Evoluzione della Famiglia: Strutture, Dinamiche e Trasformazioni Sociali

La Famiglia: Un Oggetto di Studio Multidimensionale

Data l'importanza di tale istituzione, le scienze umane e sociali hanno fatto della famiglia un oggetto di studio privilegiato, favorendo la comprensione delle sue dinamiche interne e delle sue peculiarità.

Definizione e Complessità

È composta da un insieme di persone che hanno una medesima discendenza e sono legati da vincoli di sangue. Le scienze umane e sociali, pur avendo definito la famiglia come un gruppo di persone legate da vincoli di parentela e affetto che condividono la stessa abitazione, hanno riconosciuto che tale definizione è parziale e generica, perché non esaustiva. Oggi la famiglia viene considerata una realtà dal carattere multidimensionale, cioè un ambito con molte sfaccettature e caratteristiche, che cercheremo di mettere in luce di seguito.

Evoluzione della Struttura Familiare: Dalla Famiglia Estesa a Quella Nucleare

In generale, fino all'epoca dell'industrializzazione, esisteva una concezione di famiglia piuttosto univoca e, se esistevano diversità in merito, non erano rilevanti come lo sono ai giorni nostri. In seguito all'industrializzazione, la struttura familiare ha subito delle modificazioni e si è passati da un'organizzazione domestica estesa a una caratterizzata da un solo nucleo familiare.

La Famiglia Estesa nell'Epoca Preindustriale

In epoca preindustriale, nelle aree rurali dell'Europa era piuttosto diffusa un'organizzazione domestica completamente diversa da quella attuale: la cosiddetta famiglia estesa, un gruppo costituito da più nuclei familiari e da più generazioni (ad esempio, due anziani coniugi con i figli, le nuore, ecc.).

Aspetti Economici

Dal punto di vista economico, la famiglia estesa assolveva le funzioni di una vera e propria azienda: per assicurare la sopravvivenza di una famiglia non si divideva il patrimonio; tutti i componenti venivano impegnati nelle attività produttive, a cui si dedicavano quotidianamente. La famiglia produceva ciò di cui necessitava per il proprio sostentamento. Le famiglie estese si caratterizzavano infatti per l'elevato numero di figli.

Dinamiche Interne e Struttura Patriarcale

Dal punto di vista delle dinamiche interne, la famiglia estesa si distingueva per il dominio degli uomini sulle donne e per una rigida divisione dei compiti tra i sessi; la struttura che caratterizzava tale famiglia era di tipo patriarcale, nel senso che l'uomo più anziano, denominato patriarca, egli prendeva le decisioni a cui i membri della famiglia dovevano sottostare.