Cultura Umana e Socializzazione: Sviluppo, Apprendimento e Adattamento Sociale

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La Necessità di una Cultura Umana

Il mondo chiuso dell'animale si contrappone al mondo aperto degli esseri umani. L'uomo non possiede istinti che risolvano spontaneamente le situazioni caratteristiche del suo habitat, né questi lo condizionano. La piccola parte istintiva che potrebbe contribuire a preservarsi si perde per sempre nei nuovi modi di vita che gli esseri umani hanno inventato. Se non si dispone di adeguate risposte istintive al nostro mondo odierno, ciò significa che dobbiamo elaborare strategie per superare i nostri problemi.

Inoltre, l'uomo non sviluppa mai pienamente le proprie capacità. In particolare, vi è una capacità permanente di apprendere e di essere educato, chiamata neotenia, che non è mai completa. La neotenia è un fenomeno per il quale gli esseri viventi maturi e in grado di riprodursi conservano le caratteristiche degli esemplari giovani.

La logica conclusione che possiamo trarre da ciò è che la mancanza di istinti spinge l'animale umano a risolvere i propri problemi utilizzando le elevate capacità cognitive di cui è in possesso. Di conseguenza, non solo è in grado di gestire, trasmettere e conservare le informazioni necessarie per costruire una cultura che colmerà le lacune naturali, ma può anche avere risposte diverse rispetto al problema stesso.

La Socializzazione

È il processo che dura una vita attraverso il quale si acquisiscono conoscenze, competenze, norme e valori necessari per vivere in una società. Attraverso questo processo, si interiorizzano tutti questi elementi culturali e ci si adatta così come membri della società.

Caratteristiche della Socializzazione

  • Apprendimento di modelli culturali: Valori e comportamenti accettabili in un determinato gruppo sociale sono alcuni dei modelli culturali che l'individuo deve imparare per far parte della società.
  • Interiorizzazione: Tutto ciò che si impara da bambini viene interiorizzato. Questo non significa ripetere ciò che si vede o essere obbligati a comportarsi in un certo modo, ma assumere spontaneamente che le cose debbano essere così.
  • Benessere psicologico: Con l'adozione di standard esterni che vengono imposti, l'individuo può relazionarsi con gli altri e comprendere il proprio mondo. Questo gli conferisce una stabilità psicologica, risultato dell'integrazione nella cultura circostante.

Tappe della Socializzazione

  • Socializzazione primaria: Copre circa i primi cinque anni di vita. Durante questa fase, l'essere umano apprende le lezioni più importanti in un ambiente eminentemente familiare. Le figure di riferimento e le dimostrazioni di affetto sono decisive per il bambino. Una caratteristica di questa fase è che il bambino imita i ruoli adulti e si prepara così al prossimo passo nella loro interpretazione.
  • Socializzazione secondaria: Dura il resto della vita umana. L'apprendimento è meno intenso rispetto a quello della socializzazione primaria, ma in questa fase è possibile modificare i modelli precedentemente appresi. Comprende tutti i tipi di apprendimento, poiché, invecchiando, l'uomo entra a far parte di nuovi settori della società, come la scuola o il lavoro.
  • Risocializzazione: Consiste nel re-interiorizzare un'altra cultura, ovvero un modo diverso di concepire il mondo. Si tratta di un apprendimento di ristrutturazione che mette in discussione tutto ciò che è stato appreso in precedenza. Così, la persona che attraversa questo processo dimentica o interpreta in maniera diversa la sua vita passata e presente. Questo non è un passaggio obbligatorio per tutte le persone, ma solo per coloro che soffrono una crisi personale o che devono adattarsi a un nuovo modo di vita.

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