L'evoluzione della domanda turistica: tendenze globali, europee e italiane

La domanda turistica mondiale, europea e nazionale

Grazie alla fortissima crescita della domanda turistica negli ultimi decenni, il turismo ha registrato a livello mondiale sostenziali mutamenti sia quantitativi sia qualitativi. Le aree turistiche avanzate crescono con tassi più lenti, mentre le aree emergenti registrano tassi di sviluppo più marcati. Secondo l'UNWTO, cioè l'agenzia delle Nazioni Unite che fornisce dati riguardo gli arrivi turistici, nel 2012 sono stati superiori a 1 miliardo: la maggior parte nelle aree a economia avanzata e la restante parte nelle aree a economia emergente. L'Europa nel 2012 ha registrato oltre 534 milioni di arrivi, confermandosi la principale area turistica del mondo.

Le destinazioni turistiche più popolari

Il primo paese di destinazione a livello internazionale è la Francia, seguita dagli Stati Uniti, dalla Cina, dalla Spagna e dall'Italia. Secondo le stime dell'UNWTO, nel 2030 gli arrivi turistici internazionali sfioreranno gli 1,8 miliardi. Queste previsioni sono però state fatte in un momento positivo dell'economia, quindi, data l'attuale situazione economica, è ragionevole presumere che i dati saranno meno positivi del previsto. Secondo queste previsioni, la maggior parte degli incrementi annuali riguarderà gli arrivi nelle economie emergenti. Se questi dati risulteranno veritieri, gli arrivi nell'area delle economie emergenti supereranno quelli relativi alle aree a economia avanzata. Per far sì che il turismo a livello internazionale cresca ancora è necessario che tale crescita sia guidata dai principi dello sviluppo sostenibile. Più il fenomeno del turismo aumenta, maggiore sarà lo sviluppo economico.

L'impatto economico del turismo

Le entrate legate al turismo a livello mondiale hanno ormai superato i 1000 miliardi di dollari (gli Stati Uniti detengono la posizione di leader incontrastato). L'Europa sta perdendo e continuerà a perdere quote di mercato turistico a favore delle aree emergenti, pur continuando a rimanere la principale area di destinazione turistica mondiale. Il turismo costituisce un'importante attività, che contribuisce allo sviluppo economico e all'occupazione nelle aree urbane.

Il mercato turistico europeo

Nell'ultimo decennio nel mercato turistico europeo il registro degli arrivi e delle partenze ha manifestato fasi alterne di flessione e crescita. Dal 2003 il numero di pernottamenti è aumentato per 4 anni consecutivi, nel 2008 e nel 2009, per effetto della grave crisi economica, è nettamente calato; ha iniziato a riprendersi dal 2010.

Il turismo in Italia

Da dati dell'ISTAT emerge una flessione nel tempo della domanda italiana complessivamente considerata a causa della crisi economica. La diminuzione del numero di viaggi riguarda sia i viaggi di vacanza sia quelli di lavoro. In termini di pernottamenti, la riduzione è altrettanto evidente per le vacanze, sia lunghe sia brevi. Sono in calo soprattutto i viaggi che hanno come meta le regioni del Mezzogiorno. Per quanto riguarda i viaggi verso l'estero, diminuiscono soprattutto quelli diretti. È stata la modalità preferita per organizzare il viaggio: l'utilizzo di internet per prenotare l'alloggio e/o il trasporto rimane stabile. La quota del ricorso alla prenotazione tramite agenzia o tour operator tende a scendere progressivamente.

Tendenze di viaggio degli italiani

• I giovani e gli adulti viaggiano di più rispetto agli anziani.
• La quota maggiore dei viaggi dell'anno si registra nel periodo estivo.
• Gli italiani che viaggiano in Italia privilegiano gli alloggi privati, mentre quando si recano all'estero preferiscono le strutture ricettive tradizionali.
• I viaggi di lavoro sono effettuati prevalentemente per svolgere riunioni d'affari, per partecipare a congressi, convegni o altri eventi. Seguono, con quote inferiori, i viaggi per frequentare corsi di lingua o aggiornamenti professionali.

Nuove forme di turismo

L'evoluzione delle forme di turismo è data dal fatto che si sono create nuove tipologie di turismo per bisogni, motivazioni e aspettative dei vari tipi di turista e sono:

• Turismo balneare
• Turismo montano
• Turismo d'affari
• Turismo culturale
• Turismo termale e benessere
• Turismo crocieristico
• Turismo nautico
• Turismo sportivo
• Turismo religioso
• Ecoturismo

Il turismo sostenibile

Tutte richiedono che gli operatori del settore prestino loro la massima attenzione, analizzando i bisogni e le aspettative dei potenziali clienti. È indispensabile che lo sviluppo delle varie forme di turismo sia improntato sempre più all'ecosostenibilità: per questo si parla sempre più di turismo sostenibile, definito dall'UNWTO come le attività che si sviluppano in modo tale da mantenersi vitali in un'area turistica per un tempo illimitato, non alterano l'ambiente e non ostacolano o inibiscono lo sviluppo di altre attività sociali ed economiche. Il turismo sostenibile deve rappresentare un nuovo modello culturale in grado di orientare le azioni sia degli operatori economici sia dei clienti. Esso deve integrare la gestione di tutte le risorse in modo che le esigenze economiche, sociali ed estetiche possano essere soddisfatte, mantenendo allo stesso tempo l'integrità culturale, i processi ecologici essenziali, la diversità biologica e i sistemi viventi.