Diritto e Società dell'Informazione: Sfide e Protezione

Legge: Rappresentazione della giustizia Dea, raffigurata con tre simboli del diritto: la spada, simbolo del potere coercitivo dello Stato; la bilancia, che rappresenta l'equilibrio tra i diritti dei contendenti; e la benda, che rappresenta l'equità.

Il diritto è l'ordine politico e istituzionale del comportamento umano in società, ispirato a principi di giustizia, che si fonda su rapporti sociali esistenti che ne determinano il contenuto e il carattere. In altre parole, è l'insieme delle norme che disciplinano la convivenza sociale e intersoggettiva per risolvere i conflitti.

Società dell'Informazione: una Società del Rischio

In pratica, la Società dell'Informazione ha cambiato il campo di applicazione del diritto, proprio a causa della convergenza delle nuove tecnologie. La sfida è quindi quella di adeguare la dottrina giuridica alla nuova Società dell'Informazione e di creare un diritto dinamico, al passo con i tempi in cui viviamo, senza dimenticare i risultati finora raggiunti.

Gli interessi giuridici e sociali sono sempre gli stessi: tutelare i diritti individuali e sociali per garantire una società umana stabile, sotto sistemi politici democratici e leali. Tuttavia, la portata dei diritti che conosciamo è cambiata e vorrei anche anticipare che sono emerse nuove aree che richiedono la formazione di un nuovo approccio legale per proteggere l'individuo dalla crescita e dal consolidamento della cosiddetta Società dell'Informazione, che si caratterizza come una società in cui:

• Si modifica la distribuzione della forza lavoro, con un incremento di professionisti dedicati all'uso delle informazioni e una diminuzione dei lavoratori agricoli.
• Si riduce la giornata di lavoro grazie alla delocalizzazione e alla flessibilità degli orari offerte dalle nuove TIC.
• Si abbandona la tradizionale produzione di beni e servizi per la manipolazione di simboli che creano ed elaborano informazioni.
• Il potere è legato all'informazione e alla conoscenza (non alla terra o all'industria) per generare innovazione e produzione efficienti.
• Diventano importanti le innovazioni tecnologiche in tutti i settori.

Ci rendiamo conto, certo, che le nuove tecnologie, o TIC, hanno rivoluzionato la vita e il comportamento dell'uomo nel mondo di oggi. La loro applicazione in diversi campi delle attività umane è riuscita ad accorciare le distanze, ridurre i tempi e, soprattutto, ad ampliare le frontiere della conoscenza.

Le TIC si sono aperte nuove possibilità immense per lo scambio di informazioni e conoscenze, cambiando abitudini private, commerciali, culturali e sociali. Oggi la realtà dimostra che una corretta applicazione e l'uso di queste nuove tecnologie contribuisce a risolvere molti dei problemi della vita umana nel XXI secolo, promuovendo, dunque, una migliore qualità della vita.

Sui rischi cui siamo esposti nella società di oggi, sorgono dubbi e paure, chiedendoci: Come le nuove tecnologie e lo scambio esplosivo di dati che si verifica continuamente intorno a noi influenzano i diritti della privacy o la conservazione della nostra riservatezza? Quali sono i rischi reali? Cosa si guadagna e quanto si perde? Come proteggere la privacy degli individui in un ambiente in cui l'accumulo di dati su di essi è costante?

Società dell'Informazione e le Nuove Frontiere dei Diritti Umani

Il rapporto tra la Società dell'Informazione e i diritti umani è che il fenomeno dell'applicazione delle nuove tecnologie rende i confini dei diritti umani più completi, precisi, alla ricerca di una maggiore protezione per l'individuo.

I diritti umani, costantemente raccolti e compresi, riflettono le aspirazioni della società in cui si manifestano; sono un magma capace di acquisire nuove forme, al passo con i tempi.

Come abbiamo visto, la Società dell'Informazione non è solo l'expressione di promesse e realtà derivanti dall'applicazione delle nuove tecnologie nella vita dell'uomo in questo nuovo millennio, ma anche di rischi e minacce.

Tali rischi e minacce, che interessano principalmente il campo dei diritti umani, hanno introdotto nuove sfide che richiedono l'estensione della tutela dei diritti umani.

Quali diritti umani vengono violati da un uso improprio delle nuove tecnologie e, di conseguenza, quali sono le nuove frontiere dei diritti umani?

Il diritto alla privacy, nella sua concezione classica, è stato eroso dalla rivoluzione tecnologica.

La privacy delle persone e l'ambiente sono i più colpiti dal cosiddetto progresso. Il primo, spogliando questioni di vita privata delle persone, mentre il secondo, configurando una lotta nuda per la sopravvivenza.

Dato questo fatto, è necessario comprendere e analizzare le nuove sfide per il diritto:

Le Nuove Sfide del Diritto

Diritto e Società dell'Informazione

La continua evoluzione della realtà sociale mette costantemente alla prova il diritto esistente, sollevando problemi che costituiscono nuove sfide per il diritto come strumento di regolamentazione dei rapporti umani nella società.

Il rapido sviluppo della scienza e della tecnologia e la loro applicazione in vari settori della vita umana rappresentano una delle sfide che il diritto deve affrontare come strumento di regolamentazione per l'emergere di nuovi conflitti che gravano sugli interessi primordiali di ogni persona.

Il diritto è concepito come uno strumento che regola il comportamento sociale, o il comportamento degli uomini per garantire la loro convivenza e tutelare i loro interessi.

La Rivoluzione Informatica e la Rivoluzione Giuridica

La Società dell'Informazione è caratterizzata non solo dall'uso massiccio delle TIC per diffondere la conoscenza e lo scambio nella società, ma anche perché in questo ambiente tecnologico, la società si sviluppa in una forma nuova e i suoi attori diventano lo Stato, il rapporto tra cittadini e Stato, le organizzazioni, il sistema di produzione, il commercio e la creazione e la diffusione delle conoscenze, tra le altre modifiche importanti.

Oggi, la trasformazione della società e dei rapporti sociali in conseguenza della rivoluzione tecnologica ha portato anche alla creazione e ricreazione del diritto, viste le sue caratteristiche di fenomeno sociale dinamico, generando, quindi, una rivoluzione giuridica.

Il fenomeno informatico ha interessato diversi rami del diritto:

• Diritto Internazionale Pubblico: sulla trasmissione transfrontaliera dei dati.
• Diritto Internazionale Privato: a causa delle diverse nazionalità delle parti nei rapporti contrattuali e della differente legge e giurisdizione dovute alla natura internazionale del prodotto software.
• Diritto Costituzionale: per quanto riguarda la privacy e la protezione dei dati personali.
• Diritto Amministrativo: per regolare l'approvvigionamento di beni e servizi informatici da parte della pubblica amministrazione e il trasferimento elettronico di fondi.
• Diritto Penale: in caso di violazione di segreti commerciali o di commissione di frodi o furti mediante lo strumento software.
• Diritto del Lavoro: per le procedure relative al telelavoro e alle malattie professionali legate all'uso del computer.
• Diritto Civile e Diritto Commerciale: nel noleggio di servizi informatici, banche dati, contratti di fornitura di tecnologia.
• Diritto Industriale: che sostiene l'esistenza di uno strumento giuridico specifico per il software.
• Diritto Processuale: per quanto riguarda il valore probatorio dei dati informatizzati.

La rivoluzione dell'informazione ha portato anche alla nascita di discipline giuridiche che hanno come obiettivo lo studio e l'applicazione dell'informatica al diritto.

Questi nuovi campi del diritto sono: il Diritto dell'Informatica, che considera il computer come strumento e oggetto di studio; l'Informatica Giuridica, intesa come l'insieme delle applicazioni dell'informatica nel campo del diritto, per esempio, l'Informatica Giuridica Documentaria (archiviazione e recupero di testi giuridici), l'Informatica Giuridica Gestionale (sviluppo di attività giuridiche) e i Sistemi Esperti Giuridici e l'Informatica Giuridica Metadocumentale (supporto alle decisioni, istruzione, ricerca, redazione e prevedibilità del diritto).

Inoltre, abbiamo il Diritto dell'Information Technology, come regolatore del fenomeno informatico nella società, costituito da un insieme di leggi, norme e principi applicabili ai fatti e agli strumenti giuridici dell'Informatica.

Il Diritto Informatico

Con i cambiamenti che si verificano nella Società dell'Informazione, a seguito dell'applicazione delle nuove tecnologie o ICT, è necessario disporre di un corpo specializzato di norme in questo campo, al fine di prevenire o risolvere i conflitti.

Questo corpo di norme, spesso definito Diritto Informatico, può essere definito più precisamente come un insieme di norme giuridiche preventive e correttive relative all'uso delle tecnologie dell'informazione.

Gli aspetti da prendere in considerazione dal legislatore, nella redazione delle norme, sono:

• Regolamentazione dell'informazione come bene: L'informazione, in particolare il software come prodotto, richiede un trattamento giuridico in termini economici.
• Protezione dei dati personali: Per contrastare l'attacco ai diritti fondamentali delle persone causato da un uso improprio dei dati personali.
• Regolamentazione giuridica di Internet: per favorire o limitare la circolazione dei dati attraverso i confini nazionali.
• Proprietà Intellettuale e Information Technology: dovrebbe coprire i problemi della tutela dei programmi per elaboratore e la regolamentazione dei nomi a dominio.
• Cybercrime: per punire la commissione di atti illeciti che utilizzano il computer come strumento.
• I contratti informatici: a causa della loro categoria contrattuale sui generis con evidenti ripercussioni economiche.
• Commercio Elettronico: inteso come marketing automatizzato di beni e servizi di ogni genere.
• Aspetti economici dell'informatica: Come i problemi di lavoro sollevati dall'informatizzazione delle attività (ad esempio, il telelavoro).
• Sul valore probatorio dei moderni mezzi di informazione: a causa della difficoltà di accettazione e valutazione delle prove derivanti da tali supporti da parte dei giudici.

Il Bisogno di Protezione dei Dati Personali

L'uso improprio delle tecnologie dell'informazione influisce radicalmente sul settore della privacy personale. Questa azione è considerata da molti studiosi come una nuova forma di pregiudizio alla vita privata, contro la quale si deve reagire immediatamente sul piano del diritto.

Con la protezione dei dati personali si intende evitare che l'uso del computer possa danneggiare l'onore o la vita privata delle persone, e in particolare quest'ultima.