Le Diverse Forme di Società Cooperativa: Agricole, di Lavoro e di Sfruttamento Comunitario

Tipologie di Società Cooperative

Cooperative Agricole

Associano persone fisiche o giuridiche titolari di diritti sull'uso o il godimento di aziende agricole, forestali o zootecniche. Il loro scopo è la prestazione di forniture e servizi e lo svolgimento di operazioni volte a migliorare la partecipazione economica e tecnica dei soci.

Le cooperative agricole, per lo sviluppo del loro scopo, possono svolgere le seguenti attività:

• Acquisire, sviluppare e produrre con qualsiasi mezzo gli elementi necessari per la produzione, sia per la cooperativa stessa che per le aziende dei suoi soci.
• Conservare, classificare, trasformare, trasportare, distribuire e commercializzare i prodotti provenienti dalle aziende della cooperativa e dei suoi soci.
• Acquisire, frazionare, sanificare terreni e svolgere altre attività dedicate a migliorare l'agricoltura, l'allevamento e la silvicoltura, nonché costruire e gestire opere e strutture per questi scopi.

Per promuovere la vitalità di queste associazioni, è permesso l'utilizzo di prodotti agricoli provenienti da terzi, ma con alcune limitazioni. L'operatività con non soci è limitata a un tasso del 5% in ogni anno fiscale per ciascuna attività. Tuttavia, se previsto dallo statuto, tale percentuale può raggiungere il 40%. Se si supera questa percentuale, la società perde la qualifica di cooperativa agricola.

Cooperative di Sfruttamento Comunitario della Terra

Queste cooperative associano i titolari di diritti sull'uso o il godimento di terreni o altri beni immobili suscettibili di sfruttamento agricolo. I titolari cedono tali diritti alla cooperativa e possono apportare anche il proprio lavoro.

L'oggetto sociale è lo stesso di quello delle cooperative agricole. Possono anche effettuare operazioni con terzi, ma in questo caso la percentuale è limitata al 5% per ogni anno fiscale. A differenza delle cooperative agricole, non è prevista la possibilità di superare tale percentuale.

Alla cooperativa possono associarsi anche lavoratori che non cedono diritti di godimento; in questo caso, la società è disciplinata dalle norme delle cooperative di lavoro.

La cooperativa può assumere lavoratori esterni, ma il numero di giornate lavorative non può superare il 20% del totale annuo delle giornate lavorative dei soci lavoratori.

Cooperative di Lavoro

Queste cooperative raggruppano come soci ordinari le persone che, con il loro lavoro, svolgono in comune un'attività economica di produzione di beni e servizi per conto di terzi. In queste cooperative, il lavoro può essere svolto anche da personale non socio, ma il numero di giornate lavorative non può superare il 30% del totale annuo delle giornate lavorative dei soci lavoratori.

La legge prevede inoltre che il lavoratore a tempo indeterminato, con un anno di anzianità, possa essere ammesso come socio, se ne fa richiesta.

I soci lavoratori possono avere un rapporto di lavoro a tempo pieno, parziale o stagionale. È inoltre prevista la figura del socio a tempo determinato per situazioni in cui la cooperativa debba svolgere un'attività significativamente superiore a quella ordinaria; in questo caso, si stipula un contratto a tempo determinato di durata inferiore a 6 mesi, previa autorizzazione del Consiglio di Andalusia.