Conto Corrente Bancario: Funzionamento, Apertura e Gestione degli Assegni

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Il Conto Corrente Bancario: Funzionamento e Tipologie

Il conto corrente è il servizio fornito dalle banche ai clienti per l'intermediazione bancaria. Ad esempio: bonifici, prelievi di contante allo sportello e l'uso di assegni.

Movimenti del Conto Corrente

I movimenti possono generare addebiti e/o accrediti sul conto corrente.

Addebiti

Gli addebiti si verificano per i seguenti motivi:

  • Incasso assegni
  • Prelievi effettuati tramite bancomat o carta di debito
  • Acquisti
  • Commissioni e spese per servizi resi dall'istituto associati all'operazione
  • Tenuta e manutenzione dei conti

Accrediti

Gli accrediti sono generati da depositi in contanti o assegni, effettuati alla cassa o tramite bancomat.

La banca è tenuta a inviare un estratto conto mensile che dettagli gli addebiti e gli accrediti.

Apertura del Conto Corrente

Per l'apertura del conto corrente, la banca richiede la presentazione di un modulo di domanda compilato con le seguenti informazioni:

  • Nome e cognome, data e luogo di nascita, stato civile, nome e cognome del coniuge (se sposati), nomi dei genitori, professione, settore commerciale o specialità a cui si dedica, e domicilio speciale (che deve essere obbligatorio in quest'ultima repubblica), tipo e numero del documento di identità.
  • Il nome e l'indirizzo di due o più persone che possano fornire sufficienti referenze morali e materiali sul richiedente.
  • L'impegno formale del richiedente e di coloro per conto dei quali si opera, a non emettere assegni senza sufficienti fondi, a non emettere assegni in valuta diversa dalla moneta a corso legale nella repubblica, e a non utilizzare una lingua diversa da quella della formula stampata.
  • Per le persone giuridiche (società), devono essere inseriti: la data del contratto o dell'atto costitutivo, la data e il numero di iscrizione nel registro ufficiale competente, il nome, la nomina delle autorità e dei rappresentanti autorizzati a utilizzare il conto, e la compilazione di ciascun dato personale richiesto al primo punto.

Una volta accettata la richiesta di apertura, la banca richiederà, in presenza dell'ordinante o dei suoi rappresentanti, l'apposizione della firma autografa su una carta speciale che servirà per il confronto con le firme sugli assegni emessi o sulle istruzioni. La stessa formalità deve essere espletata da ciascuno dei soggetti autorizzati a operare sul conto.

Al fine di completare questo processo, il cliente deve effettuare un deposito iniziale, il cui importo è preventivamente concordato con la banca. Successivamente, la banca fornirà al cliente un carnet di assegni con una specifica numerazione e i dati del conto.

Classificazione dei Depositi

I depositi possono essere classificati in base a:

  1. Valori depositati:
    • Contanti e Assegni: possono essere depositati contanti o assegni (ricevuti da terzi o propri).
  2. Beneficiario del deposito:
    • Individuale: intestato a una sola persona, e solo questa può prelevare i fondi depositati.
    • A ordine reciproco: intestato a due o più persone, i fondi possono essere prelevati con la firma di ciascun intestatario.
    • A ordine congiunto: intestato a due o più persone, per prelevare i fondi è necessaria la firma congiunta di tutti gli intestatari.

L'Assegno Bancario

L'assegno bancario è un ordine di pagamento puro e semplice, emesso su una banca dove il traente ha fondi depositati sul proprio conto corrente, o un'autorizzazione a operare in scoperto.

Figure Coinvolte nell'Assegno

  • LIBRADOR (TRAENTE): la persona che emette l'assegno.
  • BANCA: l'istituto contro cui è emesso l'assegno e che deve pagarlo.
  • BENEFICIARIO: la persona che riceve l'assegno per incassarlo.
  • ENDOSSANTE: la persona o le persone che hanno trasferito l'assegno mediante girata (firma sul retro).

Elementi Essenziali di un Assegno

  • Il termine "assegno" inserito nel testo.
  • Un numero d'ordine stampato sul corpo dell'assegno.
  • L'indicazione del luogo e della data di emissione.
  • Il nome della banca trattaria e il suo indirizzo.
  • L'ordine puro e semplice di pagare una certa somma di denaro, con la firma del traente.

Gli assegni possono essere emessi da qualsiasi titolare del conto o da un procuratore autorizzato. Possono essere depositati su un conto bancario o incassati allo sportello presentando un documento che identifichi il beneficiario.

Gli assegni possono essere respinti per fondi insufficienti o vizi di forma. I vizi di forma si verificano quando la creazione dell'assegno non è conforme alle normative, e non sono sempre immediatamente evidenti al beneficiario dalla sua apparenza.

Assegni Postdatati (o a Data Differita)

Hanno la peculiarità di non poter essere presentati o depositati prima della data specificata nel documento. In questo modo, si emette un assegno che rappresenta un credito differito, semplificando la burocrazia.

Forme di Emissione degli Assegni

Gli assegni possono essere emessi:

  1. A favore di una persona specifica (Assegno Nominativo): con la clausola "all'ordine", può essere incassato solo dalla persona indicata sull'assegno. Tuttavia, è possibile trasferirlo a un'altra persona tramite girata. Con la clausola "non all'ordine", non può essere girato. In entrambi i casi, la banca verifica l'identità del beneficiario.
  2. Al portatore: non menziona il nome del beneficiario e può essere incassato da chiunque lo presenti allo sportello.
  3. Assegno Sbarrato (o Crociato): non può essere incassato allo sportello, ma deve essere depositato su un conto corrente.

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