Conquista, Colonizzazione e Amministrazione delle Americhe nel XVI Secolo: Impatto sulla Spagna
Classified in Scienze sociali
Written at on italiano with a size of 5,73 KB.
Conquista e Colonizzazione delle Americhe nel XVI Secolo
L'espansione territoriale nel XVI secolo si concentrò sulle isole dei Caraibi e sulle Americhe, spesso attraverso la firma di capitolazioni.
Fasi della Conquista
- Prima fase (fino al 1515): Occupazione delle isole caraibiche di Hispaniola, Porto Rico, Cuba, Giamaica e della Florida.
- Seconda fase: Furono organizzate spedizioni come quella di Hernán Cortés e quella di Núñez de Balboa, che fondò la prima città del continente e scoprì l'Oceano Pacifico nel 1513. Magellano arrivò nel 1520 per delimitare la rotta verso il Mare del Sud. In parallelo, Hernán Cortés iniziò l'esplorazione e la conquista dell'Impero Azteco tra il 1519 e il 1520. Nel 1532, Pizarro intraprese la conquista dell'Impero Inca.
- Terza fase: Orellana scoprì il Rio delle Amazzoni nel 1539, mentre Mendoza e Valdivia fondarono città come Santiago del Cile e Buenos Aires.
Alla fine del XVI secolo, proseguirono lo sfruttamento e l'evangelizzazione nei territori della California, del Texas e del Nuovo Messico. Nel caso delle aree della Bolivia e del Paraguay, si distinsero le missioni dei Gesuiti, i cosiddetti "stabili riduzioni", insediamenti in cui gli indios Guaraní furono cristianizzati nel rispetto delle loro tradizioni collettiviste e dei loro costumi culturali.
La colonizzazione fu facile e veloce grazie alla superiorità militare e alle alleanze con i popoli sottomessi. Questo portò a una significativa riduzione della popolazione indigena. Per ovviare a questo declino demografico, fu autorizzata l'importazione di schiavi africani. Poiché i coloni erano per la maggior parte uomini e sudditi del regno di Castiglia, la mescolanza razziale divenne una caratteristica della popolazione latinoamericana.
Conseguenze della Colonizzazione
- Urbanistica: Furono fondate 250 città dagli spagnoli e sorsero le prime università.
- Sociale ed Economica: Sfruttamento delle miniere d'oro e d'argento.
Forme di Sfruttamento
- Encomienda: Un sistema simile al feudalesimo, in vigore nelle colonie spagnole in America. In cambio di una quantità d'oro, di beni o di altri benefici, l'encomendero doveva proteggere e indottrinare gli indios. Alla morte del beneficiario, le encomiendas tornavano alla Corona.
- Nuove Leggi: Vietarono la schiavizzazione dei popoli indigeni e il sistema dell'encomienda.
- Mita: Gruppi di lavoratori impiegati per un periodo di un anno.
- Riduzione in schiavitù delle persone di etnia nera.
Amministrazione Coloniale
Le istituzioni di governo coloniale erano le stesse che esistevano in Castiglia. I governatori esercitavano l'autorità in nome del re.
Istituzioni in Spagna
- Consiglio delle Indie (Consejo de Indias): Creato da Carlo I nel 1524, fungeva da tribunale e organo consultivo in materia ecclesiastica, legislativa e di governo.
- Casa de Contratación: Fondata nel 1503 a Siviglia, aveva la funzione di controllare tutti gli scambi commerciali tra la Spagna e i territori conquistati.
Istituzioni in America
- Vicereami (Virreinatos): Unità territoriali amministrative guidate da un viceré.
- Udienze e Governatorati (Audiencias y Gobernaciones): Simili alle udienze e ai distretti di Castiglia.
- Capitanerie Generali (Capitanías Generales): Circoscrizioni militari.
Impatto dell'America sulla Spagna
Impatto Economico
Si assistette a una crescita del commercio estero. Inizialmente, l'attività principale fu l'estrazione di oro dai Caraibi, ma dal 1520 si passò allo sfruttamento di oro e argento dal Messico e dal Perù. L'arrivo di oro e argento ebbe effetti negativi sull'economia spagnola, poiché fu utilizzato per finanziare la politica estera, aumentando l'inflazione. Il commercio americano stimolò le esportazioni di vino, olio e prodotti tessili verso l'America e fornì nuove colture come patate, mais, cacao, tabacco e zucchero.
Conseguenze Morali
I popoli americani erano considerati sudditi della monarchia e liberi, ma la realtà era diversa. I conquistatori attuarono una politica di vessazioni, persecuzioni e, talvolta, di sterminio della popolazione indigena. In questo contesto, furono approvate le Nuove Leggi, che abolirono l'encomienda e cercarono di fermare questi metodi di sfruttamento.
La Scoperta dell'America
La scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo nel 1492 fu uno degli eventi più importanti della storia. Spagna e Portogallo erano impegnati in una lotta per il predominio dei mari occidentali e avevano cercato di raggiungere l'Oriente per una via alternativa per importare le spezie. Colombo aveva proposto al Portogallo il suo progetto di raggiungere le Indie navigando verso ovest invece di costeggiare il continente africano. Il Portogallo rifiutò di finanziare il progetto e nel 1492 i Re Cattolici firmarono con Colombo le Capitolazioni di Santa Fe (Capitulaciones de Santa Fe). Il 3 agosto 1492 iniziò la spedizione guidata da Cristoforo Colombo, composta da tre navi. Il 12 ottobre giunsero nelle Indie Occidentali. Colombo credeva di aver raggiunto l'Asia, ma in realtà aveva raggiunto un nuovo continente: l'America. Castiglia e Portogallo firmarono il Trattato di Tordesillas (Tratado de Tordesillas), che stabiliva che i portoghesi dominassero la costa orientale africana e l'attuale Brasile, mentre gli spagnoli controllavano l'Occidente e il resto del territorio americano.