Il Contratto di Lavoro in Italia: Tipologie, Clausole e Normativa
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Contratto di Lavoro
Il contratto di lavoro è un accordo tra datore di lavoro e dipendente. Il lavoratore si impegna a fornire servizi e si sottopone al potere di organizzazione e indirizzo del datore di lavoro, in cambio di una retribuzione. Il contratto viene firmato da entrambe le parti o da un rappresentante legale dell'azienda.
Capacità di Trattare
Per stipulare un contratto di lavoro, è necessario essere persone fisiche e soddisfare i seguenti requisiti:
- Essere maggiorenni (almeno 18 anni).
- Avere 16 o 17 anni con il permesso dei genitori. Ottenuto il permesso, il minore può prendere decisioni lavorative autonomamente (es. terminare il contratto).
- Essere emancipati.
- Ottenere un permesso eccezionale per lavorare prima dei 16 anni in spettacoli pubblici (teatro, TV, circo, ecc.), a condizione che:
- Si ottenga un permesso dall'Autorità Scolastica per ogni spettacolo.
- L'attività non sia pericolosa per la salute.
L'altra parte del rapporto di lavoro può essere:
- Un professionista o persona giuridica.
- Un adulto o individuo emancipato.
- Un disabile, tramite il suo rappresentante legale.
- Una comunità di proprietà.
Forma e Validità del Contratto
Forma
Il contratto può essere scritto o verbale. Attualmente è richiesto il contratto scritto per tutte le tipologie, tranne:
- Contratti a tempo indeterminato.
- Contratti a tempo determinato per circostanze produttive, a tempo pieno, inferiori a quattro settimane.
Il contratto deve contenere:
- Identità delle parti (datore di lavoro e lavoratore).
- Orario di lavoro: data di inizio, durata, distribuzione dell'orario.
- Luogo di lavoro: sede dell'azienda e luogo di lavoro abituale. Se il lavoratore opera in luoghi diversi, queste informazioni devono essere specificate.
- Mansione: categoria professionale, gruppo di lavoro o descrizione delle attività.
- Stipendio: importo iniziale, elementi della retribuzione, periodicità dei pagamenti.
- Ferie: durata, assegnazione e ripartizione.
- Preavviso: periodi da rispettare per la risoluzione del contratto.
- Contratto collettivo applicabile.
Validità
Il lavoratore deve firmare il contratto. Eventuali clausole vessatorie o fraudolente non sono valide e il contratto si considera nullo. Il datore di lavoro deve:
- Fornire una copia del contratto al lavoratore.
- Consegnare una copia base ai rappresentanti dei lavoratori.
- Comunicare e consegnare all'ufficio di collocamento, entro 10 giorni, una copia del contratto e la copia base firmata, sia per contratti scritti che verbali.
Tipologie di Contratto
Contratto a Tempo Indeterminato
Rappresenta un incentivo per l'azienda, con riduzione dei contributi previdenziali per l'assunzione di:
- Disoccupati iscritti all'ufficio di collocamento appartenenti a:
- Giovani tra 16 e 30 anni.
- Over 45.
- Disabili.
- Disoccupati da almeno 3 mesi.
- Lavoratori con contratto a termine nella stessa azienda.
Forma: sempre scritta. Limitazioni: non applicabile se l'azienda ha licenziato per giustificato motivo oggettivo o collettivo nei 6 mesi precedenti.
Contratto di Formazione
Obiettivo: formazione teorico-pratica. Requisiti: età 16-21 anni, nessun titolo professionale richiesto, no esperienza pregressa nella mansione. Durata: 6 mesi - 2 anni (3 anni con contratto collettivo). Tempo pieno. Retribuzione: definita dal contratto collettivo, non inferiore alla SMI. Incentivi: bonus contributivi per le aziende.
Contratto di Apprendistato
Obiettivo: acquisizione di esperienza professionale. Prerequisito: diploma di laurea o formazione professionale, non più di 5 anni dal conseguimento del titolo. Forma scritta, con indicazione di qualifica, durata e mansione. Durata: minimo 6 mesi, massimo 2 anni. Tempo pieno o part-time. Retribuzione: definita dal contratto collettivo (può essere inferiore al 60% il primo anno e al 75% il secondo). Periodo di prova: massimo 1 mese per impiegati e 2 mesi per quadri.
Contratto d'Opera o di Servizio
Oggetto: esecuzione di un'opera o servizio specifico, con autonomia del lavoratore. Durata incerta ma limitata, definita dal completamento dell'opera/servizio (massimo 3 anni). Forma scritta. Tempo pieno o part-time.
Contratto a Tempo Determinato per Cause Produttive
Scopo: far fronte a picchi di attività o esigenze di mercato. Forma scritta per contratti superiori a 4 settimane. Durata: massimo 6 mesi in un periodo di 12 mesi (estensibile a 18 mesi con contratto collettivo). Tempo pieno o part-time.
Contratto di Somministrazione a Tempo Determinato (Interim)
Obiettivo: sostituire un lavoratore assente o coprire un posto vacante durante la selezione. Forma scritta. Indicazione del lavoratore sostituito e della causa della sostituzione. Durata: coincidente con l'assenza del lavoratore o massimo 3 mesi per selezioni. Nessuna indennità di fine rapporto. Tempo pieno, part-time solo se il lavoratore sostituito è part-time. Incentivi: bonus contributivi per sostituzioni di maternità, congedi parentali, vittime di violenza o disabili.
Contratto di Lavoro a Tempo Parziale (Part-Time)
Prestazione di lavoro inferiore all'orario full-time. Forma scritta. Non può superare il 15% delle ore di lavoro a tempo pieno. Possibilità di straordinari. Preavviso di 15 giorni per contratti superiori a un anno. Indennità di fine rapporto per contratti a termine (esclusi interim e formazione).
Contratto a Tempo Indeterminato con ETT
Divieto di sostituire lavoratori in sciopero. Forma scritta. Indennità di fine rapporto di 12 giorni. Stesse condizioni dei lavoratori diretti. Obblighi dell'ETT: retribuzione, contributi previdenziali, formazione. Obblighi dell'azienda: sicurezza sul lavoro.
Altri Aspetti del Rapporto di Lavoro
Periodo di Prova
Periodo iniziale per valutare la reciproca convenienza del rapporto. Interruzione senza preavviso o indennità. Durata massima definita dal contratto collettivo o dallo Statuto dei Lavoratori (6 mesi per tecnici qualificati, 2 mesi per altri, 3 mesi per aziende con meno di 25 dipendenti). Diverse disposizioni per contratti tramite ETT.
Orario di Lavoro
Massimo 9 ore giornaliere, salvo diversa distribuzione concordata. Massimo 40 ore settimanali medie. Riposo minimo di 12 ore tra due turni. Limiti per minori: massimo 8 ore giornaliere (compresa formazione). Deroghe per settori specifici. Straordinari volontari, vietati ai minori di notte. Straordinari per forza maggiore per danni, rischi o perdite di materie prime.
Organizzazione del Lavoro
Lavoro notturno con tariffa specifica, vietato ai minori. Lavoro a turni con rotazione dei lavoratori. Ritmi di lavoro adeguati alla persona.
Pause e Riposi
Riposo settimanale minimo di un giorno e mezzo. Due giorni per i minori. Pausa di almeno 15 minuti per turni superiori a 6 ore. Festività: massimo 14 giorni l'anno (2 locali). Festività nazionali obbligatorie. Calendario lavorativo annuale esposto in azienda.
Ferie e Permessi
Ferie retribuite, non sostituibili con indennità. Durata definita da contratto collettivo o individuale. Periodo di godimento concordato, comunicato 2 mesi prima. Permessi retribuiti per matrimonio (15 giorni), maternità, paternità, lutto, trasloco, doveri pubblici, sindacati, ecc.
Conciliazione Vita-Lavoro
Adattamento dell'orario di lavoro per esigenze familiari. Riduzione dell'orario per allattamento (fino a 9 mesi), nascita prematura, ricovero post-parto, violenza di genere. Ferie in concomitanza con congedi parentali.
Flessibilità del Lavoro
Variazione del numero di lavoratori, dell'orario, della retribuzione, delle mansioni e del luogo di lavoro in base alle esigenze aziendali. Utilizzo di contratti a termine, part-time, lavoro a turni, pensionamenti anticipati, ecc.