L'Estasi di Santa Teresa del Bernini: Capolavoro Barocco tra Fede e Arte
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L'Estasi di Santa Teresa del Bernini: Contesto Storico e Artistico
Il Barocco, tra il XVII e l'inizio del XVIII secolo, rappresenta una svolta notevole rispetto al Rinascimento. Il contesto storico è caratterizzato dalla divisione dell'Europa in due zone distinte (cattolica e protestante), dalla crisi dell'Umanesimo e dall'esaltazione di valori tradizionali e religiosi.
Principi del Barocco e Scopi Propagandistici
Il Barocco e i suoi principi, con i suoi scopi propagandistici, il linguaggio retorico e le diverse tendenze estetiche, sono fondamentali per comprendere l'opera.
L'Opera: L'Estasi di Santa Teresa
L'Estasi di Santa Teresa è un gruppo scultoreo, un monumento situato nella Cappella Cornaro, all'interno della Chiesa di Santa Maria della Vittoria a Roma. Bernini affronta un tema religioso: l'esperienza mistica dell'estasi di Santa Teresa.
La scena rappresenta due figure a tutto tondo in marmo bianco: la santa è seduta in trance alla vista di un bellissimo angelo.
La scultura è parte di uno spazio scenografico spettacolare, dove si fondono architettura, scultura e pittura, creando un "quadro" colorato con marmi architettonici.
La Rappresentazione dell'Estasi
- La Santa è raffigurata sdraiata su una nuvola, mentre un angelo si avvicina e solleva la freccia dell'amore divino.
- Sulle pareti laterali appaiono i membri della famiglia Cornaro.
- La cappella è coperta da una cupola dipinta che ricrea il Paradiso.
In quest'opera Bernini utilizza diversi materiali: il gruppo scultoreo è scolpito in marmo bianco, i raggi sono in bronzo e il resto della cappella è realizzato con marmi policromi.
L'opera ha uno scopo propagandistico: diffondere alle masse i principi della religione cattolica, promuovere il culto e la devozione.
Analisi Formale e Realismo Teatrale
1. Trattamento della Figura Umana: Realismo e Naturalismo
La rappresentazione è realistica e naturalistica, dotata di anatomia perfetta e plasticità. Gli abiti sono resi con grande perfezione.
Linguaggio Teatrale e Roboante
- Il linguaggio è deformato dall'interesse per l'esaltazione dell'espressione dei sentimenti e per la teatralità.
Movimento e Dinamismo
- Movimento in avanti: atteggiamenti estremamente dinamici e posizioni aperte e instabili.
- Differenze nel trattamento espressivo delle figure:
- La posizione verticale dell'angelo è in netto contrasto con la diagonale della Santa.
- L'abito pesante della Santa, con pieghe profonde, contrasta con il leggero panneggio dell'angelo.
- L'angelo mostra un'espressione dolce e tenera, mentre la Santa si presenta con un'espressione più estatica e scatenata.
- La scena è carica di profonda ambiguità, attraverso la quale Bernini vuole rivelare uno stato d'animo interiore.
2. Tecnica e Perfezione: Il Gioco delle Texture
Bernini dimostra una tecnica prodigiosa e una ricerca della perfezione, giocando con texture diverse: le superfici del corpo sono lisce, mentre gli abiti, i capelli e le nuvole presentano una resa più grezza e ruvida. Bernini è riuscito a creare forme solide con un effetto quasi pittorico, rendendo i materiali morbidi.
3. Composizione: Dinamismo ed Espansione
- La composizione è dinamica ed espansiva.
- Le figure sono proiettate verso l'esterno, con posizioni aperte e instabili.
- Il movimento delle linee suggerisce un rapimento mistico pienamente integrato.
- Il punto di vista frontale permette di apprezzare lo scorcio e l'assenza di peso.
- Forte senso scenografico: l'opera rappresenta uno scenario in cui architettura, scultura e pittura si fondono.
4. Effetti Pittorici e Ruolo della Luce
- L'opera presenta un'impostazione pittorica, con un forte interesse per gli effetti visivi, gli effetti di chiaroscuro e la fusione della figura con l'ambiente attraverso la luce.
- L'opera è presentata come se fosse un dipinto.
- Viene annullato il senso di peso (forme volanti).
- Effetti cromatici: i colori del marmo, il bronzo dorato.
- Il ruolo della luce è fondamentale, creando un'atmosfera soprannaturale.