Differenze Storiche tra Isole di Signoria e Isole di Realengo
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Questo documento esplora le distinzioni fondamentali tra le Isole di Signoria (o "Manor") e le Isole di Realengo, focalizzandosi su aspetti cruciali come la modalità di conquista, il sistema di governo, l'uso delle risorse naturali e i privilegi fiscali.
Modalità di Conquista e Proprietà
- Isole di Signoria: La conquista era intrapresa dai feudatari, che trasformavano le terre acquisite in proprietà privata del signore.
- Isole di Realengo: La conquista era guidata direttamente dai Re Cattolici. Il sistema che emergeva dopo la conquista prevedeva che le risorse (acqua, terra) venissero ripartite tra i capitani. Queste risorse erano considerate proprietà privata dei capitani, ma non del Signore (inteso come il sovrano o un signore feudale).
Sistema di Governo
- Isole di Signoria: Il sistema di governo era basato sulla nomina del signore da parte dei Domini (o signori feudali).
- Isole di Realengo: Erano governate direttamente dalla Corona attraverso consigli storici (comuni), composti da assessori che rappresentavano coloro che detenevano il potere. C'era un'unica tipologia di isola sotto questo regime di governo diretto.
Uso delle Risorse Naturali
Nelle Isole di Realengo, la gestione delle risorse era peculiare:
- La figura di assegnazione delle risorse era quella dei "dati", che consistevano in pezzi di terra concessi per uno scopo specifico.
- Talvolta, i beneficiari avevano il diritto di usufruire delle acque di superficie (sorgenti). L'acqua veniva concessa in base alla provenienza, sia ai signori della conquista che a coloro che venivano a popolare le isole.
- L'acqua, in particolare l'acqua "Adular", era distribuita in un determinato momento.
- Non era possibile acquistare completamente l'acqua, poiché per le persone che non possedevano terra, essa rappresentava un diritto di usufrutto collettivo.
Privilegi Fiscali e Sviluppo Economico
Nel 1478, i Re Cattolici concessero privilegi significativi ai primi conquistatori delle Isole di Realengo:
- Esenzioni Fiscali Dirette: Erano esentati dal pagamento delle imposte dirette (come le "seste", ad esempio, su proprietà, redditi e popolazione) e potevano essere esentati da alcune dichiarazioni fiscali per difendersi.
- Imposte Indirette: Le imposte sulle vendite erano imposte indirette, come l'IGIC (Imposta Generale Indiretta Canaria), che si paga quando si vende un prodotto.
- Gravami Fiscali: I principali gravami fiscali erano le "seste" e le imposte sulle vendite. Per facilitare il loro sviluppo, le Isole di Realengo godevano di questi privilegi, a differenza delle Isole di Signoria.
Tutti questi benefici erano principalmente una strategia economica volta all'autosufficienza e all'autoconsumo, dovuta alla lontananza delle isole. C'era anche un'economia di sussistenza, con prodotti destinati al consumo domestico e un piccolo surplus per il baratto.
Le Isole di Signoria non godevano di questi privilegi, mettendo spesso in pericolo la loro popolazione a causa dei maggiori oneri fiscali e della mancanza di supporto regio.