Evoluzione del Sistema di Offerta Turistica in Europa e Italia

L'Evoluzione del Sistema d'Offerta in Europa e in Italia

Evoluzione del Mercato Turistico

Per evoluzione del mercato turistico si intende l'aumento del numero di strutture ricettive e ristorative nelle quali i viaggiatori possono prenotare e consumare i pasti.

Strutture Ricettive e Posti Letto

Secondo l'Eurostat, dal 2003 al 2012 le strutture ricettive degli attuali 28 paesi dell'Unione Europea (UE28) sono passate da circa 399.000 a circa 488.000. Nello stesso periodo i posti letto sono aumentati da circa 26 milioni a circa 30 milioni. Fino al 2004 il numero di hotel e strutture superava quello degli altri esercizi; mentre in seguito il rapporto si è invertito e il numero di hotel e strutture è divenuto inferiore a quello degli altri esercizi in tutta l'Unione Europea.

In Italia le dimensioni medie degli esercizi alberghieri sono maggiori rispetto a quelle del Regno Unito e Germania: infatti il sistema alberghiero italiano è quello con il maggiore numero di posti letto in Europa; a livello mondiale è preceduto solo da Stati Uniti, Cina e Giappone.

Offerta Italiana e Stagionalità

L'offerta italiana è notoriamente caratterizzata da una forte stagionalità, che ha come conseguenza un tasso di occupazione più basso. Tale situazione costituisce una delle principali problematiche di marketing aziendale e territoriale: occorre ridurre la stagionalità ed aumentare i tassi medi di occupazione.

Ammodernamento del Settore Alberghiero

Da anni è in corso un processo di ammodernamento che poggia su alcuni aspetti:

- Riduzione del numero di imprese alberghiere - Aumento delle dimensioni medie delle imprese alberghiere - Crescita a livello medio della qualità delle imprese alberghiere - Crescita delle forme di aggregazione tra imprese - Crescita dell'offerta ricettiva complementare

Offerta Ricettiva Complementare

Nell'ultimo decennio, inoltre, è cresciuta in tutte le regioni anche l'offerta di ricettività complementare o extralberghiera, capace di intercettare quei flussi di domanda che per i più svariati motivi non privilegiano l'offerta alberghiera.

Il Settore Ristorativo

costituisce un elemento importante dell'industria turistica in un paese come l'Italia.

In primo luogo ocorre considerare che la ristorazione e' considerata spesso un prodotto complementare , ma in alcuni casi essa tende a integrarsi come elemento principale del prodotto turistico, assumendo la funzione di attrazione.

Quando la ristorazione costituisce un elemeno complemenare del prodotto turistico, la politica delle imprese di ritorazione consiste nel seguire il turista per aumentare le occasioni di contatto. Quando la ristorazione costituisce, invece, l'elemento principale del prodotto turistico le imprese devono anche contribuire a comunciare al mercato i valori del territorio nel quale sono inserite.

Da tempo i ristoranti non sono piu' semplicemente dei locali dove mangiare qualcosa, ma sono sempre piu' concepiti sia come luoghi di intrattenimento e socializzazione, sia come luoghi di recupero delle tradizioni enogastronomiche.

La sola ristorazione italiana fattura complessivamente 30 miliardi di euro all'anno ed e' cresciuta del 40% negli ultimi 20 anni. Cio' vuol dire che in Italia il numero di pasti serviti in un anno dalle diverse tipologie di attivita' di ristorazione ammonta a circa 1,5 miliardi.

Il settore tende a differenziarsi sempre piu', spaziando dalla ristorazione tradizionale alla ristorazione moderna come il wine bar, lo young bar e il restau-fashion, senza dimenticare il fenomeno della formula AYCE, che consiste di fare un abbondante pasto completo con prezzi compresi tra 10 e 20 euro. Il mercato della ristorazione e' in evoluzione non solo quantitativa ma anche e soprattutto qualitativa. Numerosi studi dimostrano che il consumatore e' sempre piu' esigente sia al servizio sia alla qualita' degli alimenti, ed e' sempre piu' desideroso di aquistare prodotti "nuovi". Inoltre un fenomeno da non sottovalutare, e' la continua crescita nei consumatori dell'attenzione alla salute e alle implicazioni salutistiche.