Diritti e Doveri del Funzionario Pubblico: Orari, Incarichi e Obblighi
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Obblighi Statutari dei Funzionari
Gli obblighi dei funzionari secondo lo statuto includono:
- Controllo gerarchico: Esercitare il controllo gerarchico per garantire efficienza, efficacia e il rispetto dei requisiti.
- Conformità: Garantire la conformità con i piani e i programmi stabiliti.
- Efficienza ed equità: Operare con efficienza ed equità nello svolgimento delle proprie mansioni.
Obbedienza Riflessiva
Il concetto di obbedienza riflessiva si applica quando il funzionario è convinto che un ordine ricevuto sia contrario alla legge. Tuttavia, se l'autorità superiore insiste affinché l'ordine venga eseguito, il dipendente è tenuto a obbedire, ma risulta esente da responsabilità.
Orario di Lavoro
L'orario di lavoro può essere di due tipi:
a) Orario Ordinario
Si svolge dal lunedì al venerdì, per un totale di 44 ore settimanali, con un limite massimo di 9 ore giornaliere. Per particolari esigenze di servizio, possono essere previste anche posizioni a tempo parziale (part-time) di 22 ore settimanali.
b) Orario Straordinario
Il lavoro straordinario si svolge al di fuori dell'orario ordinario, inclusi sabato, domenica e giorni festivi, per attività urgenti e su ordine del superiore gerarchico. Si distingue in:
- Straordinario diurno: svolto dopo il normale orario di lavoro e fino alle 21:00.
- Straordinario notturno: svolto dalle 21:00 alle 7:00.
Le ore di straordinario sono compensate con riposi aggiuntivi o con una retribuzione maggiorata.
Compensazione Lavoro Straordinario Diurno
- Riposo compensativo equivalente alle ore lavorate, con una maggiorazione del 25%.
- In assenza di riposo, è previsto il pagamento di una maggiorazione sulla retribuzione pari al 25% della paga giornaliera.
Compensazione Lavoro Straordinario Notturno, del Sabato, Domenica e Festivi
- Riposo compensativo equivalente alle ore lavorate, con una maggiorazione del 30%.
- In alternativa, il pagamento di una maggiorazione sulla retribuzione pari al 30% della paga giornaliera.
Assenze e Conseguenze
In caso di assenza, la retribuzione non viene percepita, a meno che non si tratti di ferie, congedo retribuito o congedo per malattia. Le conseguenze delle assenze ingiustificate includono:
- La detrazione mensile, su richiesta del supervisore, delle ore non lavorate.
- I ritardi e le assenze senza giusta causa possono portare al licenziamento al termine di un'indagine interna.
- La perdita di premi o indennità trimestrali.
- Un impatto negativo sulla valutazione annuale, in particolare sul fattore di "rispetto di ordini e istruzioni".
Incarichi: Destinazioni e Commissioni di Servizio
Destinazioni
La destinazione è un atto amministrativo che consiste nell'assegnare un funzionario a un posto di lavoro in una qualsiasi sede della stessa istituzione e gerarchia. Le condizioni per una destinazione sono le seguenti:
- Deve essere disposta dal capo dell'istituzione.
- Il funzionario deve svolgere le funzioni proprie del posto assegnato.
- Deve essere comunicata con un preavviso di 30 giorni.
Se entrambi i coniugi sono funzionari pubblici, non possono essere destinati a risiedere nella stessa località, a meno che non vi sia un'esplicita richiesta o che entrambi siano assegnati alla stessa unità o dipendenza.
Commissioni di Servizio
La commissione di servizio è un atto amministrativo che incarica un funzionario di svolgere attività al di fuori della propria sede abituale, per conto della stessa istituzione o di un'altra, sia in Italia che all'estero. La durata massima è di 5 mesi per anno solare, estendibile fino a un massimo di 1 anno. Per incarichi all'estero o per motivi di studio, la durata può essere estesa fino a 3 anni. Nel caso di un dottorato di ricerca, l'estensione può arrivare fino a 5 anni.
In alcuni casi, le commissioni di servizio possono comportare lo svolgimento di mansioni di livello inferiore rispetto alla propria qualifica o che non richiedono le conoscenze specifiche del proprio ruolo.
Somiglianze tra Destinazioni e Commissioni di Servizio
- Entrambe rientrano tra i doveri del funzionario.
- Devono essere disposte dal capo dell'istituzione.
- Non possono comportare lo svolgimento di funzioni di rango inferiore.
Differenze tra Destinazioni e Commissioni di Servizio
- Funzioni: La destinazione riguarda le funzioni proprie del posto, mentre la commissione di servizio può riguardare funzioni diverse.
- Sede: La destinazione si svolge sempre all'interno della stessa istituzione, mentre la commissione di servizio può avvenire anche presso un'altra istituzione.
- Durata: La destinazione ha carattere tendenzialmente indeterminato, mentre la commissione di servizio ha una durata definita con scadenze precise.