Evoluzione Scientifica, Economica e Sociale del Secondo Dopoguerra

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L'Impatto della Ricerca Scientifica nel Dopoguerra

Lo sviluppo attuale non sarebbe stato possibile senza tutti i soldi spesi per la **ricerca**. Questo sviluppo è emerso dopo la **Seconda Guerra Mondiale**, che ha rivelato il grande potere che la scienza poteva esercitare, e dal 1945 il denaro speso per la scienza è aumentato costantemente. Questo incremento, tuttavia, ha accentuato il divario tra paesi ricchi e paesi poveri, poiché nazioni come **Giappone**, **USA**, **Germania**, **Francia** e **Gran Bretagna** spendono molto di più per la ricerca rispetto ad altri paesi.

Settori Chiave della Ricerca Scientifica

I principali settori in cui la ricerca scientifica è stata maggiormente indirizzata includono:

  • Chimica: focalizzata su nuovi materiali, materie plastiche, coloranti, ecc.
  • Fisica Nucleare: inizialmente applicata a scopi militari (bomba atomica) e successivamente alla produzione di energia.
  • Informatica: grazie al suo utilizzo, qualsiasi lavoro può essere svolto più facilmente e velocemente. Negli anni Settanta è stato inventato il **microprocessore** e successivamente è comparso il **personal computer**. La domanda di informatica per l'industria e i trasporti ha permesso l'automazione delle macchine.

L'Evoluzione della Comunicazione e dell'Informazione

La nascita della **radio** e della **televisione** ha confermato l'importanza della comunicazione e dell'informazione nel Ventesimo secolo. Negli ultimi 40 anni, i progressi nella comunicazione hanno permesso un notevole aumento della portata delle informazioni. Con l'avvento di **Internet** è stato possibile collegare ogni punto del mondo a un altro, trasformandolo in un grande mezzo di comunicazione e di opinione (motivo per cui molte dittature vietano l'accesso libero a Internet, per prevenire rivoluzioni, come accaduto in Egitto).

Il Trionfo del Capitalismo e la Globalizzazione Economica

Dopo la Seconda Guerra Mondiale furono istituiti due sistemi politici ed economici. Dopo la disintegrazione dell'URSS, l'unico sistema economico rimasto è il **capitalismo**. Il capitalismo è diventato il sistema economico dominante sul pianeta, ampliando i suoi meccanismi di dipendenza in tutto il mondo, cosicché le economie di tutti gli Stati sono sempre più interconnesse.

Trasporti e Finanza Globale

L'esistenza di un unico modello economico è stata resa possibile da grandi progressi nei trasporti. Gli scambi sono diventati sempre più facili e veloci. Le nuove tecnologie consentono il trasferimento di investimenti finanziari. Il risultato è che i paesi dipendono sempre più dalle **banche multinazionali**, ecc. Negli ultimi anni, le grandi imprese sono riuscite a dominare il mondo.

Crisi Industriale e Ristrutturazione

La **crisi del petrolio** negli anni Settanta ha avuto effetti persistenti, portando a un processo di ristrutturazione industriale. Questi cambiamenti hanno alterato il rapporto tra aumento della produzione e occupazione. Durante gli anni '50 e '60, un aumento della produzione portava a un aumento dell'occupazione, ma alla fine degli anni '80, la ripresa del PIL ha comportato una minore creazione di posti di lavoro e innovazioni capaci di risparmiare posti di lavoro. Una gran parte delle attività ad alta intensità energetica non era più competitiva nei paesi industrializzati e si è trasferita ai paesi del Terzo Mondo, lasciando molte persone senza lavoro.

La Crisi del Welfare State

Il welfare state è emerso dalle lotte sociali alimentate dal movimento dei lavoratori e su cui sono stati forgiati i principi dello Stato democratico. L'immediata conseguenza di questa crisi è che molti paesi sono stati costretti a ripensare il ruolo dello Stato nella propria economia, riducendo i costi del personale, diminuendo i benefici e, in generale, cercando di ottenere una maggiore efficienza nel funzionamento del settore pubblico.

Dimensioni della Crisi del Welfare

La crisi dello Stato sociale non è solo una crisi finanziaria; dietro di essa si cela una **crisi etica** e una crisi di valori nella società, che ritiene che i principi morali su cui si fonda lo Stato sociale non rispondano all'ideale di giustizia sociale. Il problema più grande del welfare state è intrinsecamente il **problema demografico**. Se non fosse per questo inconveniente, nessuno metterebbe in dubbio la durata del modello; è solo l'invecchiamento della popolazione che può far crollare la struttura su cui è costruito il welfare state.

Impatto della Globalizzazione sulle Economie Emergenti

Le aziende cercano di minimizzare i costi per ottenere maggiori profitti. I paesi poveri necessitano di investimenti e posti di lavoro e offrono lavoro abbondante, a basso costo e scarsamente qualificato. Questo mercato del lavoro è ideale per la stragrande maggioranza delle grandi multinazionali (come avveniva nel colonialismo e nell'imperialismo). Il trasferimento delle attività produttive verso il Terzo Mondo ha innescato processi di crescita economica in alcuni di questi paesi (attraverso lo sfruttamento delle persone e la violazione dei diritti umani, come nel caso della Cina).

Conseguenze del Mercato Globale

Tuttavia, l'inserimento nel mercato mondiale ha profondamente destabilizzato le loro economie, poiché il marketing è nelle mani delle grandi imprese, e i prezzi di questi prodotti rendono impossibile l'acquisto da parte delle popolazioni dei paesi produttori.

L'Ascesa delle Nuove Potenze Economiche

Alcuni paesi che facevano parte del Terzo Mondo si sono affermati nell'economia statale, come nel sorprendente caso della **Cina**. La modernizzazione dell'economia cinese ha permesso a milioni di consumatori cinesi di diventare sempre più attivi (casi simili si sono verificati in India, Brasile, Messico, ecc.). L'elevata produzione di questi paesi ha invaso i mercati occidentali con prodotti a prezzi bassi, creando difficoltà per le imprese nei paesi industrializzati.

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