Fasi Cruciali della Rivoluzione Francese e Ascesa e Caduta dell'Impero Napoleonico

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Le fasi della Rivoluzione Francese

La Repubblica Democratica

La Repubblica è inizialmente nelle mani dei Girondini, che indicono nuove elezioni per la Convenzione Nazionale. La Convenzione istituì un processo contro il re Luigi XVI e sua moglie Maria Antonietta; entrambi furono giustiziati con la ghigliottina. La morte del re provocò un'alleanza delle monarchie europee contro la Francia. Nel 1793 la Repubblica era in pericolo e scoppiarono diversi disordini controrivoluzionari.

Nel giugno 1793 i Giacobini presero il potere e proclamarono una nuova Costituzione basata sulla democrazia sociale. Il potere si concentrò nel Comitato di Salute Pubblica, guidato da Robespierre.

Nell'estate del 1794 i pericoli diminuirono e gli eserciti francesi si imposero sulla coalizione straniera. Ma la radicalizzazione della Rivoluzione, il Terrore e la dittatura giacobina provocarono l'opposizione di gran parte della popolazione. Così, attraverso un colpo di Stato (Termidoro), Robespierre e altri giacobini furono deposti e giustiziati.

La Repubblica Borghese

Dopo il colpo di Stato, la borghesia conservatrice tornò a prendere il potere e redasse una nuova Costituzione (1795) che affidò il potere esecutivo a un governo collegiale (il Direttorio), ripristinò il suffragio su base censitaria e divise il potere legislativo in due camere (il Consiglio dei Cinquecento e il Consiglio degli Anziani).

Il nuovo governo cercò di ritornare ai principi della Costituzione del 1791.

Il liberalismo della nuova Repubblica dovette affrontare l'opposizione sia dell'aristocrazia sia delle classi popolari.

Nel 1799, Napoleone Bonaparte mise in scena un colpo di Stato (18 Brumaio) che portò all'istituzione del Consolato (1799-1804).

L'Impero Napoleonico

Da Console a Imperatore

Nel 1799 Napoleone fu nominato Primo Console e la sua politica di governo mirò a consolidare le conquiste della rivoluzione borghese. Così permise il ritorno degli esiliati disposti ad accettare il nuovo ordine e firmò un Concordato con la Chiesa per ristabilire la pace religiosa. Introdusse una riforma amministrativa di carattere centralista con la creazione dei prefetti. Nel 1804 il potere di Napoleone era tale che si fece incoronare Imperatore.

Le Conquiste Napoleoniche

Uno dei motivi del prestigio e del potere di Napoleone fu la sua capacità militare di sconfiggere i monarchi assoluti europei che avevano unito i loro eserciti contro la Francia. Napoleone conquistò gran parte dell'Europa, dalla Spagna alla Russia, ad eccezione della Gran Bretagna. In tutti i paesi sotto l'influenza francese, dove Napoleone pose sul trono suoi parenti o generali fidati, furono imposte le idee rivoluzionarie e riforme basate sul modello francese. Furono proclamate anche la libertà economica, il diritto alla proprietà e la libertà religiosa.

La Caduta di Napoleone

Tuttavia, gli eserciti napoleonici agirono come conquistatori nelle nazioni occupate, favorendo gli interessi della Francia più che gli ideali rivoluzionari. Questo scatenò un forte sentimento nazionale contro l'invasore francese. La rivolta spagnola del 1808 fu la prima grande sconfitta e segnò l'inizio del declino dell'Impero Napoleonico. Nel 1814, dopo essere stato sconfitto in Russia (1812) e nella Battaglia delle Nazioni a Lipsia (1813), Napoleone fu costretto ad abdicare. Morì in esilio sull'isola di Sant'Elena nel 1821.

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