Filosofia di Kant: Concetti Chiave della Critica della Ragion Pura
Classificato in Filosofia ed etica
Scritto il in italiano con una dimensione di 4,48 KB
Fisica Pura
Kant si riferisce alla fisica "pura". Il suo scopo è la Natura, intesa come l'insieme di tutti i fenomeni. Queste leggi devono essere proposizioni sintetiche a priori. Il problema è il seguente: come possono le leggi della natura, il cui carattere sintetico non può essere messo in dubbio, essere a priori? Infatti, se la natura è l'insieme dei fenomeni, essi sono soggetti alla possibilità dell'esperienza, cioè alle categorie. Di conseguenza, le regole di utilizzo delle categorie (dell'intelletto) sono anch'esse leggi della natura. La fisica è possibile perché è fondata su una conoscenza a priori delle categorie.
Dialettica Trascendentale
“Tutta la nostra conoscenza comincia con i sensi, passa poi all'intelletto e finisce nella ragione.” La ragione è il potere supremo di unificazione del sapere. Ma non ha uno scopo di unificazione o un contenuto in sé; la sua funzione è piuttosto quella di "ridurre" l'enorme gamma di conoscenze dell'intelletto al minor numero possibile di principi. Per questo, la ragione è chiamata da Kant la facoltà dei "principi". I "principi" della ragione non sono proposizioni in sé, ma condizioni iniziali che sono incondizionate. È per questo che la ragione, unificando la conoscenza dell'intelletto, rimanda a qualcosa di assolutamente primo e incondizionato, come a un "fine ultimo".
Le Idee della Ragione
Questi "incondizionati" sono ciò che Kant chiama le Idee. Di conseguenza, non sono giudizi o proposizioni, ma concetti (a priori), chiamati anche "concetti puri della ragione" e "idee trascendentali". Le Idee sono tre: Anima, Mondo e Dio. La loro derivazione si basa sui tipi di ragionamento (così come la derivazione delle categorie è fatta dalla tavola dei giudizi). Ci sono tre tipi di ragionamento: categorico, ipotetico e disgiuntivo.
Le Idee di Anima, Mondo e Dio servono a unificare tutti i fenomeni che l'intelletto struttura con le categorie. Quindi:
- Tutti i fenomeni dell'esperienza interna sono unificati dall'Idea di Anima.
- I fenomeni dell'esperienza esterna sono unificati dall'Idea di Mondo.
- Entrambi gli ambiti sono ricondotti a un'unità dall'Idea di Dio.
Ora, usando le Idee, pensiamo la totalità dei fenomeni, ma non possiamo conoscere che essi siano unificati nella realtà dell'Anima, del Mondo o di Dio. In conclusione, la ragione è una facoltà di unificazione attraverso le Idee. Ciò che unifica la varietà della conoscenza è l'intelletto. Ma essa non ha nulla da "conoscere" in sé. La regola per l'uso delle Idee è: non devono mai investire l'esperienza, né rappresentare le cose in sé; le si usano solo per unificare la conoscenza dell'intelletto.
La Metafisica
Nel considerare la possibilità della metafisica, Kant critica la metafisica razionalista, vista come dogmatica, soprattutto quella di Wolff. Ovviamente, tutto lo sviluppo della Critica della Ragion Pura porta a dimostrarne l'impossibilità: è impossibile la conoscenza delle cose in sé (noumeni) e, in particolare, di Anima, Mondo e Dio, poiché non ne abbiamo alcuna intuizione sensibile. Infine, quando la metafisica procede con dimostrazioni basate sul principio di causalità, commette un grave errore: fa un uso illegittimo delle categorie, applicandole a cose in sé che possono essere riferite solo ai fenomeni. Così, la metafisica è impossibile come scienza.
Tuttavia, come "tendenza naturale", è assolutamente inevitabile, e la critica non può impedirla. Se la metafisica non è possibile come scienza, allora ci si deve chiedere quale ruolo abbiano le Idee della Ragion Pura. Certo, non ci aiutano a conoscere nulla. Tuttavia, le Idee hanno un uso regolativo nella ricerca sulla natura, in due modi:
- Negativo: indicando i limiti che non possono essere oltrepassati.
- Positivo: spingendo ad ampliare la portata della ricerca verso nuove esperienze.
Il senso di questa critica è mostrare che l'uso illegittimo delle categorie dell'intelletto applicate alle cose in sé porta ad argomentazioni fallaci e contraddittorie. La metafisica è impossibile come scienza, ma le sue Idee hanno un senso come postulati della Ragion Pratica: Anima (immortalità), Libertà, Dio.