Evoluzione e Natura Umana: Teorie a Confronto da Lamarck a Darwin
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Capo II: La Natura degli Esseri Umani e le Teorie Evolutive
1. Teorie Pre-Evoluzioniste
- Il Creazionismo è la concezione religiosa che spiega l'origine dell'universo e degli esseri viventi, affermando che sono stati creati da Dio.
- Il Fissismo sostiene che gli esseri viventi di specie diverse mantengono tutte le stesse caratteristiche e che ogni individuo è biologicamente identico ai propri genitori.
2. La Teoria di Lamarck
Nel suo capolavoro, la Filosofia Zoologica, Lamarck spiega sia le ragioni che lo hanno portato a sviluppare una spiegazione evolutiva della natura e della vita, sia i due principi fondamentali su cui si basa la sua teoria:
- La funzione crea l'organo: Gli organi del corpo si modificano in qualche modo (ad esempio, atrofia da disuso); queste nuove caratteristiche sono chiamate caratteri acquisiti lamarckiani.
- L'eredità dei caratteri acquisiti: I caratteri acquisiti nell'adattamento all'ambiente vengono trasmessi alla prole.
Punti Critici della Concezione di Lamarck
- Si trasmettono alla prole solo gli elementi sanciti dall'informazione genetica.
- Il concetto di generazione di organi per soddisfare l'uso presuppone l'esistenza di una causalità finale nella spiegazione dei fenomeni biologici.
3. La Teoria di Darwin: Selezione Naturale e Specie
Due aspetti essenziali della teoria di Darwin:
- La Nozione di Specie e l'Eredità Aristotelica: Tutto ciò che esiste ha due proprietà: le proprietà essenziali, che determinano il tipo di un'entità particolare; le proprietà accidentali, che possono variare liberamente all'interno di ogni tipo.
- La Selezione Naturale: L'idea della selezione naturale deriva da idee che erano state precedentemente discusse. L'idea malthusiana è che quando la popolazione di individui di una specie aumenta più del cibo disponibile, non tutti possono sopravvivere e riprodursi.
Proprietà Essenziali degli Organismi Viventi
- La capacità selettiva di scambiare materiali con l'ambiente, grazie a una membrana lipidica condivisa da tutti gli esseri viventi.
- Una serie di reazioni chimiche che permettono di convertire questi materiali nei loro componenti.
- La capacità di fare copie di se stesso in base alla doppia elica del DNA, il terzo universale biologico, che costituisce il materiale genetico.