Filosofia Kantiana: Le Domande Cardinali del Pensiero di Kant

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I Temi Centrali della Filosofia Kantiana

La filosofia di Kant mira a rispondere a tre domande fondamentali, che egli stesso riassume in un'unica, più ampia interrogazione: Che cos'è l'uomo?

Le Domande Cardinali del Pensiero Kantiano

1. Che cosa posso sapere?

In questa prima domanda, Kant sviluppa il tema della conoscenza, cercando di rispondere a interrogativi cruciali: quali sono le possibilità e i limiti della conoscenza scientifica? Fino a che punto essa si estende?

Kant affronta questo compito fondamentale nella sua opera più celebre, la Critica della ragion pura. Qui, egli esamina la ragione nel suo uso teoretico, ovvero la ragione che indaga la conoscenza, con l'obiettivo di superare sia le posizioni dogmatiche del razionalismo sia quelle scettiche dell'empirismo.

2. Che cosa devo fare?

Con la seconda domanda, Kant osserva che è compito della filosofia anche stabilire i principi morali che devono guidare la condotta umana. Questo tema si sviluppa soprattutto nelle sue opere La fondazione della metafisica dei costumi e la Critica della ragion pratica.

3. Che cosa mi è lecito sperare?

Attraverso questa terza questione, Kant cerca di chiarire il destino ultimo dell'uomo e le possibilità della sua realizzazione. Questo problema viene affrontato in alcuni dei suoi scritti minori, come Idea di una storia universale con scopo cosmopolitico (il nostro testo di riferimento) e La religione entro i limiti della sola ragione.

4. Che cos'è l'uomo?

Questa quarta domanda riassume le tre precedenti. Essa dimostra che il progetto della filosofia kantiana è un chiarimento razionale al servizio dell'umanità, per renderla più libera, più giusta e più orientata alla realizzazione dei suoi fini ultimi.

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