Figure e Correnti della Letteratura Italiana tra Ottocento e Novecento

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Giacomo Leopardi

Il piacere e i suoi pessimismi

  • Il piacere è desiderio infinito in un mondo finito, irrealizzabile.
  • Pessimismo storico: l'uomo antico viveva in armonia con la natura; l'uomo moderno è infelice perché razionale.
  • Pessimismo cosmico: la natura è da sempre matrigna, indifferente al dolore umano.
  • Pessimismo eroico/tragico: l'uomo può ribellarsi con dignità alla sorte, pur sapendo di essere destinato al dolore.

Contesto Culturale nella Seconda Metà dell'Ottocento

  • Positivismo: fiducia assoluta nella scienza e nel progresso.
  • Materialismo: la realtà è solo materia, niente spirito.
  • Determinismo: l'uomo è determinato da ambiente, razza, storia (Taine).
  • Evoluzionismo: teoria di Darwin applicata anche alla società (lotta per la sopravvivenza).

Correnti Letterarie

Realismo

  • Descrizione oggettiva della realtà, attenzione ai problemi sociali.

Naturalismo (Francia - Zola)

  • Metodo scientifico, linguaggio crudo, determinismo totale.

Verismo (Italia - Verga)

  • Rappresentazione impersonale, uso del discorso indiretto libero.
  • Opera centrale: I Malavoglia ("vinti" condannati dalla società).

Simbolismo

  • Linguaggio allusivo, musicale, realtà vista come mistero da decifrare (Baudelaire: Spleen e Ideale).

Scapigliatura

  • Ribellione artistica e morale contro la borghesia.
  • Temi: morte, malattia, sogno, amore morboso.
  • Autori: Emilio Praga, Iginio Ugo Tarchetti.

Decadentismo

  • Reazione irrazionalista al Positivismo.
  • Il poeta è isolato, maledetto, spesso visionario.
  • Temi: crisi dell'identità, mistero, inconscio, simboli.

Gabriele D'Annunzio

  • Esteta e superuomo: vive la bellezza come valore assoluto.
  • Estetismo: vita e arte fuse in uno stile raffinato e sensuale.
  • Superomismo: oltre la morale comune, vive pienamente passioni e istinti.

Opere

  • Il Piacere: protagonista decadente, sensuale, raffinato.
  • La pioggia nel pineto: fusione panica con la natura.
  • Linguaggio ricco, musicale, sensoriale.

Giovanni Pascoli

  • Poetica del fanciullino: il poeta ha uno sguardo infantile, pieno di stupore.
  • Temi: lutto, fragilità, piccole cose, famiglia.
  • Linguaggio frammentato, fonosimbolico.

Opere

  • Myricae
  • Canti di Castelvecchio

Le Avanguardie

Futurismo

  • Marinetti: rifiuto del passato, esaltazione di guerra, tecnologia, velocità.
  • Linguaggio libero, distruzione della sintassi.

Crepuscolari

  • Poesia del quotidiano, malinconia, anti-eroismo.
  • Tonalità dimessa, oggetti umili, fine dei grandi ideali.

Vociani

  • Rifiuto del Decadentismo e dell'Estetismo.
  • Ricerca di verità interiore, rigore morale.

Luigi Pirandello

  • Realtà molteplice, soggettiva. Non esiste una sola verità.
  • Maschere sociali: identità mutevoli.
  • Umorismo: cogliere il contrario dietro l'apparente normalità.

Opere

  • Il fu Mattia Pascal: crisi dell'identità.
  • Uno, nessuno e centomila: l'uomo è frammentato.
  • Sei personaggi in cerca d'autore: teatro nel teatro.
  • La vecchia imbellettata: esempio di umorismo.
  • Ciaulà scopre la luna
  • Il treno ha fischiato

Italo Svevo

  • L'inetto: protagonista moderno, debole, diviso, incapace di agire.
  • Grande influenza della psicoanalisi di Freud: introspezione, autoanalisi.

La coscienza di Zeno

  • Titolo antifrastico.
  • Romanzo a forma di diario, Zeno si racconta in terapia.
  • Temi: autoinganno, malattia, fallimento, ironia.
  • "L'ultima sigaretta": simbolo della condizione umana.
  • Critica il Positivismo: non esiste razionalità pura.
  • Linguaggio semplice, antiletterario, volutamente dimesso.
  • Svevo anticipa il romanzo moderno europeo (Kafka, Joyce).

Influenze

  • Darwin: non c'è modo di vivere se non adattandosi, chi non lo fa viene emarginato.
  • Marx: riprende il fatto di analizzare i fenomeni sociali in modo oggettivo.
  • Nietzsche: pluralità dell'io.
  • Schopenhauer: volontà inconscia.
  • Freud: psicoanalisi (vista solo come strumento conoscitivo).

Eugenio Montale

  • Poesia come forma di verità negativa: il poeta non dà risposte, mostra il male di vivere.
  • Antipoetica: stile asciutto, analogie fredde, anti-retorico.

Ossi di seppia

  • Paesaggio arido, simbolo dell'esistenza priva di senso.
  • "Arsura": siccità del paesaggio e dell'animo.
  • "Sole": forza crudele che inaridisce tutto.
  • "Muro": ostacolo invalicabile che nasconde il vero significato dell'esistenza.
  • Il poeta è testimone del vuoto, ma lo osserva con lucidità.
  • Il poeta cerca continuamente un varco, che non esiste, ma se ci fosse ci farebbe vedere solo il vuoto dietro le cose.
  • Poetica degli oggetti: oggetti umili che rappresentano stati d'animo complessi.
  • Correlativo oggettivo: oggetto o situazione che rappresentano una condizione interiore o un'idea.
  • Premio Nobel nel 1975.

Giuseppe Ungaretti

  • Fondatore dell'Ermetismo: poesia essenziale, concentrata, simbolica.
  • Temi: dolore, morte, guerra, solidarietà umana.
  • Esperienza del fronte nella Grande Guerra: poesia scarna, intensa.

Opere

  • Allegria di naufragi, Il porto sepolto: scoperta della parola pura.
  • Poi anche fede e meditazione sul tempo (La terra promessa).

Stile

  • Versi brevi, sintesi estrema, assenza di punteggiatura: parola come rivelazione.

Voci correlate: