Dinamiche Urbano-Rurali e Impatto del Capitalismo sull'Agricoltura

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La Popolazione Economicamente Attiva (PAE)

La Popolazione Economicamente Attiva (PAE) si riferisce a tutte le persone in età lavorativa che esercitano o sono in cerca di un'occupazione.

Funzioni Essenziali delle Zone Rurali

Le funzioni di base delle zone rurali includono la produzione di cibo e materie prime, oltre alla produzione di energia.

Rapporti tra Città e Campagna: Dinamiche e Movimenti

Oggi, i rapporti tra città e campagna sono complessi. Nelle città di piccole e medie dimensioni, le aree rurali circostanti fungono da centri di servizio e spazi produttivi. Questi rapporti includono anche il movimento di persone: la migrazione degli abitanti rurali verso i centri urbani, ma anche il trasferimento degli abitanti delle città nelle zone rurali per lavorare.

Sfide dell'Approvvigionamento Alimentare

Il problema che si pone è che, all'aumentare della popolazione, la produzione di cereali e l'approvvigionamento alimentare diventano più complessi.

Interconnessione Agricoltura-Industria

Si stabilisce che il settore agricolo è influenzato dall'industria a causa del processo di modernizzazione, che aumenta l'uso di input industriali in agricoltura. D'altra parte, il progresso industriale nella conservazione dei prodotti agricoli è diventato essenziale per l'uso agricolo. Un'altra relazione è la presenza dell'industria e dell'agricoltura all'interno della stessa azienda o società, quella che viene definita integrazione agroindustriale.

Capitalismo e Produzione Intensiva

Nel capitalismo prevale una produzione intensiva e specializzata, che è un marchio di garanzia delle aziende agroindustriali.

Differenze Urbano-Rurale: Produzione e Decisioni

Questo mostra chiaramente che, sebbene esista una stretta relazione tra urbano e rurale, vi è una grande differenza tra i due. La zona rurale è il luogo della produzione, mentre le aree urbane sono i centri decisionali, di gestazione degli investimenti e di accumulazione capitalistica. Specificare le caratteristiche.

L'Agricoltura nel Contesto Globale: Paesi in Via di Sviluppo vs. Paesi Sviluppati

Agricoltura nei Paesi in Via di Sviluppo

L'agricoltura nei paesi in via di sviluppo è praticata per lo più da contadini che lavorano la terra con le loro famiglie e destinano i prodotti al proprio consumo. I progressi tecnologici che utilizzano sono scarsi e le superfici coltivate ridotte. Questa attività è il settore più importante dell'economia di questi paesi. È solo un'attività di sussistenza?

Agricoltura nei Paesi Sviluppati

Nei paesi sviluppati, l'agricoltura è molto efficiente. Esistono aziende impegnate nella coltivazione ed esportazione di prodotti agricoli, con sede nelle grandi città e dotate di tecnologia moderna. Tuttavia, l'agricoltura in questi paesi ha un peso ridotto sulla quota del PIL e sui livelli occupazionali, a causa del loro elevato sviluppo industriale.

Specializzazione Economica e Impatto sull'Agricoltura

Riteniamo che ciò sia dovuto al fatto che un paese è specializzato in altri settori, come la tecnologia e le forze armate. Queste sono le aree che contribuiscono maggiormente al PIL, poiché vi si investe e si specula di più. Ciò comporta una minore creazione di posti di lavoro nel settore agricolo e un minor numero di persone impiegate nell'agricoltura. Questo è anche il risultato della tecnologia rivoluzionaria che porta all'uso di macchine al posto dei lavoratori.

Dettaglio delle Funzioni Rurali e Relazioni Urbano-Rurali

Produzione di Energia

L'area rurale è utilizzata per produrre energia di vario tipo (eolica, idroelettrica). Fornisce alla popolazione elementi essenziali per la vita (acqua, elettricità, combustibili).

Tipologie di Relazioni tra Città e Campagna

  • Città di medie dimensioni e aree circostanti: Le città fungono da centri di servizi e prodotti per le aree rurali.
  • Piccole città e abitanti rurali: Gli abitanti rurali utilizzano i servizi della città per acquisti (cibo, vestiti), salute e altri servizi non disponibili in campagna.
  • Grandi città e zone rurali: Il rapporto si basa sulla fornitura quotidiana di prodotti agricoli dalle zone rurali.

Queste relazioni sono caratterizzate da un costante spostamento di persone e merci.

Innovazione e Produzione Agricola

La produzione agricola si avvale delle scoperte scientifiche e tecnologiche per sviluppare varietà di colture, migliorare le pratiche e le tecniche di coltivazione e gestione del bestiame. Questa produzione è orientata alla coltivazione di foraggio e alla produzione di materie prime per alimentare le industrie.

Sfida della Crescita Demografica e Produzione Alimentare

A causa della rapida crescita della popolazione globale, le riserve alimentari sono insufficienti. I produttori faticano a produrre cibo in quantità e velocità sufficienti a soddisfare la domanda crescente.

Capitalismo, Agricoltura e Sostenibilità

Rapporto tra Produzione Agricola e Industria nel Capitalismo

  • Il settore agricolo è guidato dall'industria attraverso un processo di modernizzazione, che aumenta l'uso di input industriali.
  • Ciò ridefinisce le pratiche agricole, introducendo nuove forme di gestione e organizzazione (es. imprese agricole).
  • I processi di conservazione sono diventati un anello vitale (es. pastorizzazione, fortificazione vitaminica del latte).

Tipo Dominante di Produzione nel Capitalismo: Agricoltura Intensiva

  • Caratteristiche: produzione intensiva di lavoro, macchinari, uso del suolo, input o capitalizzazione.
  • Vantaggi: aumento della produzione agricola, diminuzione dei costi della forza lavoro, maggiore utilizzo delle macchine.
  • Problemi: gravi danni ambientali (desertificazione, siccità, perdita di terreni fertili), alti livelli di disoccupazione.

Caso Studio: Nestlé

  • Utilizzo di enormi quantità di terreno per la produzione di latte.
  • Ampio impiego di manodopera e macchinari.
  • Numerosi uffici marketing in diversi comuni.
  • Centri di trasferimento, agro-pastorali e industriali.

Differenze tra Paesi Sviluppati e Sottosviluppati

  • Paesi sviluppati:
    • Livello più elevato di utilizzo della tecnologia.
    • Elevato livello di prestazioni grazie a nuove tecniche agricole (alto rendimento).
    • Maggiore industrializzazione.
  • Paesi sottosviluppati:
    • Bassissimo livello di tecnologia e macchinari (spesso vecchi e in cattive condizioni).
    • Abbondante manodopera non qualificata.
    • Nella maggior parte dei casi, livello di raccolto molto basso.

Voci correlate: