Le Fasi dello Sviluppo Cognitivo e la Costruzione dell'Immagine Corporea
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Le Fasi dello Sviluppo Cognitivo secondo Piaget
Stadio Sensomotorio
Questo stadio copre il periodo dalla nascita fino ai due anni, caratterizzato dall'apprendimento attraverso l'azione e la percezione.
Livello 1: Riflessi (Nascita - 1 Mese)
I Riflessi costituiscono la base ereditaria. Le abitudini sono sviluppate dall'esperienza di ripetizione dei riflessi.
Livello 2: Reazioni Circolari Primarie (3 - 6 Mesi)
I movimenti volontari sostituiscono lentamente il comportamento riflesso.
Livello 3: Reazioni Circolari Secondarie e Terziarie (8 Mesi - 1 Anno)
Si manifesta la ricerca di nuovi mezzi.
Livello 4: Invenzione e Coordinamento (1 - 2 Anni)
Si assiste all'invenzione, al coordinamento e all'anticipazione mentale.
Fase Pre-operatoria
Questa fase si estende dai 2 agli 8 anni, ed è caratterizzata dallo sviluppo del linguaggio e del pensiero simbolico.
Livello 5: Pensiero Preconcettuale (2 - 4 Anni)
Passaggio da condotte rudimentali dedicate all'auto-soddisfazione a un comportamento socializzato. La ricerca, il gioco e il linguaggio sono veicoli per lo sviluppo.
Livello 6: Pensiero Intuitivo (4 - 8 Anni)
Le esperienze sono valutate in base alle apparenze esterne e ai risultati.
Operazioni Concrete
Livello 7: Operazioni Concrete (8 - 12 Anni)
L'esperimento mentale dipende sempre dalla percezione (funziona su oggetti che possono essere manipolati o percepiti). Si sviluppa la consapevolezza della reversibilità (ritorno al punto di partenza di una data operazione).
Operazioni Formali
Livello 8: Pensiero Astratto (12 - 15 Anni)
Emerge la capacità di pensare fuori dal proprio mondo realistico e dalle proprie credenze. Si sviluppa un'intelligenza completamente riflessiva: l'ingresso nel mondo delle idee.
L'Immagine Corporea e lo Schema Corporeo (Dolto e Wallon)
Immagine Corporea
L'Immagine Corporea è inconscia ed è costruita attraverso l'esperienza (olfatto, gusto, tatto, ecc.). Si sviluppa prevalentemente attraverso scambi umanizzanti e una comunicazione strutturata tra soggetti. Perciò si dice che l'immagine del corpo è relazionale, poiché si basa sulla storia del rapporto di un soggetto con altri soggetti.
Gli Aspetti dell'Immagine Corporea descritti da Dolto
Dolto descrive tre aspetti dell'immagine corporea:
Immagine di Base
Consente al bambino di avere un'esperienza di sé stesso come individuo, un'esperienza fondamentale di identità personale al di là dei cambiamenti corporei.
Immagine Funzionale
Rappresenta il corpo in movimento verso il compimento del proprio desiderio di ottenere ciò che manca (implica un arricchimento delle possibilità relazionali).
Immagine Erogena
Si riferisce al luogo dove si localizza il piacere o il dispiacere erogeno.
L'Immagine Dinamica comprende e tiene insieme queste tre immagini. È il desiderio di raggiungere l'oggetto e coesiona gli altri aspetti, poiché ha un senso univoco nella sua prospettiva dinamica.
Schema Corporeo
Lo Schema Corporeo è diverso dall'immagine del corpo: specifica l'individuo in quanto membro della specie ed è la stessa per tutti; si struttura attraverso l'esperienza e l'apprendimento.
Wallon afferma che la consapevolezza del proprio corpo si realizza perché riconosciamo la somiglianza, ma anche la differenza, del nostro corpo rispetto agli altri. Per costruirla si deve passare attraverso un lungo processo durante la nostra infanzia.