Evoluzione della Poesia Spagnola dal 1970 ad Oggi: Tendenze e Autori

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La Lirica Spagnola dal 1970 ad Oggi

1. Introduzione

Con la morte del dittatore Francisco Franco nel 1975, si produce la cosiddetta transizione alla democrazia. Gli eventi chiave di questo periodo includono:

  • 1977: Legalizzazione dei partiti politici
  • 1978: Promulgazione della Costituzione
  • 1981: Tentato colpo di stato
  • 1986: Ingresso nella Comunità Europea

Le caratteristiche principali della letteratura spagnola degli ultimi decenni sono la varietà del campo tematico ed estetico, la diversità delle tendenze e dei movimenti letterari e la proliferazione degli autori.

2. La Poesia negli Anni Settanta: I "Novísimos"

Nel 1970, José María Castellet pubblica l'antologia Nove poeti spagnoli più recenti (Nueve novísimos poetas españoles). Questo gruppo di poeti, nati tra il 1939 e il 1949, presenta le seguenti caratteristiche:

  • a) Distanza dai principi etici della letteratura precedente. Non negano tutta la tradizione culturale precedente, ma solo quella letteraria spagnola, ad eccezione di alcuni poeti del **'27**.
  • b) Vasto bagaglio intellettuale. Si rifanno alle correnti culturali e artistiche internazionali per marcare la loro distanza dalla precedente letteratura spagnola.
  • c) Riflesso della società dei consumi e dei suoi ambienti. La loro formazione è radicata nella cultura dei "mass media". Sono continui i riferimenti alla società dei consumi: pop, musica, sport, fumetti, cinema.
  • d) Difesa esplicita dell'inadeguatezza della poesia a cambiare il mondo. Si legano all'idea di una poesia ludica. Il poeta si concentra sul linguaggio, sulla sperimentazione linguistica, che finisce per essere l'unica giustificazione della creazione artistica.
  • e) Nuova avanguardia. In linea con il loro rifiuto di intendere la poesia come un modo di interpretare il mondo, difendono l'assoluta libertà del poeta: uso della scrittura automatica, integrazione di tecniche di collage, versi ampi e liberi, poesia visiva e tipografica (poesia visuale), prosa libera.

3. Ultime Tendenze: I "Postnovísimos"

L'estetica dei "Novísimos" è dominante dal 1966 al 1985 circa, lasciando poi spazio alla ricerca di un'espressione più personale. Sono ancora presenti filoni di metapoesia, poesia sperimentale, poesia di ispirazione classico-greco-romana, romanticismo e modernismo, poesia barocca, poesia pura.

Verso la metà degli anni Ottanta, si possono individuare due correnti principali all'interno dei poeti "postnovísimos", i cui rappresentanti sono nati tra il 1954 e il 1968. Nel 1986 vengono presentati in una nuova antologia, Postnovísimos. Le loro caratteristiche sono:

  • a) Recupero dei poeti degli anni Sessanta, soprattutto di Gil de Biedma.
  • b) Rilettura della tradizione. Recuperano la metrica, la rima e la strofa.
  • c) Ritorno della storia e uso del linguaggio colloquiale.
  • d) Rinnovamento della soggettività, del tempo, degli ambienti urbani e quotidiani.
  • e) Utilizzo dell'umorismo, del pastiche e della parodia.

Tra i grandi poeti degli anni '80 si ricordano: Juana Castro, Ana Rossetti, Blanca Andreu.

4. Tendenze della Poesia degli Anni Novanta

Due tendenze principali si sono imposte negli anni Novanta:

  • a) Poesia del silenzio. Una poesia minimalista, che si rifà all'avanguardia, composta da brevi poesie in cui si rimuove la storia. È anche una poesia riflessiva, filosofica, intellettuale. Si cerca di usare una parola essenziale, tesa, lucida e concisa, sulla scia della "poesia pura".
  • b) Poesia dell'esperienza. Questa tendenza ha dominato la scena poetica per un decennio, dalla metà degli anni '80 alla metà degli anni '90. Questi poeti sono a favore di un nuovo sentimentalismo. Una poesia realistica che parla della vita e della realtà quotidiana di carattere urbano, con un'espressione colloquiale, e rivaluta l'esperienza, l'umore e l'emozione.

5. Verso l'Impegno Civile

Progressivamente, si è manifestato un rifiuto del relativismo morale a favore di un impegno sociale del poeta in un mondo iniquo e non solidale alla sofferenza degli altri, una poesia di impegno civile. L'uomo della strada (2001) è il titolo di un'antologia pubblicata da Fernando Beltrán, che coltiva una poesia "intrusiva" in cui si sviluppano temi come la globalizzazione, l'ecologia, le guerre imperialiste, il sottosviluppo e il neoliberismo.

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