Compendio Normativo del Diritto Commerciale Italiano: Obblighi e Registro Imprese

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Diritto Commerciale: Disposizioni Generali

Atti Commerciali

  • Art. 1: Sono solo atti commerciali quelli disciplinati dalle disposizioni del presente codice e da altre leggi applicabili.
  • La legge considera atti di commercio:
    • Tutte le acquisizioni, cessioni e leasing.
    • Le operazioni delle banche.
    • I depositi dovuti al commercio.
    • Le operazioni mercantili di commissione.
    • Le librerie e le case editrici.
    • Le forniture tipografiche.
    • Le forniture alle aziende, fabbriche e imprese manifatturiere.
  • Non sono atti di commercio:
    • L'acquisto di beni o merci per uso o consumo personale o familiare, a meno che non siano effettuati da commercianti.
    • Le rivendite effettuate dai lavoratori, quando sono la naturale conseguenza della pratica della loro professione.

Soggetti del Diritto Commerciale

  • Art. 2: Si afferma che sono legittimi concessionari/commercianti:
    • Le persone che hanno capacità giuridica di partecipare agli scambi e che esercitano un'occupazione ordinaria.
    • Le società costituite conformemente al diritto commerciale.
    • Le imprese straniere o agenzie e rami di queste, che esercitano attività commerciale nel territorio nazionale.
  • Art. 5: Ogni persona è in grado di contrarre e di essere vincolato, esercitando la propria capacità giuridica.
  • Art. 12: Non possono impegnarsi in commercio i mediatori pubblici e i falliti che non sono stati riabilitati.

Obblighi dei Commercianti

  • Art. 16: Tutti i commercianti sono tenuti a:
    • Effettuare la pubblicazione a mezzo stampa della loro qualità commerciale.
    • Registrare pubblicamente le circostanze essenziali relative alla loro attività commerciale.
    • Mantenere un sistema di contabilità conforme all'articolo 33.
    • Conservare la corrispondenza commerciale e i documenti relativi alle operazioni finanziarie.
  • Art. 17: Hanno il dovere, all'apertura dello stabilimento o ufficio di loro proprietà, mediante comunicazione, di annunciare:
    • Il nome della ditta, la sede, l'oggetto sociale e le cariche con lo stesso nome, ecc.
    • Comunicare le modifiche apportate a una delle circostanze di cui sopra.
  • Art. 47: I commercianti sono tenuti a conservare correttamente i telegrammi, le lettere e altri documenti ricevuti in relazione al loro negozio.

Registro Pubblico di Commercio

  • Art. 18: Il Registro di Commercio registra gli atti di commercio ed è sotto la supervisione del Segretario dell'Economia.
  • Art. 20: Il sistema informatico sarà di proprietà del governo federale. Esso si occupa della raccolta, dell'immagazzinamento, della custodia, della sicurezza, della consultazione, della gestione e della riproduzione delle informazioni relative al controllo delle registrazioni e alla loro trasmissione.
  • Art. 21: Ci sarà una scheda per ciascuna società. Nel registro elettronico sono registrati:
    • Nome, denominazione sociale, classe di attività commerciale.
    • Data di inizio delle operazioni.
    • Specifiche della sede principale e delle succursali (con il nome dell'azienda o del ramo).
    • Nome della società.
    • Capitolazioni matrimoniali (se pertinenti).
  • Art. 21 bis: La procedura di iscrizione sarà automatizzata, composta da fasi di accoglienza elettronica o fisica, analisi pre-codificata del modulo, qualificazione, iscrizione ed emissione a sorteggio. La registrazione elettronica sarà inviata tramite mezzi telematici.
  • Art. 30: I Buoni del Tesoro sono registrati presso il Segretario.

Contabilità Commerciale

  • Art. 32: Si definisce "errore materiale" quando una parola è scritta al posto di un'altra, si omette l'espressione di una circostanza o si commette un errore nei nomi o nelle quantità. L'errore concettuale si verifica quando l'iscrizione, pur esprimendo il contenuto dello strumento, ne altera il significato.
  • Art. 33: Il sistema contabile deve soddisfare i seguenti requisiti:
    • Individuare le singole transazioni e seguire il percorso delle operazioni individuali.
    • Permettere la preparazione del reporting finanziario.
    • Collegare e seguire il percorso tra le cifre per gli stati finanziari.
  • Art. 34: Il Libro Mastro deve annotare, almeno una volta al mese:
    • I nomi dei conti.
    • Il periodo di saldo.
    • I movimenti totali.
  • Art. 35: Il Libro dei Verbali deve contenere tutti gli accordi relativi al progresso del negozio, presi durante le riunioni.

Concorrenza Sleale

  • Art. 6A: Sono atti di concorrenza sleale:
    • Creare confusione con prodotti, funzioni o attività industriali o commerciali altrui.
    • Screditare, attraverso false dichiarazioni, l'impresa, i prodotti o le attività altrui.
    • Indurre in errore il pubblico sulla natura, il metodo di fabbricazione o le qualità dei prodotti.

Contratti e Obbligazioni Commerciali

  • I contratti riguardanti la mediazione si perfezionano quando le parti contraenti firmano il verbale secondo le modalità previste nel titolo corrispondente.
  • Gli obblighi che non hanno un termine fissato dalle parti o dal presente codice, sono esigibili 10 giorni dopo essere stati contratti, anche se si tratta di azioni ordinarie. Sono esigibili immediatamente se applicabile.
  • Nei contratti commerciali non sono riconosciuti termini di grazia e cortesia.
  • In tutti i calcoli di giorni, mesi e anni significa:
    • Giorno = 24 ore.
    • Mesi come sono nel calendario gregoriano.
    • Anno = 365 giorni.
  • Gli effetti del ritardo negli obblighi commerciali iniziano:
    • In un contratto che ha una data fissata per l'adempimento (per volontà delle parti o per legge), il giorno dopo la scadenza.
    • Per quelli che non hanno una data fissata, dal giorno in cui il creditore ha richiesto l'adempimento al debitore, tramite notaio, per via giudiziaria o extragiudiziaria, o con testimoni.
  • Gli obblighi commerciali devono essere rispettati nella posizione specificata nel contratto, o altrimenti nel luogo che, secondo la natura dell'operazione o la volontà delle parti, è più appropriato.
  • Se il contratto non è molto chiaro sul tipo e la qualità dei prodotti forniti, al debitore non può essere richiesta una fornitura diversa da beni di qualità media.
  • Nel contratto commerciale che ha una penale fissata per danni nei confronti di chiunque non si conformi, la parte lesa può far valere il contratto o la penale prevista, ma usando una di queste due azioni, l'altra si estingue.

Voci correlate: