Fascismo e Nazismo: L'Ascesa dei Regimi Totalitari in Italia e Germania (1920-1933)

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L'Ascesa del Fascismo in Italia (Anni '20)

L'Italia negli anni '20 è stata il primo paese a stabilire un regime fascista, che, per molti, divenne così il modello da seguire.

Il Governo di Mussolini: Caratteristiche del Regime Fascista

Il fascismo fu un regime con sei caratteristiche principali:

  • La base era un'ideologia antidemocratica e anti-liberale.
  • Lo Stato era diretto in modo totalitario.
  • Lo Stato intervenne anche nell'economia, mirando all'autosufficienza del paese. Tuttavia, supportava anche gli imprenditori privati.
  • Lo Stato dominava la società.
  • Forte culto della vittoria e nazionalismo espansionistico che richiedeva la creazione di un impero coloniale per l'Italia.
  • Sviluppo di un culto della violenza e del militarismo, che non mirava a convincere, ma a eliminare qualsiasi metodo di contrasto.

Il Nazismo: Differenze e Similitudini

Il Nazismo presentava le stesse caratteristiche di base del Fascismo, con la differenza fondamentale che era basato su un forte antisemitismo e razzismo.

La Crisi Economica del 1929 e le Sue Conseguenze in Germania

Nel 1924 fu eletto un nuovo governo formato dal maresciallo Hindenburg. Tuttavia, la Germania fu uno dei paesi più colpiti dal crollo del 1929. Il miglioramento economico tedesco precedente era stato spiegato dalla grande quantità di capitale che gli statunitensi avevano investito nel paese. Quando la crisi scoppiò negli Stati Uniti, le società statunitensi ritirarono i loro investimenti, scatenando fallimenti e la chiusura di molte aziende in Germania, aumentando così la disoccupazione.

Come risultato, nel 1932 c'erano 6 milioni di disoccupati in Germania. Quasi la metà della popolazione attiva era disoccupata o sottoccupata in quel momento.

Conseguenze Politiche della Crisi Economica

La crisi economica e l'incremento della disoccupazione aumentarono la tensione sociale tra i lavoratori e le classi medie, alimentando il malcontento generale.

L'Ascesa al Potere di Hitler (1932-1933)

Il 1932 fu un anno fondamentale, poiché si tennero sia le elezioni per il Parlamento (Reichstag) sia quelle per la presidenza della Repubblica. Alle elezioni parlamentari, i comunisti e i nazisti furono le forze più votate, mentre i socialisti e i partiti di centro subirono una forte battuta d'arresto. Nelle elezioni presidenziali fu rieletto il maresciallo Hindenburg. Nonostante le pressioni da parte dei conservatori e dei gruppi imprenditoriali, Hindenburg nominò Adolf Hitler Capo del Governo (Cancelliere) nel gennaio 1933.

L'Eliminazione dell'Opposizione

Nei primi mesi, l'obiettivo principale dei nazisti fu eliminare l'opposizione. Il governo nazista approfittò della situazione per legalizzare tutti i partiti politici e i sindacati, eccetto il Partito Nazista stesso. Questo si concluse con l'eliminazione di chiunque potesse opporsi a Hitler. Nell'agosto dello stesso anno, Hindenburg morì e Hitler divenne anche Presidente della Repubblica, accumulando così le tre principali cariche:

  1. Capo dello Stato
  2. Capo del Governo
  3. Leader dell'unico partito politico legale.

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