Evoluzione del Teatro Spagnolo nel XX Secolo: Correnti e Autori Chiave

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Il Teatro Spagnolo del XX Secolo: Correnti e Autori

All'inizio del XX secolo, la tendenza dominante era il dramma naturalistico e realistico. Questa era la forma più commerciale del teatro, destinata a riflettere la realtà sociale del momento. Le caratteristiche di questa fase sono:

  • Impostazioni sceniche che danno allo spettatore l'illusione della realtà.
  • L'attore deve vivere il personaggio come se fosse la persona stessa.
  • Lo spettatore deve dimenticare di essere a teatro.

Durante i primi decenni di questo secolo, si assiste a un costante rinnovamento delle tendenze dello spettacolo, soprattutto per le seguenti cause:

  • Applicazione alle performance teatrali di diverse innovazioni tecniche.
  • Influenza del cinema.
  • Importanza del regista che, in molti casi, finisce per imporre le proprie idee.

Appaiono, pertanto, diverse tendenze teatrali innovative: il teatro simbolista, il teatro espressionista, il "teatro epico" di Brecht o il "teatro della crudeltà" di Artaud.

In Spagna, il teatro del primo terzo del secolo è diviso in teatro commerciale, che riscuote successo e raggiunge un pubblico borghese, e teatro innovativo, che introduce nuove tecniche e approcci ideologici.

Il Teatro Commerciale

All'interno del teatro commerciale troviamo:

  • La commedia benaventina: Benavente raffigura le classi superiori con le loro ipocrisie e convenzioni. Propone commedie come La noche del sábado e drammi rurali come La Malquerida.
  • Il dramma in versi: Unisce post-romanticismo e stile modernista. Di ideologia fortemente conservatrice, esalta il tradizionalismo dei valori nobili spagnoli e le grandi gesta del passato. Di particolare importanza furono i fratelli Machado, con opere come La Lola se va a los puertos.
  • Il teatro comico: Ricrea convenzioni popolari di taglio sociale. I principali rappresentanti sono i fratelli Álvarez Quintero, che tentano di ambientare in Andalusia problemi emotivi, come El genio alegre.

Il Teatro Innovativo

D'altro canto, il teatro innovativo comprende:

Valle-Inclán

La sua opera può essere divisa in tre fasi:

  • Idee estetiche:
    Di taglio anti-borghese, Valle-Inclán critica la società del suo tempo. Il suo teatro non era rappresentato, perché le sue argomentazioni si scontravano con i pregiudizi del pubblico borghese.
  • Transizione verso l'assurdo:
    Inizia con la Comedia bárbara (Águila de blasón, Romance de lobos e Cara de plata). Segue la linea della Galizia rurale, ma ora con personaggi strani, idioti, violenti e tirannici.
  • L'esperpento:
    Divinas palabras, che si ricollega alla Comedia bárbara, è un dramma violento ambientato in una Galizia sordida. Tutti i personaggi sono deformati dal punto di vista sociale, morale e persino fisico. Luces de Bohemia definisce l'esperpento come la mescolanza di tragedia e burlesco. Nell'esperpento la realtà è distorta, esagerando le sue caratteristiche più discutibili.

Federico García Lorca

L'opera di Lorca potrebbe essere riassunta come il conflitto tra realtà e desiderio. Odiava il teatro commerciale del suo tempo, pensando che mancasse di personaggi che mostrassero i conflitti dell'essere umano. Le sue fonti sono il dramma rurale del XIX secolo, la tragedia greca e shakespeariana, il teatro del Siglo de Oro e l'avanguardia.

  • Gli inizi:
    Nel 1920 scrisse El maleficio de la mariposa, un'opera che non ebbe successo. Tre anni dopo scrive Teatro de títeres, un'opera che presenta i bambini come un paradiso perduto. Il suo primo successo arrivò con Mariana Pineda (1925). Quest'opera, in versi, narra la condanna di una granadina per aver ricamato una bandiera liberale e risuonò come un'opera anti-dittatoriale contro Primo de Rivera.
  • L'esperienza avanguardista:
    In seguito alla pubblicazione di Romancero gitano e al successivo viaggio a New York, Lorca subisce una crisi personale, optando per una scommessa estetica surrealista: El público è un'opera in cui i personaggi simboleggiano le ossessioni psichiche più profonde di Lorca, criticano la società e proclamano che l'amore è sempre legittimo.
  • La pienezza:
    Nel 1933 Lorca abbandonò la sua fase surrealista e iniziò una nuova fase con un teatro d'avanguardia accessibile a tutti gli spettatori. Il tema principale è quello delle donne emarginate in una società intollerante. Ad esempio, Bodas de sangre racconta la storia vera di una sposa che scappa con il suo amante il giorno delle nozze, rompendo tutte le barriere sociali. Come post-scriptum, scrisse nell'anno della sua morte La casa de Bernarda Alba (1936).

Troviamo anche altre correnti di rinnovamento, come la Generazione del '27, che significò un importante rinnovamento nel dramma nazionale con tre scopi: rompere con il teatro commerciale, avvicinare il teatro alla gente e incorporare le nuove tendenze d'avanguardia.

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