La Corte Costituzionale Spagnola: Struttura, Funzioni e Procedure

La Corte Costituzionale Spagnola

1. Introduzione alla Giustizia Costituzionale

Il modello spagnolo di giustizia costituzionale si basa sulla supremazia della Costituzione, considerata la norma giuridica di livello più alto. Questo principio implica che il testo costituzionale funga da parametro di controllo per tutte le altre norme di rango inferiore. La giustizia costituzionale nasce storicamente negli Stati Uniti con la sentenza Marbury v. Madison del 1803, introducendo il concetto di controllo di costituzionalità delle leggi. In Europa, questo sistema si sviluppa nel XX secolo con il costituzionalismo democratico, attraverso la creazione di organi specifici incaricati di proteggere la Costituzione da possibili distorsioni derivanti da un uso improprio del potere.

Le corti costituzionali europee si distinguono per la loro interpretazione vincolante della Costituzione e per non essere integrate nel sistema giudiziario ordinario. Esse svolgono un controllo astratto di costituzionalità e tutelano i diritti fondamentali. Il modello americano, invece, si caratterizza per un controllo concreto e incidentale, affidato ai giudici ordinari, con effetti inter partes.

Modello della Corte Costituzionale Spagnola

La Corte Costituzionale spagnola nasce con la Costituzione della Seconda Repubblica, con la creazione del Tribunale di Garanzie Costituzionali. Dopo una pausa durante la dittatura di Franco, la Costituzione del 1978 reintroduce questo organo. La Corte Costituzionale è un organo costituzionale, interprete supremo della Costituzione, indipendente dagli altri organi costituzionali, non integrato nel sistema giudiziario, con interpretazione vincolante e orientamenti politici.

2. Struttura e Organizzazione della Corte Costituzionale

Composizione

Secondo Kelsen, la composizione ideale di una corte costituzionale dovrebbe essere ristretta, frutto di un compromesso politico tra maggioranze e minoranze, con giudici tecnicamente preparati e nominati per un lungo periodo. La Corte Costituzionale spagnola è composta da 12 membri, eletti dal Congresso a maggioranza dei 3/5, dal Consiglio Generale della Magistratura e dal Governo. I membri sono nominati tra giudici, procuratori, professori universitari, avvocati e funzionari, con almeno 5 anni di pratica, per un periodo di 9 anni, rinnovabile per un terzo ogni 3 anni. Non possono essere rimossi dalla carica prima della scadenza del mandato.

Organizzazione

• Presidente: eletto tra i giudici della Corte per un periodo di 3 anni, con funzioni di rappresentanza esterna, presidenza delle sedute plenarie, convocazione e definizione dell'agenda, e potere disciplinare.
• Vice Presidente: eletto con la stessa procedura del Presidente, lo sostituisce in sua assenza.
• Pleno: composto da tutti i 12 giudici, competente per tutte le questioni, ad eccezione dell'amparo.
• Camere: due camere, ciascuna composta da 6 giudici, presiedute rispettivamente dal Presidente e dal Vice Presidente.
• Sezioni: quattro sezioni, ciascuna composta da 3 giudici, incaricate dell'impulso dei ricorsi.

3. Competenze della Corte Costituzionale

Le competenze della Corte Costituzionale includono:

• Controllo di costituzionalità delle leggi.
• Tutela dei diritti e delle libertà attraverso l'amparo.
• Garanzia della distribuzione territoriale del potere attraverso i conflitti di competenza.
• Controllo di legittimità costituzionale di disposizioni e risoluzioni degli organi delle Comunità Autonome.
• Controllo della distribuzione del potere tra i diversi rami dello Stato attraverso i conflitti di poteri tra organi costituzionali.

Procedure di Dichiarazione di Incostituzionalità

Ricorso di incostituzionalità astratta: mira a verificare l'adeguatezza delle leggi alla Costituzione. Le norme impugnabili sono leggi organiche, leggi ordinarie, statuti di autonomia e regolamenti delle Camere. I soggetti legittimati a presentare ricorso sono il Presidente del Governo, il Difensore Civico, 50 deputati, 50 senatori e i Presidenti delle Assemblee regionali. Il termine per presentare ricorso è di 3 mesi dalla pubblicazione della norma. La procedura prevede la presentazione di un ricorso, la notifica alle parti interessate e la decisione del TC. Gli effetti della sentenza sono l'annullamento della disposizione e la sua efficacia erga omnes.

Questione di incostituzionalità: i tribunali agiscono come filtro per le censure di incostituzionalità. I requisiti sono che la questione rientri nell'ambito di un procedimento, sia rilevante per la decisione e sia motivata e fondata sul diritto costituzionale. L'auto-questione di incostituzionalità si verifica quando il TC ritiene che l'applicazione di una legge violi un diritto fondamentale. Il meccanismo è simile alla questione di incostituzionalità, ma è promosso dal TC stesso.

Conflitti di Competenza

Il TC garantisce la separazione dei poteri risolvendo le controversie tra i rami del governo sulla distribuzione costituzionale delle attribuzioni. La procedura prevede una fase di notifica all'organo ritenuto invasivo e, in caso di mancata correzione, la formalizzazione della controversia al TC. Esistono conflitti positivi, quando sia lo Stato che la Regione Autonoma rivendicano la stessa competenza, e conflitti negativi, quando nessuna amministrazione si ritiene competente a decidere una questione.

Controllo dei Trattati Internazionali

Il TC controlla la costituzionalità dei trattati internazionali prima della loro entrata in vigore. La procedura prevede la presentazione di argomentazioni da parte dei soggetti legittimati e una decisione del TC. In caso di incostituzionalità, è necessario modificare la Costituzione per renderla compatibile con il trattato.

4. Il Rimedio dell'Amparo

L'amparo è uno strumento di tutela dei diritti e delle libertà fondamentali dinanzi al TC. Ha una doppia missione: proteggere i diritti dei cittadini e tutelare la costituzionalità. L'oggetto dell'amparo è la protezione da qualsiasi atto di governo che violi l'articolo 14 della Costituzione, la sezione 1 del capitolo 2 del titolo 1 della Costituzione e l'articolo 32 sull'obiezione di coscienza. I casi ammissibili includono azioni senza valore di legge, atti degli organi parlamentari, atti di governo, atti degli organi esecutivi delle Comunità Autonome e atti o omissioni degli organi giudiziari. La procedura prevede la presentazione di un ricorso, la sua ammissibilità e l'apertura di un termine per le argomentazioni delle parti.