Concetti Fondamentali di Economia e Strutture di Mercato
Classificato in Economia
Scritto il in italiano con una dimensione di 6,51 KB
Fallimenti di Mercato
I fallimenti di mercato si verificano in diverse situazioni:
- Non ci sono fallimenti di mercato in mercati in cui la concorrenza è imperfetta: in molti mercati uno o più partecipanti hanno il potere di influenzare i prezzi (monopolio, oligopolio, monopsonio, ecc.).
- Appaiono fattori esterni quali l'inquinamento, che il mercato non indirizza correttamente (esternalità).
- Esistenza di beni pubblici che distorcono il mercato: quelli il cui consumo da parte di un individuo non riduce l'ammontare disponibile per gli altri. Dall'uso di tali beni nessuno può essere escluso, poiché non è possibile assegnare un costo per l'uso (difesa nazionale, sicurezza pubblica, la nebbia del mare, ecc.). Solitamente offerti in quantità sufficiente, anche se la sua produzione è benefica.
- I beni o risorse di proprietà comune tendono ad esaurirsi: quelli i cui servizi sono utilizzati nella produzione e consumo, e non sono di proprietà di un particolare individuo. Esempio: la pesca, alcuni pascoli in montagna, e così via.
- La pubblicità può essere utilizzata per manipolare i consumatori: è in grado di manipolare i desideri dei consumatori e creare bisogni artificiali?
- Le economie di mercato tendono ad essere instabili: ogni tanto soffrono di crisi, sia interne che esterne (crisi dei subprime, crisi in Asia, ecc.).
Sistema di Economia Centralizzata
Il sistema di economia centralizzata sostiene che il sistema di mercato implica l'esistenza di disoccupazione e frequenti crisi che comportano grave perdita di risorse. La pianificazione centrale mira a evitare questi mali. Nelle economie a pianificazione centrale, i mezzi di produzione sono di proprietà statale e le decisioni chiave spettano all'agenzia di pianificazione o all'autorità centrale.
Il Ruolo Centrale
Il governo centrale distribuisce i mezzi di produzione, sia materiali che finanziari. La potenza e la pianificazione finanziaria determinano il modo di ripartire la produzione tra le diverse unità produttive e assicurano che ognuna abbia i fattori di produzione necessari per ottenere la quantità richiesta.
Operatività delle Imprese
Le imprese non basano le loro prestazioni sul calcolo economico, cioè sulla massimizzazione del profitto, ma sulla realizzazione del piano a tutti i costi. Le aziende possono fallire, non tutte le aziende sono socialmente utili, anche se alcune sono in deficit. I deficit di risorse sono devoluti dal livello centrale nell'ambito del regime. Le aziende non hanno alcun incentivo reale a ridurre i costi, il che porta a un indebitamento progressivo (progressivo aumento della spesa pubblica).
Economia Mista
In paesi come Svezia, Francia, Regno Unito e Spagna si sono diffuse pratiche sociali, sono stati introdotti meccanismi di pianificazione, sono state nazionalizzate industrie chiave e alcuni hanno mostrato particolare attenzione per la redistribuzione del reddito. Per descrivere queste economie è stato usato il termine economia mista.
L'Impresa e i Benefici
Obiettivo principale dell'impresa è cercare di massimizzare i profitti o utili ottenuti nell'esercizio delle loro attività. Il profitto di un'azienda è la differenza tra ricavi e costi in un dato periodo di tempo.
Tecnologia e Impresa
Nei processi di produzione vengono utilizzati tutti i fattori di produzione, alcuni in misura maggiore o minore, a seconda delle possibilità offerte dalla tecnologia. Per tecnologia si intende lo stato dell'arte della società in un dato momento. Nel caso dell'impresa, la tecnologia è rappresentata dalla funzione di produzione. La funzione di produzione di un'impresa indica la quantità massima di prodotto che può essere ottenuta con una data quantità di fattori di produzione.
La Produzione nel Breve Periodo
Il breve periodo è un intervallo di tempo nel quale non possono cambiare alcuni dei fattori di produzione, che vengono chiamati input fissi. L'impresa può solo regolare i fattori variabili nel breve periodo.
La Produzione nel Lungo Periodo
Nel lungo periodo, le imprese sono in grado di alterare la quantità di uno qualsiasi dei fattori utilizzati nella produzione. In economia, la distinzione tra breve e lungo termine è prevista solo in risposta alla presenza di fattori fissi.
Beni di Lusso e di Prima Necessità
Un bene di prima necessità è tale quando, con l'aumento del reddito, la quantità richiesta del bene aumenta in misura minore. Un bene di lusso è tale quando, aumentando il reddito, la quantità domandata del bene aumenta in proporzione maggiore.
Concorrenza
Concorrenza Perfetta
La concorrenza perfetta è un modello di organizzazione del mercato che determina prezzi e quantità di equilibrio. La concorrenza perfetta si verifica quando:
- Ci sono molti acquirenti e venditori.
- Omogeneità del prodotto.
- Trasparenza del mercato (informazione perfetta).
- Libertà di entrata e uscita delle imprese.
Concorrenza Imperfetta
La concorrenza imperfetta si verifica quando un offerente o più sono troppo grandi per avere un effetto notevole sul prezzo.
Monopolio
Quando non c'è concorrenza perfetta, si parla di monopolio. Nel mercato vi è un solo offerente che ha piena facoltà di determinare i prezzi. Le cause del monopolio possono essere:
- Il controllo esclusivo di un fattore produttivo o il dominio delle principali fonti di materie prime (es. una miniera).
- La concessione di un brevetto (anche se temporanea, es. farmaceutico).
- Il controllo dello Stato sulla fornitura di alcuni servizi (es. EFE, ENAP, acqua, ecc.) tramite concessioni private o statali.
- Le dimensioni del mercato e la struttura dei costi che danno luogo a un monopolio naturale.
Monopolio Naturale
Un monopolio naturale è una società il cui costo medio per unità di produzione diminuisce all'aumentare della produzione su tutta la gamma rilevante. Pertanto, una sola società è in grado di fornire la produzione necessaria in modo più efficiente (es. servizi di rete come telefono, acqua, elettricità, ecc.).