Classificazione delle Proposizioni: Principali, Coordinate, Subordinate e Altre Tipologie

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Classificazione delle Proposizioni: Una Panoramica Dettagliata

Questo documento fornisce una classificazione completa delle proposizioni nella grammatica italiana, con esempi e spiegazioni dettagliate.

Proposizioni Principali e Coordinate

Proposizioni Principali: Sono quelle proposizioni che non sono introdotte da alcuna congiunzione o collegamento e il cui verbo è all'indicativo.

Proposizioni Giustapposte: Sono separate da una virgola (,) o da un punto e virgola (;) e non presentano congiunzioni. La proposizione principale è già stata espressa.

Proposizioni Coordinate: Si distinguono in:

  • Copulative: Connettivi: e, anche, pure, né, neanche, nemmeno, neppure.
  • Disgiuntive: Connettivi: o, oppure, ovvero.
  • Avversative: Connettivi: ma, però, tuttavia, eppure, bensì, nondimeno, invece.
  • Distributive: Connettivi: o ... o, ora ... ora, chi ... chi, né ... né (ripetizioni della congiunzione disgiuntiva).
  • Esplicative (o Dichiarative): Connettivi: cioè, ossia, infatti.
  • Conclusive: Connettivi: dunque, quindi, perciò, pertanto, allora.

Proposizioni Subordinate

Le proposizioni subordinate si dividono in:

Subordinate Avverbiali

  • Temporali: Connettivi: quando, mentre, prima che, dopo che, finché, fin quando, da quando, ogni volta che, non appena, appena che.
  • Modali: Connettivi: come, come se, nel modo che, comunque.
  • Locative: Connettivi: dove, da dove, verso dove, fin dove.
  • Causali: Connettivi: perché, poiché, siccome, giacché, dato che, visto che, dal momento che.
  • Consecutive: Connettivi: così ... che, tanto ... che, a tal punto ... che, in modo tale ... che, talmente ... che.
  • Condizionali: Connettivi: se, qualora, purché, a condizione che, nel caso che.
  • Finali: Connettivi: affinché, perché, in modo che, al fine di.
  • Comparative: Connettivi: come ... più, come ... meno, quanto ... più, quanto ... meno, tanto ... quanto, così ... come, migliore ... di, peggiore ... di.
  • Concessive: Connettivi: sebbene, benché, nonostante, malgrado, quantunque, anche se.

Subordinate Aggettive (o Relative)

Sono introdotte dalla particella "che", ma la parola precedente deve essere un sostantivo. Possono essere:

  • Esplicative: Quando la proposizione è tra virgole.
  • Specificative (o Restrittive): Quando la proposizione non è tra virgole.

Funzioni di "che":

  • Soggetto: Quando concorda in numero con il verbo della relativa.
  • Complemento Oggetto (C.O.): Quando l'antecedente non corrisponde al numero del verbo.
  • Complemento Indiretto (C.I.): Quando è preceduto dalla preposizione "a".
  • Complemento di Specificazione (C. di Spec.): Quando è preceduto dalla preposizione "di".
  • Complemento di Termine/Altri Complementi (C.C.): Quando è preceduto da altre preposizioni.

Altri pronomi relativi sono: chi, il quale, la quale, i quali, le quali, cui, dove, come, donde (al singolare e plurale).

Subordinate Sostantive (o Completive)

Sono introdotte dalla particella "che", ma la parola precedente deve essere un verbo.

Tipi di Subordinate Sostantive:

  • Soggettive: Quando il verbo della principale non ha un soggetto espresso.
  • Oggettive (C.O.): Quando il verbo della principale ha già un soggetto espresso.
  • Attributive (o Predicative): Quando il verbo della principale è copulativo (essere, sembrare, diventare, ecc.).
  • Di Specificazione (C. di Spec.): Quando sono precedute dalla preposizione "di".
  • Indirette (C.I.): Quando sono precedute dalla preposizione "a".
  • Complemento Circostanziale (C.C.): Quando sono precedute da altre preposizioni (diverse da "a" e "di").

Differenza tra "sebbene" (concessivo) e "anche se" (avverbiale)

"Sebbene" è concessivo se, prima o dopo la proposizione, è presente una frase avversativa. "Anche se" si usa quando non c'è un legame avversativo e la proposizione è coordinata avversativa.

Pronomi

Classi e Funzioni:

  • Lo, la, li, le: Funzione di Complemento Oggetto (C.O.).
  • Gli, le: Sempre Complemento Indiretto (C.I.).
  • Mi, ti, ci, vi: Possono svolgere la funzione di C.O. o C.I.

Aggettivi

  • Attributivi: Quando sono direttamente collegati al nome, sia prima che dopo.
  • Appositivi: Quando sono separati dal nome da virgole.
  • Predicativi del Soggetto: Quando seguono un verbo non copulativo.
  • Predicativi del Complemento Oggetto: Quando seguono un verbo copulativo e si riferiscono al complemento oggetto.

Participi

  • Attributivo: Quando accompagna un sostantivo o un pronome, concordando in genere e numero, e il participio è posto dopo il sostantivo.
  • In proposizione assoluta (Ablativo Assoluto): Quando accompagna un sostantivo o un pronome, concordando in genere e numero, e il participio è posto prima del sostantivo. Il sostantivo funge da soggetto ed è equivalente a una proposizione subordinata avverbiale.

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