Condizioni di Lavoro e Occupazione per Lavoratori Tramite Agenzia: Norme e Tutele

Principio di Parità di Trattamento nel Lavoro Temporaneo

Condizioni di Impiego e Lavoro

1. La base di lavoro e di occupazione dei lavoratori temporanei tramite agenzie di lavoro interinale, durante la loro missione presso un'impresa utilizzatrice, deve essere almeno pari a quella che si applicherebbe loro se fossero direttamente impiegati dalla stessa impresa per svolgere la stessa posizione. Ai fini dell'attuazione di quanto sopra, devono essere rispettate le seguenti regole dell'impresa utilizzatrice:

• a) Tutela della gravidanza e dell'allattamento, dei bambini e dei giovani.
• b) Parità di trattamento tra uomini e donne e misure adottate per combattere le discriminazioni fondate sul sesso, la razza o l'origine etnica, la religione o le convinzioni personali, la disabilità, l'età o l'orientamento sessuale, come stabilito dalle disposizioni legislative, regolamentari, amministrative, dai contratti collettivi e da altre disposizioni generali.

2. Compensazione. Gli Stati membri, previa consultazione delle parti sociali, possono derogare alle disposizioni di cui al paragrafo 1 quando i lavoratori temporanei tramite agenzie di lavoro interinale, legati a un contratto a tempo indeterminato, continuano ad essere pagati nel periodo di tempo tra l'esecuzione di due incarichi.

3. Gli Stati membri, previa consultazione delle parti sociali, possono prevedere, a livello adeguato e osservando le condizioni da essi stabilite, la possibilità di mantenere o concludere contratti collettivi che, nel rispetto della protezione globale dei lavoratori a tempo determinato tramite agenzie di lavoro temporaneo, stabiliscano modalità alternative riguardanti le condizioni di lavoro e di occupazione dei lavoratori temporanei, che possono differire da quelle di cui al paragrafo 1.

4. A condizione che sia garantito un adeguato livello di tutela dei lavoratori, gli Stati membri in cui non esiste una legge per dichiarare l'applicazione generale dei contratti collettivi, né vi è nella legge o nella pratica un sistema per estendere le sue disposizioni a tutte le imprese simili in un settore o area geografica particolare, possono, previa consultazione con le parti sociali a livello nazionale e sulla base di un accordo concluso dalle stesse, stabilire disposizioni relative alla base di lavoro e alle condizioni di lavoro in deroga al principio stabilito al paragrafo 1. Tali misure possono includere un termine per raggiungere la parità di trattamento. Le disposizioni di cui al presente paragrafo devono essere conformi al diritto comunitario ed essere sufficientemente precise e accessibili da consentire ai settori e alle imprese interessate di individuare e soddisfare i loro obblighi.

Gli Stati membri precisano se i regimi di sicurezza sociale, comprese le pensioni, le prestazioni in denaro per malattia o i regimi di partecipazione finanziaria, sono compresi nelle disposizioni di base relative alle condizioni di lavoro e di occupazione.

Tali accordi lasciano altresì impregiudicati gli accordi a livello nazionale, regionale, locale o settoriale che non siano meno favorevoli ai lavoratori.

Accesso all'Occupazione, alle Attrezzature Collettive e alla Formazione Professionale

1. I lavoratori temporanei tramite agenzie di lavoro interinale saranno informati dei posti vacanti esistenti nell'impresa utilizzatrice, per avere le stesse opportunità degli altri lavoratori dell'impresa di trovare un lavoro permanente. Tali informazioni possono essere fornite mediante un avviso generale in un luogo adatto nell'impresa utilizzatrice a cui e in cui l'agenzia di lavoro interinale supervisiona i lavoratori temporanei.

2. Gli Stati membri adottano le misure necessarie affinché le clausole che proibiscono o hanno l'effetto di impedire la conclusione di un contratto di lavoro o di un rapporto di lavoro tra l'impresa utilizzatrice e il lavoratore temporaneo tramite agenzia di lavoro interinale, dopo la scadenza del loro periodo di disponibilità, siano nulle o possano essere annullate. Il presente paragrafo non pregiudica le disposizioni in base alle quali le agenzie di lavoro interinale ricevono un ragionevole livello di compensazione per i servizi resi all'impresa utilizzatrice per il reclutamento, l'assegnazione e la formazione dei lavoratori.