L'Europa dalla Belle Époque alla Prima Guerra Mondiale

TAYLORISMO

Sistema di produzione di Frederick Taylor, dove si eliminano le pause, si aumentano i salari e si suddivide l’attività lavorativa

- metodo efficiente ma disumanizza gli operai, ripetevano una sola mansione meccanicamente

FORDISMO

Henry Ford realizza un sistema di produzione basato sulla catena di montaggio così producono beni con costi ridotti e vendendoli a cifre più basse, aumentando gli acquirenti

- riesce a pagare di più gli operai

TRUST E CARTEMLLI

Trust (alleanza tra imprese simili per creare un complesso unitario e controllare il mercato) e cartelli (accordo tra produttori per non farsi concorrenza, prevedeva la riduzione dei prodotti per mantenere il prezzo alto)

MODERNISMO

Società come unità organica dove ognuno svolge una funzione essenziale

- il cristiano deve lottare contro le ingiustizie

COLONIALISMO ED IMPERIALISMO

Con la conferenza di Berlino, Bismarck invitò i maggiori Stati europei a definire i confini dell’Africa questo fenomeno aumentò la colonizzazione dei territori

- il colonialismo passò ad essere imperialismo: Dominio politico e militare di un territorio e sfruttamento delle sue risorse

GERMANIA

- potenza economica europea

- ampliamento flotta e militarismo (ambire a conquistare territori)

- Weltpolitik

FRANCIA

- Revanscismo dopo perdita Alsazia e Lorena

- Caso Dreyfus (ufficiale ebraico accusato di spionaggio ed incarcerato a vita)

GRAN BRETAGNA

- Conservatori non concedono governo indipendente a Irlanda

- Dopo guerra anglo-boera: difficoltà economiche e concorrenza tra Germania e USA

- Winston Churchill - Parliament Act = camera dei comuni ha potere in materia di bilancio

- Vogliono autogoverno per Irlanda ma i Lord no

- Dopo rivolta di Pasqua Repubblica Irlandese

- Entente Cordiale con Francia e Triplice Alleanza con Russia - contro Germania

AUSTRIA-UNGHERIA

La disputa iniziò quando Francesco Giuseppe non mantenne la promessa di riconoscere ai cechi autonomia e quindi lingua ufficiale.

Si diffonde quindi il panslavismo: progetto di unione politica di tutti i popoli slavi unendosi a una federazione guidata dalla Russia.

1908 viene annessa la Bosnia Erzegovina -proteste da parte di Serbia e Russia interessate al controllo dell'area balcanica

Austria-Ungheria aveva già stretto un accordo con la Germania e Italia vs Russia ovvero la Triplice Alleanza

RUSSIA

Il regno di Alessandro III c'è un orientamento politico reazionario, con tratti di autoritarismo (potere allo zar con appoggio di chiesa ortodossa + cerchia di nobili)

- Politica di russificazione e uniformazione religiosa

La politica alimenta opposizione → nasce il Partito Costituzionale Democratico costituito da liberali (+ socialdemocratici e socialisti rivoluzionari) che ambiscono a un parlamento sul modello della democrazia europea

-"Domenica di sangu", lo zar per rimediare proclama la tolleranza religiosa ma ciò non ferma la rivoluzione.

Durante questa sorse un soviet (consiglio) organismo di rappresentanza di operai e contadini → zar costretto ad emanare il “manifesto di ottobre” che garantiva libertà civile

In politica estera lo zar non può allearsi con la Germania perché lei era già alleata con Austria-Ungheria (nemica della Russia) perciò si allena con la Francia.

Inoltre dopo la sconfitta nella guerra russo-giapponese per il controllo della Manciuria,si vuole rafforzare l'esercito e quindi nasce l'alleanza militare con Gran Bretagna → 1907 Triplice Intesa (Russia, Francia e GB).

MEDITERRANEO

- Marocco - Germania sconfitta da Francia

- L’Impero ottomano, causata da tensioni interne ed esterne.

Fra le regioni più instabili, vi era la Macedonia, dove era nata l’Organizzazione rivoluzionaria interna macedone (VMRO) che voleva l’annessione della Bulgaria.

GLI STATI UNITI

Diventano una potenza economica:

- Corporations, compagnie che monopolizzano i settori dell'economia. I governi vedono un freno allo sviluppo del mercato nazionale e intervengono con norme antitrust: la prima legge fu lo Sherman Act impiegata dopo anni dal presidente Roosevelt e successore Taft.

Non prendono iniziative di tipo coloniale sul modello europeo, ma creano zone di influenza in paesi importanti per il commercio nazionale, così questi dipendono dalla politica economica statunitense mantenendo la loro indipendenza.

Questa forma di imperialismo si ha con il presidente Theodore Roosevelt e prende il nome di Corollario Roosevelt.

L'ITALIA

Inizialmente l'Italia si mantenne neutrale: la Triplice alleanza, che l'avrebbe dovuta unire ai destini di Austria-Ungheria e Germania, aveva uno scopo solo difensivo e l'Impero austriaco non solo aveva dichiarato guerra alla Serbia, ma prima di farlo non aveva neanche consultato l'alleato italiano.

La posizione neutrale dell'Italia accese un violento dibattito politico all'interno del paese, che si divise tra interventisti (nazionalisti, liberal-conservatori, grandi industriali e i maggiori giornali) e neutralisti (liberali giolittiani, cattolici e socialisti).

Mentre i contrasti accendevano l'opinione pubblica, il governo italiano trattava sia con gli Imperi centrali sia con le potenze dell'Intesa.

Nell'aprile del 1915 firmò con queste ultime un accordo segreto, il Patto di Londra, che prevedeva l'ingresso dell'Italia in guerra a fianco di Francia e Gran Bretagna; in caso di vittoria l'Italia avrebbe ottenuto le cosiddette"terre irredent": il Trentino-Alto Adige, Trieste, parte della Dalmazia e l'Istria (esclusa la città di Fiume).

Con l'avallo del re Vittorio Emanuele III e della maggioranza del Parlamento, il 24 maggio 1915 l'Italia entrò quindi in guerra.

FRONTE ITALO-AUSTRIACO

Entrata in guerra degli italiani italiani costrinse l’Austria Ungheria a spostare la parte delle proprie truppe nel fronte meridionale

- Italia aveva un esercito numeroso ma non sufficiente

- Luigi Cadorna, Comandante, Lanciò delle offensive sul fiume Isonzo senza alcun successo, Voleva conquistare Trieste e poi Vienna

- Gli austriaci organizzano una Strafexpedition dove però gli Italiani opposero resistenza

FRONTE OCCIDENTALE

- 1916 attacco Verdun, I tedeschi attaccano ma i francesi neutralizzando il nemico

- Anche nel fiume Somme gli inglesi organizzarono un'offensiva senza risultato

FRONTE ORIENTALE

- Bulgaria alleata con imperi centrali per contrastare la resistenza serba

- Portogallo e Romania si affiancano alle forze dell’intesa

BATTAGLIA SUI MARI

- 1916 battaglia dello Jutland: La flotta tedesca attacca quella inglese al largo del Cost danesi

- Germania perde però intensifica la guerra sottomarina

STATI UNITI ENTRANO IN GUERRA

- 1917 Stati Uniti entrano in Guerra contro la Germania

- Secondo presidente Wilson la causa è l’attacco alle navi mercantili americane

- Si unirono alle forze dell’intesa la Grecia e il Brasile

RUSSIA

- Nell’ottobre del 1917 la Russia esce dal conflitto

La causa sono due rivoluzioni:

1. La prima determina la caduta dell’impero zarista e l’instaurazione della Repubblica liberale
2. Al potere salgono i bolscevichi di Lenin che promette di mobilitare l’esercito e giungere a una pace

- Battaglia di Caporetto 24 ottobre 1917

- Germania e Austria Ungheria ne approfittano e sparano offensiva nell’Isonzo

- Più di 300.000 uomini furono prigionieri

- Il nemico avanza nel Friuli e nel Veneto

IL PIAVE E VITTORIO VENETO

- Armando Diaz nuovo comandante, Più umano di Cadorna

- Stroncano l’attacco austriaco sul fiume Piave dove c’era la linea difensiva italiana

- Battaglia di Vittorio Veneto

- Contrattacco italiano

- Catturano mezzo milione di prigionieri

- Il comando austriaco firmò l’armistizio i 4 novembre 1918

SCONFITTA DELLA GERMANIA

- Tentano un’ultima offensiva sulla Marna e ad Amiens Però vennero sconfitti

- Firma l’armistizio l’11 novembre 1918

TRATTATO DI BREST-LITOVSK 3 marzo 1918

- Tra imperi centrali e Russia

- Obbligo di pagare un'indennità alla Germania e l’Austria-Ungheria

PRESIDENTE WILSON E I 14 PUNTI

Documento con due principi:

1. Libertà di commercio tra popoli
2. Autodeterminazione dei popoli (ogni nazione decide come governarsi)

I punti

1. Patti aperti alla pace, tutto dev’essere trasparente
2. Libertà di navigazione
3. Libero commercio
4. Esclusione armi
5. Libera soluzione per le questioni coloniali
6. Russia vista come potenza
7. Belgio neutro

CONFERENZA DI PARIGI

Paesi vincitori: italia, francia e GB per negoziare il nuovo assetto

- Pace “senza vincitori”

- Pace punitiva per la Germania e risarcire i danni della guerra

TRATTATO DI VERSAILLES

28 giugno 1919

- Restituite l’Alsazia e Lorena alla Francia

- Concesso alla Polonia un corridoio territoriale fino a Danzica

- Le colonie tedesche in Africa affidate alla Francia e Gran Bretagna come mandati (tutela internazionale di uno Stato su un altro territorio per accompagnarlo all’indipendenza)

- Proibito ai tedeschi di possedere una flotta alla guerra in aviazione

- Risarcire i danni e riconoscere che la Germania è stata responsabile dello scoppio del conflitto

TRATTATI DI SAINT-GERMAIN, NEUILLY E DEL TRIANON

- Austria e Ungheria = indipendenti

- Nuovi Stati: Cecoslovacchia, regno dei serbi, Croati e sloveni

- Italia assegnato il Trentino Alto Adige e Trieste

- la Bulgaria cede alla Grecia la Tracia