creazione, dal capitale messo a disposizione e dalla dimensione. In base a ciò, possiamo distinguere le imprese secondo diversi criteri:
1. Secondo la Forma Giuridica
La forma giuridica di un'impresa è fondamentale e ne determina la struttura legale e le responsabilità. Possiamo distinguere tra:
- Impresa individuale: Quando il proprietario dell'azienda è l'unica persona che assume tutti i rischi ed è responsabile della gestione dell'attività.
- Società: Dove più persone decidono di investire in un'azienda e formano una società. Attualmente, in Spagna, sono previsti i seguenti tipi di società:
- Società per Azioni (SPA)
- Società a Responsabilità Limitata (SRL)
- Società Cooperativa
- Società Lavorativa (Sociedad Laboral)
- Società in Nome Collettivo (SNC)
- Società in Accomandita (SAS/SAPA)
- Contratto di Associazione in Partecipazione
2. Secondo l'Attività Economica
L'attività economica di un paese può essere suddivisa in tre settori principali:
- Settore primario: In questo gruppo rientrano le industrie estrattive (estrazione mineraria, pesca, agricoltura, allevamento e silvicoltura).
- Settore secondario: Questo settore comprende tutte le aziende di trasformazione dei prodotti ottenuti nel settore primario e, inoltre, quelle che producono nuovi prodotti (es. industria conserviera, macchinari, industria del ferro e dell'acciaio, ecc.).
- Settore terziario: In questo settore rientrano i servizi, come banche, compagnie assicurative, ospedali, servizi pubblici e le imprese commerciali che effettuano la vendita.
3. Secondo la Proprietà del Capitale Sociale
Il governo può creare un'impresa di cui è totalmente proprietario o partecipare ad attività con privati. A seconda del grado di partecipazione, le imprese possono essere suddivise in:
- Imprese pubbliche: Sono di proprietà dello Stato, che agisce come imprenditore in alcuni settori in cui l'iniziativa privata non è presente.
- Imprese private: Sono quelle appartenenti a privati.
- Imprese miste: Sono quelle in cui la proprietà dell'azienda è suddivisa tra lo Stato e gli investitori privati.
4. Secondo la Dimensione
A seconda delle dimensioni, le imprese possono essere differenziate in tre gruppi: piccola impresa, media impresa, grande impresa. I criteri solitamente accettati per la classificazione delle imprese per dimensione sono:
- Il numero dei dipendenti: Le piccole imprese hanno tra 1 e 50 dipendenti, le medie tra 50 e 500 e le grandi imprese oltre 500.
- Il valore totale delle operazioni effettuate (fatturato): Secondo questo criterio, si considerano piccole imprese quelle con un fatturato inferiore a 50 milioni di euro all'anno, medie imprese quelle con fatturato compreso tra 50 e 1000 milioni di euro e grandi imprese quelle che fatturano più di 1000 milioni di euro.
5. Secondo l'Ambito Geografico di Attività
Le imprese possono essere classificate anche in base all'estensione geografica delle loro operazioni:
- Imprese nazionali: Quelle che operano in un solo paese.
- Imprese multinazionali: Le grandi imprese che sono attive contemporaneamente in diversi paesi.
- Imprese regionali.
- Imprese locali.