La Corte Costituzionale: Giustizia, Modelli e Natura
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I. Giustizia costituzionale e la necessità dello Stato democratico
La giustizia costituzionale è una risposta fondamentale al problema dell'oppressione del governo e rappresenta l'ultima risorsa in uno stato democratico per garantire il rispetto della Costituzione. Dopo la caduta dell'Ancien Régime e le rivoluzioni americana e francese, il Parlamento, con i suoi rappresentanti eletti, divenne il fulcro del sistema. Tuttavia, si avvertì la necessità di limitare il potere del Parlamento senza creare un'istituzione superiore non basata su criteri di valutazione giuridico-politica. L'idea di una Corte Costituzionale si affermò con l'emergere di uno stato democratico in cui il Parlamento non è sovrano. Come affermò Kelsen, l'essenza della democrazia risiede nell'impegno tra maggioranza e minoranza, rendendo la Corte Costituzionale particolarmente adatta a garantire tale equilibrio.
II. I modelli di giustizia costituzionale
Non esiste una regola di diritto senza un controllo di costituzionalità delle leggi. Ci sono due modelli principali: quello americano (controllo diffuso) e quello europeo (controllo accentrato). Il modello americano deriva dalla sentenza del Presidente della Suprema Corte John Marshall in Marbury v. Madison, che proclamò la supremazia della Costituzione e il diritto di ogni giudice di disapplicare una norma contraria ad essa.
Caratteristiche del modello americano:
- La possibilità di pronunciarsi sulla costituzionalità di una legge spetta a tutti i giudici e tribunali degli Stati Uniti nel risolvere una controversia.
- Le divergenze tra i giudici sono moderate dal sistema di common law e dal principio dello stare decisis, con la Corte Suprema che ha l'ultima parola e le sue decisioni sono vincolanti per tutti i tribunali.
- Gli effetti della sentenza sono inter partes, influenzando solo il caso specifico.
- La questione di costituzionalità è accessoria e presentata indirettamente.
Il sistema europeo nacque dalla preoccupazione che il sistema americano potesse minacciare la Costituzione a causa di influenze politiche sulla magistratura.
Caratteristiche del modello europeo:
- La dichiarazione di incostituzionalità delle leggi è di competenza esclusiva di un organo ad hoc, la Corte Costituzionale.
- La dichiarazione di incostituzionalità ha effetti erga omnes, eliminando la norma dall'ordinamento.
- Gli effetti della dichiarazione sono ex nunc, ovvero la nullità della legge decorre dalla data della sentenza della Corte Costituzionale.
III. Natura della Corte Costituzionale
Il modello costituzionale europeo, creato per il controllo di costituzionalità delle leggi, definisce la Corte Costituzionale come il supremo interprete della Costituzione. La sua natura è autonoma e indipendente da ogni ramo del governo. È un organo costituzionale superiore, istituito dalla Costituzione, con giurisdizione su tutto il territorio nazionale. Le sue sentenze hanno forza di cosa giudicata dal giorno successivo alla pubblicazione e sono inappellabili e vincolanti per tutti.
La Corte Costituzionale occupa una posizione privilegiata nel sistema giuridico spagnolo, poiché gli altri organismi devono rispettarne le decisioni. Tuttavia, non è un organo sovrano. La Corte Costituzionale è responsabile della difesa legale dei valori supremi della politica e della tutela legale della Costituzione.
La Corte Costituzionale agisce su richiesta di un partito, non su richiesta del governo. Non ha il potere di eseguire sentenze, che spetta ad altri organi dello Stato, e non ha un ruolo come organo giudiziario nell'applicare una regola.
La Corte Costituzionale non è un organo legislativo, poiché la sua origine e composizione sono diverse da quelle di un vero organo legislativo. I suoi poteri e le sue funzioni non coincidono con quelli del legislatore. Le sue decisioni non sono soggette a revisione da parte del legislatore e non ha la capacità di abrogare o rivedere la legislazione. Il suo criterio è giuridico.
L'interpretazione costituzionale è suprema, ma non è né giudiziaria né legislativa. La Corte Costituzionale è un commissario del legislatore con il potere di controllo costituzionale legislativo e rappresenta il potere costituzionale di garantire la Costituzione.