Il Corpus Iuris Civilis di Giustiniano: Fondamenti e Rilevanza Storica

Classificato in Matematica

Scritto il in italiano con una dimensione di 2,96 KB

La Compilazione Giustinianea

A metà del VI secolo, l'imperatore Giustiniano affidò il compito di raccogliere i testi giuridici della tradizione letteraria romana. Questo lavoro attinse dalle opere dei giuristi classici romani per creare il Digesto (sintesi, selezione) o Pandette (raccolta enciclopedica) e dalle leggi imperiali dei suoi predecessori per creare il Codice (libro).

Questo lavoro di compilazione fu completato con le Istituzioni (manuale introduttivo) e le Novellae Constitutiones (le 'nuove costituzioni'), promulgate da Giustiniano dopo la pubblicazione del Codice.

Questa raccolta di libri (chiamata dal XVI secolo Corpus Iuris Civilis) diventerà la memoria del diritto romano medievale e moderno, poiché la maggior parte delle opere originali dei giuristi classici andò perduta.

Sistematizzazione del Corpus Iuris Civilis

Istituzioni (Institutiones)

Opera didattica in 4 libri (VI secolo), suddivisa per materie (personae, res, obligationes, actiones):

  • Divise in titoli.
  • I titoli sono talvolta suddivisi in paragrafi.

Digesto (Digestum o Pandectae)

Raccolta di frammenti di giuristi classici in 50 libri (VI secolo):

  • Suddivisi in titoli (ad eccezione dei libri 30-32, de legatis et fideicommissis).
  • I titoli sono suddivisi in frammenti (o leges).
  • I frammenti sono talvolta suddivisi in paragrafi (principium e paragrafi numerati).

Studi Romanistici nel Contesto della Formazione Giuridica

Lo studio del diritto romano come disciplina 'dogmatica' è stato giustificato principalmente da due argomenti:

  • La presunta 'perfezione' del diritto romano.
  • L'importanza della sua eredità per la normativa vigente.

La 'Perfezione' del Diritto Romano

Si riteneva che i Romani fossero dotati di una particolare sensibilità per le questioni giuridiche. I concetti e le soluzioni da loro create, basate su equità e giustizia (secondo un modello ideale del giusto), sembravano resistere al logorio del tempo.

L'Eredità del Diritto Romano

L'importanza del diritto romano nel processo legislativo europeo sottolinea l'interesse del suo studio per l'interpretazione del diritto contemporaneo.

Fondamenti dell'Idea di Perfezione

L'idea di una particolare perfezione del diritto romano (o di qualsiasi altro sistema giuridico storico o attuale) si basa su due presupposti:

  • L'ipotesi dell'esistenza di norme universali di giustizia che regolano i rapporti umani, a cui le diverse epoche o culture dovrebbero tendere ad avvicinarsi.
  • L'esistenza di tecniche giuridiche specifiche per affrontare le questioni legali, come:
    • Forme organizzative della giustizia (ad esempio, il valore attribuito alla decisione di un giudice in un caso specifico).

Voci correlate: