Criminalità Giovanile: Cause, Fattori e Impatto Sociale

L'insieme di reati commessi da un minore contro l'ordine pubblico, essi non risultano punibili dalla legge penale. L'articolo 183 del codice dei bambini e degli adolescenti considera l'adolescente colpevole, la cui responsabilità è stata stabilita come autore di un evento che coinvolge un reato o delitto nel diritto penale.

Il diritto minorile e persino il codice penale vigente, all'articolo 20, stabilisce che un minore sotto i 18 anni è legalmente immune, ovvero non è responsabile di un atto criminale commesso o di un conflitto.

Il diritto minorile (codice dei bambini e degli adolescenti) ritiene che il suo sviluppo sia immaturo, ed è sottoposto a tutela prima di imporre misure di punizione, di rieducazione o di socializzazione da un team multidisciplinare.

La non imputabilità del minore è considerata da alcuni criminologi come una finzione giuridica, in quanto il bambino è considerato in grado di comprendere le proprie azioni. Questo fa pensare che un minore sotto i 18 anni sia realmente in grado di conoscere la legittimità o illegittimità del suo comportamento o il significato di criminologia. Si afferma che il minore, essendo in grado di valutare il proprio comportamento, può distinguere il bene dal male, come il diritto alla vita, alla sanità, all'istruzione, all'alloggio e alle attività ricreative.

1. Fattore Personale: Si compone di normalità mentale, psicopatie, psicosi, deviazioni mentali e altre malattie mentali che si riscontrano nella maggior parte dei giovani delinquenti, quando vengono arrestati dalla polizia e sottoposti a test psicologici incaricati dal giudice.

All'interno di questi fattori personali si possono trovare:

2. Fattori Sociali: Riguardano l'ambiente sociale o familiare. All'interno di questo fattore sociale troviamo:

• La Famiglia: Rifiuti domestici o famiglie incomplete. La famiglia è il primo educatore di valori e costumi sociali, ma oggi l'inserimento della donna nel sistema lavorativo crea opportunità di sviluppo o cambiamenti nella struttura sociale della famiglia. L'assenza dei genitori in casa può generare comportamenti antisociali nel bambino.
• La Scuola: È caratterizzata da una forte enfasi accademica. I sistemi di assistenza e guida come supporto alternativo sono minimi e insufficienti per la soddisfazione personale del bambino o adolescente.

4. Cattive Compagnie: Sono il risultato di molteplici cause, come una vita spiacevole in una casa fredda dove non c'è comunicazione da parte dei genitori. Queste influenze negative possono portare bambini e adolescenti ad adottare comportamenti criminali, perché non trovano soluzioni ai loro problemi in famiglia.

5. Libertinaggio: Si verifica quando i bambini o gli adolescenti non sono controllati dai genitori. Molti di loro si dedicano all'alcol, al fumo, ecc.

6. Mendicità: È la condizione in cui il bambino si trova per le strade, in luoghi pubblici, chiedendo l'elemosina o la carità a chi si sente dispiaciuto per lui.