Evoluzione Culturale e Sociale in Spagna: Il XIX Secolo tra Romanticismo e Modernità
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Trasformazioni Culturali e Sociali nella Spagna del XIX Secolo
Nel primo Romanticismo ottocentesco, esteso in Spagna, si collegò alla rinascita delle letterature catalana, galiziana e basca. In Catalogna, il Rinascimento linguistico divenne il simbolo del paese. Nei lavori baschi, di carattere folcloristico o storico-leggendario, si manifestò un forte legame con le tradizioni. In Galizia, la Rexurdimento ha sostenuto il recupero della lingua e del passato storico.
Realismo, Modernismo e la Crisi del '98
Dal 1840, l'estetica realista impose uno spirito di osservazione e descrizione della realtà. Il Realismo rispose all'ascesa della borghesia; i valori e le preoccupazioni di questa classe divennero temi ricorrenti della letteratura. Nel tardo diciannovesimo secolo, il Modernismo emerse come movimento culturale e artistico di origine europea, mirando a creare un'estetica fresca e raffinata. Insieme a questa riforma, si avvertì l'impatto della Crisi del '98. Una generazione di intellettuali si preoccupò di esporre le cause del disastro. Nacque il Regeneracionismo, alla ricerca di una soluzione alla crisi morale, sociale e politica.
La Generazione del '98
Fortemente influenzata dai regeneracionistas, la Generazione del '98, un gruppo di giovani intellettuali e studiosi, fu spinta dalla preoccupazione di definire l'identità spagnola a promuovere un ampio dibattito sulla natura e l'essenza della Spagna.
Cambiamento di Mentalità e Società
Durante il XIX secolo, continuarono il potere e l'influenza sociale della nobiltà e della Chiesa, ma le nuove abitudini borghesi e le forme di socializzazione trasformarono gli atteggiamenti sociali tradizionali. Un settore del liberalismo difese la convenienza della secolarizzazione della vita pubblica. Alla fine del secolo, una parte della classe operaia cominciò a manifestare atteggiamenti anticlericali. La borghesia che viveva nelle grandi città volle mostrare pubblicamente il proprio potere e la propria ricchezza. Grandi circoli e casinò divennero luoghi di ritrovo per i proprietari. Tra le classi urbane, si diffusero le corride, la partecipazione a feste e balli. Tra i lavoratori, l'osteria era il luogo d'incontro e nacquero gli atenei operai. Ciò che non cambiò fu il ruolo delle donne, subordinate agli uomini e private di ogni diritto legale o politico.
L'Istruzione nel XIX Secolo
In una società fondamentalmente agraria, il XIX secolo iniziò con alti tassi di analfabetismo. Le scuole meridionali erano scarsamente attrezzate rispetto al nord, e il centro era meglio attrezzato.
Nel corso di questo secolo aumentò la libertà di espressione, e alla fine si ottenne la libertà accademica.
Le Classi Sociali e l'Istruzione
Diverse classi sociali affrontarono il periodo di massimo splendore culturale:
- Classi Popolari: in parte isolate a causa dell'analfabetismo.
- Borghesia: assunse due posizioni: un gruppo elitario e di tendenze liberali razionaliste (favorevole all'istruzione gratuita); un gruppo regionalista, che adottò un tono populista e democratico.
- Educazione Ecclesiastica: raggiunse la classe media attraverso le istituzioni scolastiche. L'analfabetismo diminuì grazie a diverse leggi, tra cui quelle promosse da Pedro José Pidal e Claudio Moyano.
Piani di Riforma Educativa
Piano Pidal (1845)
Il Piano Pidal (1845) prevedeva l'istruzione su tre livelli: l'istruzione di base, impartita dagli insegnanti nei comuni; l'istruzione pubblica secondaria, impartita nelle scuole; e l'istruzione superiore.
Piano Moyano (1857)
Il Piano Moyano (1857) continuò la divisione in 3 livelli e rese l'istruzione primaria gratuita e obbligatoria. Furono creati i collegi docenti. Fu introdotto in Spagna il pensiero Krausista, che fondò la Libera Istituzione dell'Insegnamento. Il Krausismo, di stampo razionalista e liberale, difendeva i principi del libero pensiero e una posizione etica e morale. La Libera Istituzione dell'Insegnamento (ILE) fu fondata nel 1876 come reazione alle misure di controllo sul pensiero critico adottate dal primo governo di Cánovas. L'ILE mirava a un rinnovamento dell'istruzione secondaria e universitaria, basato su nuove e avanzate metodologie di insegnamento europee.
L'ILE iniziò la sua attività nelle scuole secondarie, estendendola precocemente anche all'istruzione primaria. Ispirò nuove istituzioni, come la Junta para Ampliación de Estudios e la Residencia de Estudiantes.
La polemica sulla scienza spagnola evidenziò un enorme ritardo rispetto all'ambiente europeo e un intenso conflitto ideologico tra religione e scienza.
La Stampa e la Comunicazione
Diversi media rispondevano a precise affiliazioni ideologiche; molti di essi erano organi di partiti politici o di correnti ideologiche della società spagnola.
Nel XIX secolo, la libertà di stampa fu fondamentale per lo sviluppo della stampa, che divenne il principale organo di varie correnti politiche. L'espansione della stampa portò all'emergere di una stampa di massa, che divenne uno strumento fondamentale di relazione tra cittadini e potere. L'influenza degli intellettuali attraverso la stampa influenzò l'opinione della società.
Principali Testate Giornalistiche
Sotto Ferdinando VII
La stampa iniziò sotto il regno di Ferdinando VII.
Sotto Isabella II
- Il Liberale
- La Guardia Nazionale
- L'Eco della Classe Operaia
- The Rocket
Con la Restaurazione
- L'Emancipazione (socialista)
- Il Socialista (settimanale)
- L'Emancipazione Spagnola e Americana
- Diario de Barcelona
- La Vanguardia
- La Veu
Giornali Satirici e Umoristici
Il regime di libertà inaugurato dalla Rivoluzione del 1868 portò a una straordinaria fioritura della stampa satirica, in particolare dei settimanali umoristici. Essi offrirono alcune delle visioni più intelligenti, chiare e critiche della politica del XIX secolo.
Caricature e vignette esprimevano critica con umorismo tagliente e satira devastante. I messaggi, espressi in modo semplice per un pubblico che non sempre comprendeva articoli politici densi, erano molto meglio illustrati da un disegno o una caricatura. Tra questi: Le Risate, L'Esquella de la Torratxa, Il Magro.