Comunicazione Efficace, Selezione Personale e Ruoli di Team in Organizzazione
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Comunicazione
Concept: È un processo dinamico in cui due o più persone si scambiano informazioni, conoscenze e sentimenti. Attraverso un messaggio, il ricevitore attende una risposta. È necessario che il messaggio venga ricevuto e capito dal ricevente come desiderato dall'emittente.
Background: Egli è colui che trasmette le idee in una sola direzione, cioè unilateralmente. Il trasmettitore invia un messaggio al destinatario senza attendere la reazione o di risposta (solo andata).
Comunicazione: Processo bilaterale di scambio di informazioni e la comprensione tra almeno due persone o gruppi di persone (bidirezionale).
Consigli per un feedback efficace:
- Immediato.
- Messa a fuoco su specifici comportamenti.
- Rapporto Sì/No più desiderabile.
- Feedback positivi produce risultati migliori.
- Feedback negativo: Dirigere comportamenti che il ricevitore può controllare.
- Non verbali e verbali insieme ed essere coerenti.
- Inviare feedback impersonale.
- Orientato all'obiettivo.
Funzioni di comunicazione:
- Controllo: La comunicazione formale e informale controlla i comportamenti delle persone nelle organizzazioni.
- Motivazione: Una chiara comunicazione dice ai dipendenti cosa fare, quanto bene e come migliorare le prestazioni.
- Espressione emotiva: Attraverso la comunicazione, i membri del gruppo esprimono frustrazioni e soddisfazioni.
- Informazione: Individui e gruppi di lavoro hanno bisogno di informazioni per prendere decisioni o svolgere un lavoro.
Ascolto Attivo
Requisiti:
- Ascoltare con attenzione (intensamente).
- Sviluppare empatia per quello che è stato detto.
- Accettare quello che si sente oggettivamente, senza giudicare il contenuto.
- Assumersi la responsabilità di cogliere tutto il significato di ciò che comunica.
Tecniche:
- Non parlare troppo e non interrompere l'emittente.
- Mantenere il contatto visivo.
- Usare monosillabi per mostrare che si sta ascoltando.
- Annuire e usare espressioni facciali appropriate.
- Fare domande.
- Evitare azioni o gesti di distrazione.
- Prestare attenzione all'intero messaggio, prestando attenzione ai sentimenti dell'emittente, senza aggiungere nulla.
- Eco: Ripetizione testuale della dichiarazione dell'emittente.
- Riflessione: L'espressione che riformula il messaggio di un altro. Per esempio: "Ho capito che potresti essere preoccupato...".
Comunicazione Organizzativa
Concept: Un processo attraverso il quale si scambiano informazioni tra gli stakeholder interni dell'organizzazione e tra questi e l'esterno, per contribuire a raggiungere i suoi obiettivi in modo efficace. La comunicazione è lo strumento fondamentale attraverso il quale si organizzano le azioni delle persone all'interno di un'organizzazione.
È utilizzata per:
- Stabilire e comunicare gli obiettivi e delineare piani aziendali per il loro raggiungimento.
- Organizzare le risorse umane in modo più efficace ed efficiente.
- Selezionare, sviluppare e valutare i membri dell'organizzazione.
- Guidare, motivare e creare un ambiente dove le persone vogliono dare il loro contributo.
Tipi di comunicazione:
Comunicazione Formale:
La comunicazione ufficiale segue la catena di comando o è parte della comunicazione necessaria per il lavoro.
Comunicazione Discendente:
Comunicazioni che scorrono dai dirigenti ai dipendenti seguendo la struttura gerarchica della società.
Usato per:
- Assegnare obiettivi.
- Dare istruzioni di lavoro.
- Comunicare variazioni.
- Comunicare politiche, valori e procedure.
- Segnalare problemi da correggere.
- Dare feedback ai collaboratori circa le prestazioni.
Benefici:
- Questo è il metodo più veloce di comunicazione.
- Previene e corregge gli errori dei dipendenti, motiva e informa, impedisce la circolazione di voci.
Problemi:
- Messaggi non chiari.
- Messaggi eccessivi o insufficienti.
- Saltare o by-passare la catena.
- Catena con troppi anelli.
- Barriere.
Comunicazione Ascendente:
Passa dai subalterni ai dirigenti. Il suo successo fa percepire ai dipendenti un reale interesse da parte dei superiori, riducendo pressioni e stress nei rapporti interpersonali.
Mezzi:
- Programmi di suggerimenti.
- Sistema di reclami.
- Politica della porta aperta.
- Indagini.
- Comitati.
Benefici:
- Previene e risolve problemi, nuove idee per vecchie attività.
- L'organizzazione mostra il desiderio di conoscere ciò che i suoi membri pensano e vogliono, creando una buona disposizione.
- Incoraggia i dipendenti a lavorare con più entusiasmo e maggiore partecipazione, ascoltando le loro valide idee.
Svantaggi:
- I messaggi verso l'alto possono scoraggiare i subordinati, essere trascurati o minimizzati.
- Si possono incolpare ingiustamente i subordinati per notizie spiacevoli.
- Trasmettere solo ciò che è piacevole.
- Mancanza di tempo a livelli più alti.
Comunicazione Trasversale (Crociata):
Importante. Fornisce informazioni che possono coordinare gli sforzi e risolvere congiuntamente i problemi.
Tipi:
- Orizzontale: Si fa tra persone che appartengono allo stesso livello gerarchico nella società e ha l'obiettivo di coordinamento interdipartimentale e l'armonizzazione delle azioni e degli sforzi e per garantire che non ci siano lacune o sovrapposizioni nei lavori dei dipartimenti. Esempi: incontri e relazioni.
- Diagonale: Si sviluppa tra persone di diversi livelli organizzativi, che non hanno un livello di dipendenza tra di loro, con l'obiettivo di efficienza e velocità.
Benefici:
- Cooperazione tra lavoratori con diverse mansioni o funzioni.
- Maggiore comprensione organizzativa.
- Obiettivi più chiari.
Svantaggi:
- La rivalità tra i reparti, con sovra-identificazione con gli obiettivi del proprio.
- Specializzazione di difficile comprensione e barriere fisiche scoraggiano il contatto.
- Mancanza di motivazione.
- Vengono ignorati i canali verticali formali.
Comunicazione Informale:
Nasce all'interno dell'organizzazione, senza una pianificazione e al di fuori dei canali ufficiali. La comunicazione non è definita dalla gerarchia strutturale dell'organizzazione.
Significato:
- Si verifica spontaneamente dalle interazioni sociali, non mediata da regole.
- È più soddisfacente della formale.
- Include sentimenti, emozioni, valori e atteggiamenti.
- Si tratta di una valvola di sicurezza.
- Non è organizzata linearmente, ma attraverso gruppi o raggruppamenti, il che contribuisce alla sua rapida diffusione.
- È più reattiva rispetto ai canali ufficiali di comunicazione, sviluppandosi in modo informale.
Benefici:
- Facilita l'interazione sociale.
- È un modo efficace per liberare la rabbia e alleviare lo stress.
- Consente ai dipendenti di superare la noia.
- È una fonte di feedback per l'orientamento.
Svantaggi:
- Di solito distorce la realtà, rafforzando gli aspetti negativi.
- Cattura più l'attenzione rispetto alla comunicazione ufficiale.
- Può provocare scoraggiamento.
- È pericolosa se non rispetta l'ambiente organizzativo.
- Può causare l'abbandono di buoni lavoratori.
Il Rumor:
Un particolare tipo di comunicazione informale è il Rumor: un set di informazioni per tutti i giorni, eventi progettati per essere creduti, trasmessa da una persona all'altra, solitamente di bocca in bocca, senza dati specifici per stabilire la sua accuratezza.
Cause:
- Situazioni caratterizzate da eccitazione e di insicurezza (licenziamenti e cambiamenti organizzativi...).
- Problemi tra colleghi (promozione di un collega...).
- Informazioni recenti che sono fuori dal comune.
- Lavoro con un maggiore accesso alle informazioni.
Evitare il Rumor:
- Ridurre le cause, soprattutto la mancanza di informazione.
- Uso di emittenti credibili e affidabili.
- Uso di leader informali: figure accettate e rispettate dai compagni.
- Ascoltare il rumor: fornisce informazioni sullo stato d'animo, i sentimenti e le percezioni dei dipendenti.
Reti di Comunicazione:
La rete di comunicazione è costituita da una serie di contatti tra i componenti dell'organizzazione, a causa delle loro interazioni comunicative. Esistono e coesistono con le reti formali e informali di comunicazione all'interno di un'organizzazione. Le reti informali si muovono in qualsiasi direzione, saltano livelli di autorità e rispondono ai bisogni sociali dei membri di un gruppo particolare, per facilitare il raggiungimento del traguardo. Non sono organizzate linearmente, ma da "cluster" o gruppi.
Tipi:
- Centralizzata: I membri del gruppo comunicano attraverso una persona che occupa la posizione centrale e tende ad essere il leader e il responsabile del processo decisionale.
- Decentrata: I soggetti possono comunicare con più persone all'interno del gruppo e uno può essere il leader in un determinato momento. La decisione è condivisa.
Barriere alla Comunicazione:
- Emozioni: Eliminano i processi razionali e oggettivi di pensiero e li sostituiscono con decisioni emotive quando si interpretano i messaggi.
- Sovraccarico di informazioni: Far fronte a una ricchezza di informazioni che supera la capacità di un individuo di processarle.
- Semantica: I vari significati delle parole e i modi specializzati (gergo) che gli emittenti possono utilizzare per far interpretare male il loro messaggio ai ricevitori.
- Atteggiamento difensivo: Quando le persone si sentono minacciate, reagiscono in un modo che riduce la loro capacità di raggiungere una comprensione reciproca.
- Filtering: La manipolazione intenzionale di informazioni per farle sembrare più favorevoli al ricevitore.
- Organizzativo: In azienda non ci sono canali formali per l'espressione delle informazioni e delle opinioni. Si verifica quando l'azienda ha una struttura piramidale molto rigida o la cultura aziendale considera l'espressione di opinioni come una debolezza o mancanza di capacità.
Assunzione
Obiettivo: Attrarre in quantità e qualità sufficienti potenziali candidati per il lavoro in offerta, per un processo di selezione e per stabilire chi risponde meglio alle esigenze attuali e future di un lavoro in una particolare società.
Attrarre nuove risorse:
- Espansione della società.
- Creazione di nuovi posti.
- Organizzazione di nuovi dipartimenti.
- Pensionamenti.
- Morti.
- Dimissioni.
- Licenziamento.
Fasi del processo di selezione:
- Previous: Analisi dei profili di posizione e di posti di lavoro, reclutamento, selezione.
- Central: Testing, Interviste, controllo riferimenti.
- Final: Visita medica, incorporazione nella posizione, periodo di prova e formazione, contratto definitivo.
Significato di selezionare: Trovare il maggior numero di candidati interessati alla posizione da raggiungere e nel calendario previsto.
Reclutamento Interno:
Politiche:
- Trasferimento di rotazione: Questo è il cambiamento di posti di lavoro all'interno della stessa scuola, o altro, orizzontalmente. Di solito porta a un miglioramento economico e del contenuto del lavoro.
- Promozione: Politiche che supportano il cambiamento di una persona in senso verticale. Implica un miglioramento economico e professionale.
Benefici:
- I candidati sono rapidamente identificati.
- Maggiore validità e sicurezza, poiché il reclutatore conosce i candidati.
- Favorisce l'ambiente di lavoro, motivando.
- Possibilità di scoprire talenti nascosti.
- Basso costo economico.
- Basso investimento di tempo e fatica.
- Stimola una sana competizione tra i membri dell'organizzazione.
- Migliora le prestazioni.
Svantaggi:
- Può creare conflitti di interessi.
- Gestito in modo non corretto, si crea una situazione in cui, da promozioni costanti a causa della loro competizione, il dipendente raggiunge la posizione finale di incompetenza.
- Quando è una politica permanente può portare i dipendenti a perdere la creatività e l'innovatività.
- Non può essere applicato globalmente nella società e per tutti gli incarichi, a meno che il candidato interno abbia condizioni effettive (almeno) pari a quelle dell'occupante precedente della posizione.
Reclutamento Esterno:
Mezzi:
- Richieste e offerte.
- Uffici di collocamento.
- Centri di formazione, università, scuole di formazione professionale, master.
- Associazioni professionali e non professionali.
- Concorsi di lavoro.
- Consulenti HR.
Vantaggi:
- Apporta nuove idee.
- Aumento del numero di candidati.
- Sfruttamento dell'investimento in formazione condotto in altre compagnie.
Svantaggi:
- La sua durata è solitamente alta.
- Alto costo.
- Può essere meno sicuro del reclutamento domestico.
- Può causare frustrazione tra il personale dell'organizzazione.
- Possibili rimostranze a livello salariale comparativo.
Requisiti della politica di selezione:
- Chiarezza: Che sia comprensibile.
- Affinità e coerenza: Con le politiche, la progettazione e gli obiettivi generali dell'impresa.
- Coerenza: Con la politica sociale e la legislazione esistente sul lavoro.
- Flessibilità: Per consentire adeguamenti e sfumature specifiche per ogni singolo caso.
- Deve essere nota: A tutti gli interessati e trasmessa dai mezzi di comunicazione all'interno dell'azienda.
Le prove di selezione:
- Prove professionali: Esercizi che tentano di riprodurre le condizioni di lavoro che sta per trovare il candidato. Scarso uso per le posizioni di gestione, poiché è necessario che il lavoro sia chiaramente definito e facile da controllare.
- Test psicotecnici: Esercizi teorici per valutare aspetti quali il ragionamento logico, numerico, l'uso della lingua o qualche aspetto della personalità del candidato.
- Altri test: Revisione di conoscenze, grafologia, giochi di società.
Il colloquio di selezione:
Concetto: È lo strumento di screening più ampiamente utilizzato, e i suoi risultati sono fondamentali nel prendere una decisione.
Scopo:
- Determinare l'idoneità di un candidato a un posto specifico.
- Fornire al candidato informazioni circa il posto.
- Si dovrebbe fare uno scambio reciproco di informazioni.
- Generare nel candidato un senso di benevolenza verso la futura azienda.
Tipi:
- Modalità: Standard o direttivo, Libero o non direttivo, Misto o semi-direttivo.
- Tempo: Preliminare, di selezione, Finale.
- Persone coinvolte: Individuale, di gruppo, di panel.
- Grado di tensione: Normale, Difficile.
Ruoli di Team
Ci sono nove ruoli con funzioni distinte che contribuiscono a far diventare un gruppo una squadra affidabile e ad alte prestazioni.
Ruolo: È "il proprietario tende a comportarsi, contribuire e avere comportamenti sociali nei rapporti di lavoro".
Categorie di ruoli:
- Ruoli d'Azione: Promoter (Motore), Finisher (Completatore), Realizzatore (Attuatore).
- Ruoli Sociali: Coordinatore, Ricercatore di risorse, Coesione (Cohesion).
- Ruoli Mentali: Cervello (Plant), Monitor Valutatore, Specialista.
Tutti i ruoli dovrebbero essere presenti in un team o, almeno, deve essere presente uno dei tre tipi (mentale, sociale e d'azione). Una persona può ricoprire più ruoli.
Ruolo | Caratteristica | Debolezza permessa |
Cervello (Plant) | Creativi, innovatori e inventori. Generano nuove proposizioni e risolvono i problemi difficili. | Ignorano i dettagli. Hanno difficoltà a comunicare in modo efficace. |
Ricercatore di risorse (Resource Investigator) | Estroversi, entusiasti, comunicativi e negoziatori. Indagano nuove opportunità di business e sviluppano contatti. | Troppo ottimisti. Perdono interesse dopo che l'entusiasmo iniziale è scomparso. |
Coordinatore (Coordinator) | Maturo, fiducioso e sicuro di sé, è disposto a delegare. Chiarisce gli obiettivi, promuove il processo decisionale. | Può essere visto come manipolativo. Delega lavoro personale. |
Motore (Shaper) | Energico, stimolante, dinamico e con grande bisogno di ottenere nuovi risultati. Lavora bene sotto pressione. Ha iniziativa e coraggio per superare gli ostacoli. | Probabilmente provoca. Offende i sentimenti delle persone nel team. |
Monitor Valutatore (Monitor Evaluator) | Serio, prudente, stratega accorto, con un forte autocontrollo. Raccoglie tutte le opzioni. Analizza i problemi e valuta idee e suggerimenti. | Mancanza di iniziativa e capacità di ispirare gli altri. Troppo critico. |
Cohesion (Teamworker) | Cooperativo, sereno, flessibile, molto adattabile, percettivo e diplomatico. Socievole e si prende cura degli altri. Ascolta e previene i problemi interpersonali che sorgono nel team. | Indeciso in situazioni di crisi. Facilmente influenzabile. |
Attuatore (Implementer) | Disciplinato, efficiente, conservatore, e affronta i problemi in modo sistematico. Trasforma le idee in azione. | Inflessibile in alcune occasioni. Lento nel rispondere alle nuove possibilità. |
Completatore (Completer Finisher) | Attento, persistente, presta grande attenzione ai dettagli ed è ansioso. È necessario quando le mansioni richiedono un alto grado di concentrazione e precisione. Applica i limiti di tempo. | Tende a preoccuparsi eccessivamente. Restio a delegare. |
Specialista (Specialist) | Vogliono solo una cosa alla volta, doverosi. Forniscono qualità e competenze specifiche. | Contribuiscono solo quando si tratta di un argomento che conoscono bene. Si soffermano su tecnicismi. |