Concetti Fondamentali di Educazione e Istruzione: Prospettive Pedagogiche e Tecnologiche

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Punto 1: L'Educazione e la sua Definizione Concettuale

Concetto e Caratteristiche dell'Educazione

Definizione di "Educare"

  1. Condurre, guidare, istruire.
  2. Sviluppare o migliorare le facoltà intellettuali e morali del bambino o del giovane attraverso precetti, esercitazioni, esempi, ecc. (per educare la mente, la volontà).
  3. Sviluppare la forza fisica attraverso l'esercizio, rendendola più adatta al suo scopo.
  4. Ottimizzare, affinare i sensi (per educare il gusto).
  5. Insegnare le buone maniere e le norme di cortesia.

Etimologia di "Educazione"

  • Latino – *“educare”* (alimentare, allevare): formazione intesa come **guida**.
  • Latino – *“educere”* (estrarre, tirare fuori): istruzione intesa come **sviluppo**, **estrazione** (di potenzialità).

Analisi di Alcune Definizioni di Educazione

  • "Educare è dare al corpo e all'anima la bellezza e la perfezione di cui sono suscettibili." – **PLATONE**: La perfezione è irraggiungibile, per cui si potrebbe parlare di un **miglioramento costante**.
  • "L'istruzione è lo sviluppo di tutta la perfezione che l'uomo ha nella sua natura." – **KANT**: Si assume che l'educazione sia puramente naturale, insita nei geni dell'uomo, ma in realtà l'educazione dipende in gran parte dall'**ambiente** fornito all'essere umano.
  • "L'educazione è dedicata allo sviluppo degli stati fisici, intellettuali e sociali che la società e l'ambiente richiedono al discente." – **DURKHEIM**: Se l'istruzione fosse solo una sintesi delle esigenze che la società richiede in un dato momento, le società non si evolverebbero mai e rimarrebbero bloccate nelle stesse attività per sempre.
  • "L'educazione è la vita stessa." – **DEWEY**: Definizione troppo vaga e aperta.
  • "L'istruzione è lo sviluppo intenzionale di poteri specificamente umani." – **GARCÍA HOZ**: L'intenzione non è solo del maestro, ma anche dello studente, perché se quest'ultimo non partecipa attivamente, l'educazione è impossibile.
  • "L'educazione è l'azione di uno spirito su sé stesso o su altri orientata a obiettivi ideali." – **ZARAGÜETA**
Note Comuni sulle Definizioni

Note comuni: L'educazione si riferisce alla **natura umana**, mira a un modello specifico di persona con caratteristiche che promuovono la cittadinanza, fa parte dell'idea di uomini migliori, implica un **miglioramento** (ottimizzazione) ed è un **processo intenzionale**.

L'Istruzione come Disciplina Pedagogica

Definizione di Istruzione

  • È la disciplina che si occupa dell'organizzazione, della regolazione e della progettazione del processo educativo e della risoluzione dei problemi che sorgono nella pratica educativa, basandosi sulle conoscenze pedagogiche disponibili.

Il Concetto di Teoria

  • A livello colloquiale: Basarsi sulla propria esperienza per cercare di spiegare qualcosa.
  • Definizione generale: Di motivare e prevedere gli stati in cui si manifestano i fenomeni, basandosi sulla conoscenza.
  • Teoria scientifica: Fornire una spiegazione generale dei fenomeni sulla base di conoscenze scientifiche.
  • Teoria esplicativa: Quella che spiega in generale gli eventi che si verificano o possono verificarsi sulla base delle attuali conoscenze scientifiche.
  • Teoria prassi (Teoria dell'Istruzione): Quella che prescrive modi di agire per raggiungere obiettivi desiderabili basati sulle attuali conoscenze scientifiche.

Il Concetto di Pratica

  • Non si oppone alla teoria, ma all'agire di conseguenza. È un tentativo di spiegare come, quando e dove avviene un fenomeno.

Origine della Conoscenza Pedagogica

  • Nasce dalla **conoscenza scientifica**, che è la generalizzazione di un insieme di pratiche e teorie ripetute più volte.

Concezioni Tradizionali dell'Istruzione

Formazione e Addestramento

Formazione (Ragionamento Previsto) vs. Addestramento (Azione Automatica)

  • Formazione (Ragionamento Previsto): È la ripetizione meccanica di un atto buono o cattivo (con senso). È data da una metodologia di routine, dall'applicazione delle conoscenze e dalla ricerca di uno scopo noto. È di natura generale (formazione intellettuale).

  • Addestramento (Azione Automatica): Azioni volte ad acquisire o migliorare capacità, abilità o competenze (automatiche). Avviene inconsciamente, senza la progettazione di un piano e senza uno scopo apparente. È di natura particolare (fisico).

Istruzione (Trasferimento di Conoscenze)

  • Si riferisce unicamente all'ambito della **conoscenza**. Il suo obiettivo è acquisire e perfezionare nell'individuo un modo di fare certo (abilità cognitive), non la persona stessa.
  • La formazione degli insegnanti è quella che presenta semplicemente le informazioni agli studenti per l'acquisizione di conoscenze (nuova scuola), non è un essere umano in quanto tale.

Formazione (Trasmissione e Applicazione delle Conoscenze alla Realtà)

  • Rappresenta un **salto di qualità** rispetto alla semplice istruzione. Non si concentra solo sulla conoscenza, ma sulla comprensione, sull'essere in grado di presentare critiche, fare schemi, organizzare le informazioni, relazionarsi con le proprie conoscenze e godere dell'apprendimento. Contribuisce allo sviluppo della persona nella sua interezza: fisico, psicologico, sociale e morale.
  • "Quando c'è un processo di apprendimento, non solo si sa di più, ma questo ci dà una visione diversa." – **PETERS**
  • La formazione è il "salto in cui la conoscenza è organizzata". "L'educazione rende un uomo più agile, più cauto, amplia il suo orizzonte." – **MENZ**

Il Concetto di Educazione (Trasmettere Concetti e Applicarli alla Realtà Secondo Certi Valori)

  • Non si concentra solo sulla conoscenza, ma abbraccia l'intero individuo (l'educazione va oltre il dominio cognitivo). Riguarda il **comportamento umano** ed è una realizzazione di ciò che concettualmente può essere visto o considerato di valore (la pena, i valori importanti). Comporta anche l'acquisizione di atteggiamenti e valori. La formazione nella pratica agirà secondo ciò che è concettualmente considerato prezioso.
  • Indicatori specifici dell'Educazione: 1. Si concentra sui **valori umani** / 2. Tali valori devono essere messi in **pratica**.
  • Obiettivi: Potenziamento del ruolo individuale (sviluppo delle competenze, sia intellettuali che etiche e morali) e integrazione sociale (attraverso la comprensione, migliorando l'adattamento al proprio ambiente, ovvero non adattandosi all'ambiente esistente ma migliorandolo).
  • "L'istruzione è inseparabile da ciò che è considerato prezioso." – **PETERS**

Educazione vs. Formazione

  • Alcuni processi di formazione possono portare una persona a stati indesiderati, in cui si prevede la formazione di contenuti moralmente riprovevoli. L'educazione, invece, implica che lo studente agisca nella pratica secondo ciò che è concettualmente visto o considerato prezioso (Sappiamo che fumare fa male, ma continuiamo a fumare).

Processi Educativi

  • Conducono il discente a uno "stato desiderato".
  • Implicano sempre un riferimento alla componente utopica della **"perfezione"**.
  • Assumono l'incorporazione di **valori morali**.
  • Si riferiscono alla **volontà** e al **comportamento** (non solo alla conoscenza). Comportano l'"implementazione" di ciò che è considerato prezioso.

L'Educazione nel Paradigma Tecnologico

Istruzione e Tecnologia

  • La tecnologia non è solo computer o lavagne elettroniche, ma è ciò che ci permette di applicare il **metodo scientifico** a un problema educativo.
  • Nel processo educativo, attraverso l'atto istruttivo, si passa da:
    • SI (Stato Iniziale o *baseline*)
    • SF (Stato Finale) che deve necessariamente essere migliore dello stato iniziale, poiché l'educazione persegue sempre lo **sviluppo** e il **potenziamento** degli esseri umani.
  • La tecnologia concepisce l'educazione come **mediazione** e rende possibile la scientificità dell'istruzione.
  • La mediazione comporta: selezione dei mezzi (metodi, tecniche, strategie), trattamento appropriato dei mezzi per raggiungere gli obiettivi educativi, possibilità di un trattamento scientifico e quantificazione delle variabili.

La Gestione dei Conflitti e della Violenza in Classe

L'Approccio Scientifico al Conflitto

  • Consapevolezza del problema sociale della violenza in classe (per definire l'entità del problema).
  • Definizione del problema → Di cosa stiamo parlando?
  • Revisione delle fonti → Perché questa differenza? **CAUSE**
  • Stabilire ipotesi.
  • Studio empirico o esperienza sul campo con un campione rappresentativo (ad esempio, un'indagine).
  • Analisi e interpretazione dei dati.
  • Conclusioni.

Il Ruolo del Docente nella Prevenzione

Cosa fare per prevenire o mitigare le situazioni di violenza nelle scuole?

  • Apprendimento delle regole (far sì che lo studente comprenda la necessità delle norme).
  • Sviluppo delle capacità di comunicazione.
  • Costruzione dell'autostima.
  • Sviluppo morale.
  • Gestione democratica della classe.

Ricerca sull'Insuccesso Scolastico

  • Evidenza empirica di elevati tassi di insuccesso scolastico.
  • Ipotesi.
  • Rassegna delle fonti.
  • Studio empirico su un campione rappresentativo della popolazione.
  • Analisi e interpretazione dei dati.
  • Conclusioni.

Fasi dell'Intervento Didattico

  • Definizione del problema.
  • Documentazione.
  • Ipotesi.
  • Sviluppo di un programma.
  • Attuazione del programma.
  • Valutazione dei risultati.
  • Conclusioni (efficacia del programma → per verificare se il programma ha prodotto risultati).

Caratteristiche dell'Educazione nel Paradigma Tecnologico

  • **Intenzionale**: Deve avere un intento positivo da parte dello studente.
  • **Perfettiva**: Gli obiettivi mirano sempre al miglioramento.
  • **Coerente** (interna ed esterna).
  • **Fondata** (su basi scientifiche).
  • **Partecipativa**.
  • **Sequenziale e ordinata**: Ha delle fasi che devono essere seguite.
  • **Tecnologica**.

Tipologie di Educazione

Educazione Formale

  • Si colloca all'interno del sistema scolastico ed è **istituzionalizzata** (dalla scuola primaria all'università). È intenzionale dal punto di vista dello studente, mira alla **certificazione** e presenta diversi gradi di obbligatorietà stabiliti dal sistema educativo di ciascun paese.

Educazione Non Formale

  • Ogni attività organizzata e sistematica che si svolge al di fuori del sistema ufficiale (tutoraggio, sport, ecc.). Non è necessariamente intenzionale. Rappresenta un'attività educativa facoltativa, complementare. Non è limitata a luoghi o tempi specifici di programmazione e vi si può accedere in modo molto flessibile.

Istituzioni Educative della Società Civile (Non Profit)

Fonte di educazione della società: Gruppi di popolazione che hanno esigenze specifiche che la politica istituzionalizzata non ha offerto, per cui si auto-organizzano, formando istituzioni civili (molti si incontrano e si organizzano). Il loro scopo è soddisfare le esigenze di questa popolazione. Le caratteristiche della società civile organizzata sono:

  • Mira a superare i limiti formali della democrazia attraverso la **partecipazione** e la **critica**.
  • Associazioni focalizzate su argomenti specifici.
  • Ha la capacità di influenzare gli organi politici per consolidare le decisioni in base alle proprie esigenze o valori.

Educazione Informale

  • Attività di interazione quotidiana (non sistematica, non pianificata, permanente). Può essere intenzionale, ma nella maggioranza dei casi non lo è.

Il Concetto di Educazione e l'Alterità

La Prospettiva di Kant (Diritto Morale)

  • L'uomo (l'Io) vede l'altro come tale (uguaglianza morale), per cui si sente coinvolto nella necessità di trattarlo allo stesso modo in cui vorrebbe essere trattato. Così, l'Io prende l'iniziativa verso gli altri.

L'etica è alla base dell'atto educativo.

Etica-Morale-Valore (prestazioni umane e obblighi degli uomini) tra insegnante e studente.

Richiesta di affetto, cura e attenzione per lo studente, un rapporto di **responsabilità** che attraversa tutte le attività educative.

La Prospettiva di Lévinas (Responsabilità)

  • L'uomo (l'Io) vede la situazione di impotenza dell'altro e sente il bisogno di aiutarlo. In questo caso, l'iniziativa non è dell'Io, ma della situazione. L'Io fornisce semplicemente una risposta a questa situazione.
  • Educare è **accettare gli altri**.
  • L'educazione è il **prendersi cura** dell'altro, assumendosene la responsabilità.
  • L'educazione è aiutare "l'altro" a trovare il suo modo originale di realizzazione personale.
  • Educare è rendere possibile la nascita di un altro, una persona, non una riproduzione dell'educatore.
  • L'evento educativo è **originale e unico**. Si tratta di un processo etico.

L'Oggetto dell'Istruzione e i Servizi Educativi

I media influenzano l'uomo. Considerando:

  • **Influenze incontrollate** (casuali).
  • **Valore dell'esistenza "desiderabile"**, tutto derivante dalla Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo.
  • **Crisi dei valori**: Incontrollata / Disorientamento.
  • **Sottosistema Configurator Eminente Educativo**: All'interno del sistema sociale ci sono diversi sottosistemi che ci influenzano. Il sottosistema educativo afferma che lo studente è il risultato di una previsione, non del caso.

Per tutto ciò, si ritiene necessario o opportuno l'**intervento educativo** nell'azione educativa per guidare il discente e non perdere quei valori desiderabili.

  • **Intervento Educativo**: "Proposta di azione che deve essere liberamente accettata, elaborata e messa in pratica da chi è educato." → **CASTILLEJO**.
  • **Azione Educativa**: "Azione dell'agente educativo (insegnante, genitore, famiglia...), selezione di esperienze, contenuti, ecc. che generano effettivamente un effetto educativo." → **GARCÍA, R.**

→ Le attività didattiche ed educative che producono e regolano l'istruzione non sono dovute al caso, sono **intenzionali**.

L'Insegnabilità: L'Uomo come Essere Educabile

  • L'uomo è inteso come un **tutto unitario** in costante processo di miglioramento.
  • L'insegnabilità dell'uomo è la sua capacità di educare e di essere educato (questa capacità è esclusivamente umana). È determinata da: maturazione e crescita biologica / capacità mentale di imparare, comprendere e amare / capacità di assimilare contenuti culturali e morali.

La Dimensione Biologica

  • L'uomo cessa di essere animale quando il suo comportamento cambia e mostra segni di intelligenza (pitture rupestri, creazione di strumenti...).

Comportamento Animale

  • Irrazionale.
  • Biologico / Istintivo.
  • Predeterminato geneticamente.
  • Modello fisso di comportamento.
  • Risposta chiusa.
  • Risposta unica.
  • Comportamento prevedibile.

→ Gli animali non sono istruiti, sono **addestrati**. L'istruzione implica **libertà di scelta**.

Comportamento Umano

  • Razionale.
  • Acquisito / Esperienziale.
  • Libertà di scegliere.
  • Diversità delle risposte.
  • Domanda aperta.
  • Risposte illimitate.
  • Imprevisto / Sconosciuto.

→ Il comportamento umano non è determinato dall'eredità: questa è la **RADICE DELL'EDUCAZIONE**.

Variabili che Influenzano il Comportamento Umano

  • **Eredità**: (età, sesso)
  • **Cultura**: (esperienze di contesto)

Interazione tra Fattori Culturali ed Ereditari

  • La capacità biologica di risposta dipende dallo stimolo ambientale.
  • L'eredità è un intervallo entro il quale un genotipo può esprimersi in una vasta gamma di fattori.

→ L'uomo è il risultato di una laboriosa **interazione eredità-ambiente** / un agire e non solo un essere ricettivo alle influenze ambientali (controllo progressivo su tali influenze e impulsi naturali).

L'Essere Umano come Essere Sociale

  • *Zoon politikon* (**Aristotele**): Animale sociale.
  • Sviluppa partnership per soddisfare le sue esigenze.
  • L'essere umano è un essere di **relazione**, e l'apprendimento avviene principalmente in relazione ad altri esseri umani.

→ Ciò che ci definisce come esseri umani è la confluenza di **biologia, cultura e psicologia**, senza poter determinare il peso di ciascuna di queste dimensioni nel plasmare l'essere umano.

Voci correlate: