Diritto Romano e Civile: Evoluzione e Principi Fondamentali

Classified in Diritto & Giurisprudenza

Written at on italiano with a size of 4,5 KB.

Il Lavoro dei Giuristi Classici

In questo periodo si verifica il picco della cultura giuridica, chiamato periodo classico. Ciò è dovuto al lavoro dei giuristi classici che, in un senso reale e pratico, focalizzati sui conflitti dei cittadini, sono stati in grado di creare le basi di una legge universale di valore. Si rompe con il passato, pur rispettando la più pura tradizione. I jurisconsulti erano convinti che la legge, come affermava Cicerone, si forma con il passare dei secoli e si consolida con l'uso, suggerendo quindi l'importanza dell'antichità. Per il pretore, creare nuove azioni e mantenere la legge significava un continuo e adeguato adattamento dinamico al mutare delle circostanze sociali. Si crea un nuovo processo più agile e flessibile, basato sulla formula, ovvero un documento scritto che concentra le richieste delle parti e che il pretore detta nel processo. Il processo è dominato dall'iniziativa e dalla progressiva separazione della volontà. Questo darà una grande perfezione tecnica alla legge di questo periodo, considerato come classico dalle generazioni successive.

Diritto Civile e Spagna: Evoluzione del Contenuto

È il diritto del cittadino come diritto giurisprudenziale. Raggiunge il suo picco nella società liberale del secolo XIX. Il codice di diritto civile disciplina in generale la situazione giuridica della persona, dalla nascita alla morte. Il codice civile spagnolo del 1889 è entrato in vigore durante il regno di Maria Cristina. Alcune regioni spagnole hanno un regime civile speciale, chiamato diritto forale, che è stato redatto dai Consigli di compilazione tra il 1959 e il 1973, con ulteriori riforme.

Principi Informatori della Giurisdizione Penale

Principi:

  1. Indipendenza della magistratura
  2. Esclusività
  3. Unità giurisdizionale

Classi:

  1. Competenza della giurisdizione militare, esercitata all'interno del campo militare.
  2. Tribunali per le controversie nel campo del lavoro.
  3. Giudici amministrativi, per il contenzioso che riguarda l'amministrazione.
  4. Giurisdizione canonico-ecclesiastica pubblica, per la separazione dei coniugi quando il matrimonio è stato celebrato secondo la Chiesa cattolica.
  5. Giurisdizione costituzionale, per possibili violazioni dei diritti fondamentali.
  6. Competenza per le libertà civili nel contenzioso civile in diritto privato.
  7. Penale, per i reati e le infrazioni puniti dalla legge.

Obbligazione

Etimologicamente, obbligazione significa vincolo. Si riferisce al rapporto giuridico tra due persone: un creditore ha il diritto di credito nei confronti di un altro, il debitore, che è legato da un obbligo. Il legame giuridico con il quale siamo vincolati a fare qualcosa dalle leggi della nostra città. L'articolo 1088 del Codice Civile spagnolo afferma: qualsiasi obbligazione consiste nel dare, fare o non fare qualcosa. L'articolo 1089 recita: le obbligazioni derivano dalla legge, dai contratti e quasi contratti, da atti illeciti e omissioni in cui interviene qualsiasi tipo di colpa o negligenza. Lo scopo dell'obbligazione è l'adempimento della prestazione e si estingue con il pagamento.

Matrimonio

Tradizionalmente considerato come l'unione stabilita tra marito e moglie, questa tradizione secolare è stata superata dalla legge universale 13/2005 che considera matrimonio anche le unioni tra persone dello stesso sesso, come stabilito dall'articolo 44 del Codice Civile. Secondo gli articoli 66 e seguenti del codice civile, gli sposi, sostituiti i termini marito e moglie, sono uguali in diritti e doveri. Nella storia ci sono state due concezioni del matrimonio:

La Classica Romana

Ogni volta che c'è convivenza o unione coniugale, può essere considerata una stabile unione sociale che durerà fino a quando detto affetto reciproco tra i coniugi e si estingue quando cessa l'amore tra un coniuge e l'altro.

La Romana Postclassica e Canonica

Sotto l'influenza delle idee cristiane e sacramentali, come il carattere indissolubile del matrimonio, si attribuisce al consenso finale valore iniziale.

I tribunali canonici sono componenti ecclesiastici. Attualmente ci sono due tipi principali di matrimonio: la cerimonia civile davanti al giudice e quella religiosa con le modalità previste dalla confessione religiosa. Per quanto riguarda l'estinzione del matrimonio, si distingue tra soluzione, per estinguere il vincolo coniugale, e la morte di uno dei coniugi, il divorzio e la separazione.

Entradas relacionadas: