Dinamiche Demografiche e Patrimonio Culturale: Uno Sguardo Approfondito
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Demografia e Patrimonio Culturale: Concetti Fondamentali e Evoluzione
Storicamente, le autorità hanno dimostrato di voler conoscere esattamente il numero di abitanti di un luogo e la sua struttura. Ad esempio, nell'Impero Romano, in Cina e in Egitto, i censimenti venivano effettuati da millenni.
Nella seconda metà del XVI secolo, a seguito del Concilio di Trento, fu avviato un periodo in cui divenne necessario registrare nascite, decessi, battesimi e matrimoni, per avere una quantità di dati nei diversi paesi. Tuttavia, solo a metà del XIX secolo i paesi europei iniziarono a sviluppare la statistica demografica come disciplina.
In Spagna, ad esempio, nel 1857 fu pubblicato il primo censimento della popolazione a livello statale. Per le statistiche sui censimenti, nell'ultimo terzo del secolo furono creati i registri civili per offrire un'altra importante fonte di informazione. La materia della demografia è complessa e può essere opinabile.
Movimenti di Popolazione e Naturali
Concetti Fondamentali
- I movimenti naturali della popolazione, ovvero nascite e decessi, sono i tassi di natalità e di mortalità infantile (decessi entro il primo anno di vita, 365 giorni).
- È importante la fertilità, che varia da un territorio all'altro e in diversi momenti storici, ed è generalmente espressa come la media dei figli nati da una donna.
- La densità di popolazione è la distribuzione della popolazione, apparentemente uniforme, in un territorio ed è espressa in abitanti per chilometro quadrato (km²). In Spagna, ci sono attualmente 91 ab/km².
- L'aspettativa di vita è una media, e in Spagna si attesta a 74 anni per gli uomini e 81 per le donne. In Spagna, nascono 105 maschi ogni 100 femmine.
Regimi Demografici
- Regime demografico antico: Nascono molti, ma molti muoiono anche presto. L'aspettativa di vita è generalmente breve, tipica dei paesi meno sviluppati o di periodi storici passati.
- Regime demografico moderno: A seguito di una migliore alimentazione e migliori condizioni sanitarie, la mortalità diminuisce, ma anche la natalità, con la quale la popolazione si stabilizza e l'aspettativa di vita si prolunga.
Strumenti di Rappresentazione e Previsione
- Per rappresentare la struttura demografica di un territorio si può utilizzare la piramide della popolazione, che mostrerà chiaramente il regime demografico di un luogo e aspetti come la natalità o l'aspettativa di vita.
- Un altro modo per visualizzare i dati demografici di un territorio è attraverso i cartogrammi, che sono mappe in cui il formato cambia a seconda del numero di abitanti.
- Per la pianificazione di servizi (acqua, elettricità, trasporti...) spesso si utilizza la proiezione demografica, che consiste nel fare calcoli per conoscere la popolazione che ipoteticamente avrà un luogo nel futuro. Il problema è che un evento è imprevedibile e al di fuori del territorio.
- In alcuni momenti storici si possono verificare esplosioni demografiche, come il baby boom, o recessioni/flessioni demografiche.
Crescita Naturale e Censimenti
- La crescita naturale della popolazione può essere positiva o negativa, ed è pari al numero di nascite meno il numero di decessi in un anno.
- La consistenza della popolazione di un luogo è conosciuta attraverso il "censimento", che viene formalmente effettuato ogni 10 anni negli anni che terminano con 1, e le cui cifre ufficiali sono pubblicate dall'Istituto Nazionale di Statistica (INE; www.ine.es).
Migrazioni
Per quanto riguarda le migrazioni, le più importanti sono: l'emigrazione, l'immigrazione e i pendolarismi, che sono le persone che si recano regolarmente in un luogo per lavoro e tornano. È importante considerare le cause e gli effetti delle migrazioni e una visione storica.
Evoluzione Demografica Spagnola
La crescita della popolazione spagnola è stata lenta fino al XVI secolo, poi ci sono state alcune battute d'arresto dovute a emigrazione, epidemie, carestie, guerre... Nonostante alcuni momenti difficili, come l'inizio del XVIII secolo e gli inizi del XIX secolo, la popolazione ha continuato a crescere. Nel XX secolo questa tendenza non è stata alterata, nonostante le guerre e l'emigrazione. Nel XXI secolo si è registrato un forte aumento dovuto al flusso di immigrati e al loro comportamento in termini di fertilità.
Popolazione Urbana, Rurale e Mondo Globale
Le differenze tra zone rurali e urbane sono...
Dagli anni '70, Marshall McLuhan ha lanciato l'idea del mondo come villaggio globale, riferendosi alla "riduzione" del pianeta a causa della rivoluzione dei trasporti e dei media.
Oggi le città sono sempre più complesse da tutti i punti di vista.
Classificazioni delle Città
Esistono diversi criteri per classificare le città. Il più utilizzato è il criterio quantitativo, che considera il numero di abitanti. Questa classificazione non è molto valida in quanto varia in ogni paese.
- Esempio: in Svezia, una città è considerata tale se ha 200 residenti; in Australia e Canada, 1000 abitanti; in Spagna, 10.000 abitanti; in Giappone, 30.000.
La composizione dipende dal tipo e dal numero. Normalmente, per stabilire se un nucleo di popolazione è urbano o rurale, si studia la percentuale di impiegati in ogni settore economico e la dominanza del settore terziario nella città considerata. Inoltre, si considerano aspetti storici o la dedizione delle persone.
Aneddoticamente, possiamo citare il caso di alcuni luoghi che sono stati insigniti di un titolo onorifico di città da un'autorità. Esempio: Moral de Calatrava o Valdepeñas.
Legislazione Urbanistica
Tutte le città sono governate da un punto di vista urbano da uno strumento giuridico chiamato Piano Operativo Comunale (POC). Altre volte sono esistite normative simili o di altre branche. In Spagna esiste la Legge del Suolo del 2008 e la Legge di Ordinamento Territoriale e Urbanistico di Castilla-La Mancha (LOTAU).
Patrimonio Culturale
Concetti Fondamentali del Patrimonio
Il patrimonio culturale è tutto ciò che abbiamo ereditato dalle generazioni precedenti ed è considerato come beni mobili o immobili. È un termine complesso, perché per molte persone è ciò che viene inteso come un prodotto materiale, ma oggi si parla di patrimonio tangibile e intangibile.
Attualmente, gli organismi internazionali e gli esperti sostengono una concezione olistica del patrimonio.
Patrimonio Culturale Immateriale
Il patrimonio culturale immateriale comprende l'insieme di pratiche, rappresentazioni, espressioni, conoscenze e tecniche, nonché gli strumenti, gli oggetti, i manufatti e gli spazi culturali che le comunità, i gruppi e, in alcuni casi, gli individui riconoscono come parte del loro patrimonio culturale.
Il patrimonio culturale immateriale, trasmesso di generazione in generazione, è ricreato dalle comunità e ispira il loro senso di identità e di continuità, contribuendo a promuovere il rispetto per la diversità culturale e la creatività umana (Dichiarazione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO 2003).
Ruolo dell'UNESCO e Esempi Spagnoli
L'UNESCO si occupa della promozione della ricerca e della salvaguardia del patrimonio immateriale mondiale, in collaborazione con gli Stati, diversi gruppi e istituzioni private.
Per il caso spagnolo, sono considerati patrimonio immateriale dell'umanità:
- Il Mistero di Elche
- Il flamenco
- I castellers
- La falconeria
- Il silbo gomero (fischio delle Canarie)